Lombardia: Fondo per l'Innnovazione e l'imprenditorialita' del settore dei servizi alle imprese
Istituito il Fondo per l'Innovazione e l'Imprenditorialità del Settore dei Servizi alle Imprese - FIMSER, ai sensi della L.R. 1/2007 "Strumenti di competitività per le imprese e per il territorio della Lombardia" con l'obiettivo di sostenere i processi di innovazione e di sviluppo competitivo delle imprese sul mercato interno o internazionale. La dotazione iniziale del fondo è di 6,47 milioni di euro.
Il fondo Fimser servirà a finanziare progetti di investimento relativi a 3 misure:
- MISURA A: sostegno alla creazione di nuove imprese di produzione di servizi innovativi o di global service o servizi "chiavi in mano"
Sono ammissibili progetti finalizzati alla costituzione di una nuova impresa che abbia come finalità la produzione di:
- servizi innovativi o tecnologicamente avanzati o sensibilmente migliorativi rispetto allo stato dell'arte del settore di appartenenza;
- servizi complessi "chiavi in mano" o global service di nuova concezione; - MISURA B: sostegno all'innovazione dei processi e dell'organizzazione e alla produzione di servizi innovativi
Sono ammissibili progetti finalizzati all'introduzione di significative innovazioni dei processi e dell'organizzazione o alla produzione di nuovi o più avanzati servizi anche derivanti dalla messa in comune di competenze e professionalità per favorire la produzione e la gestione di servizi complessi "chiavi in mano" o global service; - MISURA C: sostegno agli investimenti per l'apertura ai mercati internazionali
Sono ammissibili progetti di investimenti finalizzati:
- alla realizzazione di nuove sedi permanenti all'estero;
- all'adesione a network internazionali;
- alla costituzione di joint venture con imprese estere.
Possono accedere al FIMSER le micro, piccole e medie imprese singole o associate, anche artigiane, esistenti o da costituire operanti nei seguenti settori:
- produzione di software, consulenza informatica e attività connesse;
- attività dei servizi d'informazione e altri servizi informatici;
- attività di direzione aziendale di consulenza gestionale;
- attività degli studi di architettura e d'ingegneria, collaudi e analisi tecniche;
- ricerca scientifica e sviluppo;
- pubblicità e ricerche di mercato;
- altra attività professionali, scientifiche e tecniche;
- attività di ricerca, selezione, fornitura di personale.
Sono ammissibili al contributo regionale le seguenti tipologie di spesa:
- investimenti materiali e immateriali;
- acquisizione di servizi;
- spese di formazione;
- spese di personale;
- conferimenti (solo per la Misura C).
Per tutte e tre le misure l'agevolazione consiste in contributi in conto capitale, nella misura massima del 50% delle spese ammissibili (di cui il 25% a fondo perduto e il resto da rimborsare in rate costanti al tasso nominale annuo di interesse dello 0,5%, a partire dalla fine del secondo anno dalla data di erogazione del contributo a rimborso, e per un massimo di 5 anni); complessivamente le spese ammissibili per ogni progetto dovranno essere comprese tra 25.000 e 250.000 euro.
Di norma, entro il primo quadrimestre dell'anno viene emanato dalla competente struttura della Direzione Generale artigianato e Servizi il bando di gara per la selezione dei progetti; nella fase di avvio il bando è emanato entro quattro mesi dalla data di istituzione del Fondo.
La selezione dei progetti ammissibili sarà effettuata mediante valutazione comparata per supportare progetti di investimento di qualità, coerenti con gli obiettivi del Fondo e in grado di reggere la competizione dei mercati.