Sicilia: Programma operativo regionale 2007-2013 - Fondo FSE
Il Programma operativo regionale per la Sicilia per il periodo 2007-2013 rientra nell'ambito dell'obiettivo Convergenza, con una dotazione totale di circa 2,099 miliardi di euro. Il contributo comunitario tramite il Fondo sociale europeo (FSE) ammonta a 1,049 miliardi di euro, pari al 50% totale contributo elegibile.
Il PO FSE, è diretto a sostenere il raggiungimento della piena occupazione, della qualità e della produttività sul lavoro e la promozione dell’inclusione sociale per il rafforzamento della coesione economica e sociale del territorio regionale siciliano.
Tenendo conto dei punti di forza e debolezza espressi dal contesto territoriale di riferimento, la strategia di sviluppo regionale individua degli obiettivi globali diretti all’attuazione di una delle tre priorità fissate dagli OSC: “creare nuovi e migliori posti di lavoro attirando un maggior numero di persone verso il mercato del lavoro o l’attività imprenditoriale, migliorando l’adattabilità dei lavoratori e delle imprese e aumentando gli investimenti nel capitale umano".
Attraverso le risultanze dell’analisi del contesto territoriale regionale è stato possibile focalizzare i seguenti principali fattori di ritardo per lo sviluppo territoriale:
- inadeguatezza delle politiche e degli interventi formativi rispetto alle esigenze di sviluppo e competitività espresse dal sistema imprenditoriale locale;
- persistenza di rilevanti fenomeni di disoccupazione e inattività, con contestuale incremento del tasso di invecchiamento della popolazione;
- incapacità di creare competenze chiave e opportunità di lavoro ad alto tasso di innovatività e sostenibilità economica;
- presenza di un alto tasso di dispersione e abbandono, sia nelle scuole che nelle università;
- difficoltà ad affrontare efficacemente i problemi legati alla povertà e all’esclusione sociale, con approcci integrati e di sistema;
- persistenza di barriere discriminatorie per l’accesso alle opportunità e risorse occupazionali/formative;
- insufficiente capacità istituzionale nella gestione di progetti complessi.
Alla luce di tali criticità, l’impianto strategico del P.O. FSE della Regione Siciliana per lo sviluppo dell’occupazione e delle risorse umane si articola in sette obiettivi globali correlati a sette assi prioritari di intervento:
Asse Prioritario I – Adattabilità
Migliorare la flessibilità del mercato del lavoro sostenendo l’adattabilità della forza lavoro alle mutate condizioni di contesto attraverso tre obiettivi specifici:
a) sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l’adattabilità dei lavoratori;
b) favorire l’innovazione e la produttività attraverso una migliore organizzazione e qualità del lavoro;
c) sviluppare politiche e servizi per l’anticipazione e gestione dei cambiamenti, promuovere la competitività e l’imprenditorialità.
Migliorare la flessibilità del mercato del lavoro sostenendo l’adattabilità della forza lavoro alle mutate condizioni di contesto attraverso tre obiettivi specifici:
a) sviluppare sistemi di formazione continua e sostenere l’adattabilità dei lavoratori;
b) favorire l’innovazione e la produttività attraverso una migliore organizzazione e qualità del lavoro;
c) sviluppare politiche e servizi per l’anticipazione e gestione dei cambiamenti, promuovere la competitività e l’imprenditorialità.
Asse prioritario II – Occupabilità
Favorire l’accesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la permanenza attraverso tre obiettivi specifici:
d) aumentare, l’efficienza, l’efficacia, la qualità e l’inclusività delle istituzioni del mercato del lavoro
e) attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all’invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all’avvio di imprese;
f) migliorare l’accesso delle donne all’occupazione e ridurre le disparità di genere.
Favorire l’accesso al mercato del lavoro del maggior numero di persone sostenendone la permanenza attraverso tre obiettivi specifici:
d) aumentare, l’efficienza, l’efficacia, la qualità e l’inclusività delle istituzioni del mercato del lavoro
e) attuare politiche del lavoro attive e preventive, con particolare attenzione all’integrazione dei migranti nel mercato del lavoro, all’invecchiamento attivo, al lavoro autonomo e all’avvio di imprese;
f) migliorare l’accesso delle donne all’occupazione e ridurre le disparità di genere.
Asse prioritario III – Inclusione sociale
Promuovere una società inclusiva assicurando opportunità e risorse necessarie alla piena partecipazione di tutti alla vita economica, sociale e culturale; funzionale al raggiungimento di tale priorità strategica è l’offerta di servizi di orientamento e sostegno personalizzati all’inclusione lavorativa, volta al conseguimento del seguente obiettivo specifico:
g) sviluppare percorsi integrati e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di discriminazione nel mercato del lavoro.
Promuovere una società inclusiva assicurando opportunità e risorse necessarie alla piena partecipazione di tutti alla vita economica, sociale e culturale; funzionale al raggiungimento di tale priorità strategica è l’offerta di servizi di orientamento e sostegno personalizzati all’inclusione lavorativa, volta al conseguimento del seguente obiettivo specifico:
g) sviluppare percorsi integrati e migliorare il (re)inserimento lavorativo dei soggetti svantaggiati per combattere ogni forma di discriminazione nel mercato del lavoro.
Asse prioritario IV – Capitale umano
Qualificare il sistema dell’istruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e incrementare le competenze del capitale umano attraverso quattro obiettivi specifici:
h): elaborazione, introduzione e attuazione delle riforme dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro per migliorarne l’integrazione e sviluppare l’occupabilità, con particolare attenzione all’orientamento;
i1): aumentare la partecipazione all’apprendimento permanente, anche attraverso provvedimenti intesi a ridurre l’abbandono scolastico e la segregazione di genere rispetto alle materie;
i2): aumentare l’accesso all’istruzione e alla formazione iniziale, professionale universitaria, migliorandone la qualità;
l): creazione di reti tra università, centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo e istituzionale con particolare attenzione alla promozione della ricerca e dell’innovazione.
Qualificare il sistema dell’istruzione e della formazione per ridurre la dispersione scolastica e incrementare le competenze del capitale umano attraverso quattro obiettivi specifici:
h): elaborazione, introduzione e attuazione delle riforme dei sistemi di istruzione, formazione e lavoro per migliorarne l’integrazione e sviluppare l’occupabilità, con particolare attenzione all’orientamento;
i1): aumentare la partecipazione all’apprendimento permanente, anche attraverso provvedimenti intesi a ridurre l’abbandono scolastico e la segregazione di genere rispetto alle materie;
i2): aumentare l’accesso all’istruzione e alla formazione iniziale, professionale universitaria, migliorandone la qualità;
l): creazione di reti tra università, centri tecnologici di ricerca, mondo produttivo e istituzionale con particolare attenzione alla promozione della ricerca e dell’innovazione.
Asse prioritario V – Transazionalità e Interregionalità
Promuovere la cooperazione a livello interregionale e transnazionale; nell’ambito di tale priorità si vuole quindi perseguire il seguente obiettivo specifico:
m): promuovere la realizzazione e lo sviluppo di iniziative e di reti su base interregionale e transnazionale, con particolare attenzione allo scambio di buone pratiche.
Il sostegno alle azioni transnazionali e/o interregionali è cosi diretto alla condivisione di informazioni esperienze, risultati e buone prassi e allo sviluppo di strategie complementari e di azioni coordinate o congiunte.
Promuovere la cooperazione a livello interregionale e transnazionale; nell’ambito di tale priorità si vuole quindi perseguire il seguente obiettivo specifico:
m): promuovere la realizzazione e lo sviluppo di iniziative e di reti su base interregionale e transnazionale, con particolare attenzione allo scambio di buone pratiche.
Il sostegno alle azioni transnazionali e/o interregionali è cosi diretto alla condivisione di informazioni esperienze, risultati e buone prassi e allo sviluppo di strategie complementari e di azioni coordinate o congiunte.
Asse prioritario VI – Assistenza tecnica
Sostenere un’attuazione efficace ed efficiente degli interventi del PO FSE; a tal fine si intende perseguire il seguente obiettivo specifico:
n): migliorare l’efficacia e l’efficienza dei Programmi operativi attraverso azioni e strumenti di supporto.
Sostenere un’attuazione efficace ed efficiente degli interventi del PO FSE; a tal fine si intende perseguire il seguente obiettivo specifico:
n): migliorare l’efficacia e l’efficienza dei Programmi operativi attraverso azioni e strumenti di supporto.
Asse prioritario VII – Capacità istituzionale
Migliorare le capacità di governance e l'efficienza delle istituzioni, quale condizione per l’attuazione, la gestione delle politiche di sviluppo e coesione, della pubblica amministrazione. L’intervento diretto al raggiungimento di tali obiettivi si declina in due obiettivi specifici:
o): migliorare le politiche, la programmazione, il monitoraggio e la valutazione a livello nazionale, regionale e locale per aumentare la governance del territorio;
p) rafforzare la capacità istituzionale e dei sistemi nell’implementazione delle politiche e dei programmi.
Migliorare le capacità di governance e l'efficienza delle istituzioni, quale condizione per l’attuazione, la gestione delle politiche di sviluppo e coesione, della pubblica amministrazione. L’intervento diretto al raggiungimento di tali obiettivi si declina in due obiettivi specifici:
o): migliorare le politiche, la programmazione, il monitoraggio e la valutazione a livello nazionale, regionale e locale per aumentare la governance del territorio;
p) rafforzare la capacità istituzionale e dei sistemi nell’implementazione delle politiche e dei programmi.
Ripartizione finanziaria per asse prioritario (in euro):
Assi prioritari | Contributo UE | Contributo nazionale pubblico | Totale contributo pubblico |
I - Adattabilità | 89.967.392 | 89.967.392 | 179.934.784 |
II - Occupazione | 542.803.267 | 542.803.267 | 1.085.606.534 |
III - Integrazione sociale | 74.972.827 | 74.972.827 | 149.945.654 |
IV - Capitale Umano | 262.404.894 | 262.404.894 | 524.809.788 |
V – Transnaz. e interreg. | 22.491.848 | 22.491.848 | 44.983.696 |
VI - Assistenza tecnica | 41.984.783 | 41.984.783 | 83.969.566 |
VII - Capacità Istituzionale | 14.994.565 | 14.994.565 | 29.989.130 |
TOTALE | 1.049.619.576 | 1.049.619.576 | 2.099.239.152 |