Toscana: proposto il nuovo Regolamento del Codice di Commercio
In particolare vengono disciplinati
- i contenuti essenziali delle domande di autorizzazione, delle dichiarazioni di inizio di attività e delle comunicazioni previste nel Codice;
- il rilascio dell’autorizzazione regionale ai centri di assistenza tecnica;
- la composizione della Commissione per l’Osservatorio del commercio;
- le modalità di svolgimento della concertazione locale;
- la definizione delle caratteristiche dell’esercizio in proprio delle attività di vendita e di somministrazione e del dipendente qualificato.
La programmazione regionale mantiene le tre tipologie di strutture di vendita:
- vicinato,
- medie e
- grandi strutture.
La proposta di regolamento definisce anche le dimensioni massime delle grandi strutture di vendita, comprese tra 1.500 e 15.000 mq, mentre solo nei comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti, inseriti nelle due aree commerciali metropolitane Firenze-Pistoia-Prato e Livorno-Pisa, le grandi strutture avranno superficie di vendita compresa tra 2.500 e 15.000 mq.
(Fonte: Regione Toscana)
Regolamento di attuazione della legge regionale 7 febbraio 2005, n. 28 (Codice del commercio. Testo Unico in materia di commercio in sede fissa, su aree pubbliche, somministrazione di alimenti e bevande, vendita di stampa quotidiana e periodica e distribuzione di carburanti).