Puglia: contributi per le infrastrutture sociali e socio-sanitarie
A partire dall'11 luglio 2011 sarà possibile partecipare al bando che concede aiuti, a soggetti privati, per il potenziamento e la qualificazione della rete di strutture socio-assistenziali, socio-educative e socio-sanitarie della Regione Puglia, nonchè per un sistema di interventi innovativi e sperimentali. Sono a disposizione 25 milioni di euro.
In particolare, lo strumento si rivolge a imprese sociali, cooperative sociali e loro consorzi, organizzazioni di volontariato e di promozione sociale, enti ecclesiastici, fondazioni ed altri soggetti privati (PMI).
Gli aiuti erogati, saranno concessi sotto forma di contributi in conto impianti, secondo uno dei seguenti regimi di aiuto:
- Regime “de minimis”, che prevede un'agevolazione massima pari ad Euro 200.000 e una intensità di aiuto che non potrà superare l’80%, con il rispetto di tutte le condizioni fissate dal Regolamento Regionale n. 24/2008;
- Regime in esenzione per le infrastrutture sociali e sociosanitarie di cui al Regolamento Regionale n. 10/2008, così come modificato dal Regolamento Regionale n. 27/2008, con agevolazione massima concedibile per progetto pari ad Euro 3.000.000 e una intensità di aiuto pari al 50% per le piccole imprese e pari al 40% per le medie imprese.
La domanda di finanziamento deve essere presentata prima in via telematica, quindi, sarà inserita in un unico fascicolo, riportante il medesimo numero di protocollo e completo di tutta la documentazione, che dovrà essere spedito in forma cartacea, mediante raccomandata A/R, alla Regione Puglia (con timbro di invio entro le 24 ore dall’invio telematico).