Banca Mondiale: investimenti per il trasporto urbano in Afghanistan
Oltre 85 milioni di dollari per migliorare l'efficienza del trasporto urbano di Kabul, la capitale dell'Afghanistan. E' quanto prevede uno degli ultimi progetti approvati dalla Banca Mondiale.
Il progetto è volto a migliorare la condizione delle strade e i flussi di traffico, oltre che a rafforzare il sistema del trasporto, nell'area di Kabul.
L'intervento è articolato in tre componenti.
Infrastrutture stradali
La componente si attua attraverso il recupero di 32 km di collegamenti stradali sulle quattro arterie stradali principali della zona.
I lavori civili previsti comprendono:
- risanamento del manto stradale e dei percorsi pedonali,
- installazione dell'illuminazione stradale,
- misure di controllo del traffico,
- ripristino del sistema di drenaggio stradale.
Altri lavori civili legati a mansioni di consulenza riguardano la revisione del progetto, la direzione dei lavori e le indagini sugli indicatori di performance.
Misure per il miglioramento dei trasporti
La componente è volta a migliorare, attraverso attività di formazione e investimenti, le capacità di gestione in house dell'amministrazione di Kabul.
Sono previste, inoltre, misure d'ingegneria per la sicurezza stradale, la gestione del traffico e la salvaguardia dei pedoni, la realizzazione di studi per i servizi di transito rapido dei bus e valutazioni dell'impatto dei disastri naturali sul sistema infrastrutturale.
Capacity building e supporto per la gestione del progetto
La componente intende valorizzare le risorse umane e la capacità istituzionale di Kabul per la gestione dei progetti infrastrutturali e lo sviluppo del sistema di trasporto urbano sostenibile attraverso consulenze esterne, sostegno al personale, formazione, organizzazione di seminari, workshop e viaggi studio.
Il finanziamento del progetto avviene tramite il Fondo fiduciario di ricostruzione dell'Afghanistan (ARTF), istituito nel 2002 per fornire un meccanismo di finanziamento coordinato per gli investimenti del governo afghano. Oggi, l'ARTF è sostenuto da 33 donatori e amministrato dalla Banca Mondiale.
Photo credit: Canada in Afghanistan / Canada en Afghanistan / Foter /Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivs 2.0 Generic (CC BY-NC-ND 2.0)