Campania: contributi per strutture sociali
Potenziare e qualificare la rete di strutture residenziali e semi residenziali per minori, donne, disabili, anziani e persone non sufficienti. E' quanto prevede il bando della Regione che dispone di una dotazione finanziaria di 30 milioni di euro, e concede aiuti a finalità regionale per lo sviluppo dell'offerta di strutture per la dignità e la cittadinanza sociale.
Possono partecipare al bando:
- le imprese sociali, le cooperative sociali e loro Consorzi;
- i soggetti privati aventi caratteristiche di PMI;
- le associazioni di promozione sociale, costituite ai sensi della legge 7 dicembre 2000, n.383, ed iscritte nel registro regionale delle associazioni di promozione sociale disciplinato dal Regolamento regionale del 12 ottobre 2011, n. 7;
- le fondazioni che hanno ottenuto il riconoscimento della persona giuridica privata, che abbiano tra le finalità statutarie l'offerta di servizi socio assistenziali;
- gli enti ecclesiastici civilmente riconosciuti ai sensi della Legge 222/85.
Gli investimenti agevolabili devono essere riconducibili a Programmi di realizzazione di nuove strutture residenziali e semi residenziali, così come definite dal Regolamento di attuazione della legge regionale 23 ottobre 2007 n. 11 e s.m.i., nonché Programmi di realizzazione di iniziative di ristrutturazione, ampliamento e/o adeguamento di strutture esistenti agli standard previsti dal medesimo Regolamento.
Le domande possono essere presentate a partire da domani, 4 giugno 2013, e fino al 18 luglio del 2013.