Lombardia: 41 milioni di euro contro il digital divide
Stanziati 41 milioni di euro per la diffusione di servizi a banda larga nelle aree in digital divide ed in fallimento di mercato. Potranno presentare richiesta di contributo gli operatori delle comunicazioni, iscritti al ROC (Registro degli Operatori di Comunicazione), in forma singola o associata.
Il bando è finalizzato a garantire alle alle amministrazioni, alle imprese ed ai cittadini un servizio a banda larga efficiente. Ogni operatore dovrà proporre il nominativo di un unico advisor, in possesso delle seguenti caratteristiche:
- capacità economico-finanziaria:
- aver realizzat nel triennio 2006-2008 un fatturato globale non inferiore ad un importo pari ad 30.000.000 euro;
- aver realizzato nel triennio 2006-2008 un fatturato specifico per servizi di consulenza nell’ambito del supporto tecnico al monitoraggio e program management non inferiore ad un importo pari ad 3.000.000 euro; - capacità tecnica:
- aver realizzato nel triennio 2006-2008 un fatturato specifico per servizi di consulenza ad operatori TLC non inferiore ad un importo pari ad 10.000.000 euro;
- aver realizzato nel triennio 2006-2008 un fatturato per attività di consulenza direzionale ed organizzativa per un valore pari ad almeno il 75% del proprio fatturato globale del triennio.
L’advisor potrà partecipare insieme ad un solo operatore, in forma singola o associata.
I soggetti interessati dovranno presentare:
- una soluzione tecnico-economica per la diffusione dei servizi a banda larga,
- un business plan idoneo allo sviluppo del mercato della banda larga.
Ogni partecipante potrà proporre un solo progetto.
Le domande devono essere presentate entro il 5 agosto 2010.