Connecting Europe Facility - CEF: prima tranche di finanziamenti per i trasporti
La Commissione europea ha sbloccato i primi 12 miliardi di euro, nell'ambito dello strumento 'Connecting Europe Facility' (CEF), per il finanziamento di progetti per la rete transeuropea dei trasporti TEN-T. I bandi saranno pubblicati entro settembre.
Il Connecting Europe Facility sostiene progetti infrastrutturali nei settori dei trasporti, delle telecomunicazioni e dell'energia con risorse pari a circa 30 miliardi di euro per il periodo 2014-2020. In particolare, per le infrastrutture di trasporto è previsto uno stanziamento di oltre 26 miliardi di euro, di cui 11,3 miliardi di euro destinati a progetti degli Stati membri finanziabili anche dal Fondo di coesione.
Le risorse saranno concentrate sulle priorità stabilite negli orientamenti dell'Unione per lo sviluppo del network transeuropeo dei trasporti e in particolare sugli obiettivi di promozione dell'interoperabilità e dell'intermodalità.
Con la decisione odierna, Bruxelles ha adottato i primi programmi di lavoro all'interno di questo quadro e cioè:
- un programma di lavoro pluriennale che riguarda i progetti di maggiori dimensioni e di lunga durata, con un budget di 11 miliardi di euro,
- un programma di lavoro annuale per il 2014, dedicato a investimenti di piccole dimensioni, con un bilancio di un miliardo di euro.
Per entrambi questi programmi le priorità di finanziamento sono:
- completamento dei collegamenti mancanti ai punti di frontiera tra gli Stati membri ed eliminazione delle principali strozzature, in particolare lungo i nove corridoi della rete centrale TEN-T;
- promozione dell'interoperabilità per superare le barriere tecnologiche alle frontiere nazionali, in particolare nel settore ferroviario;
- rafforzamento della multimodalità al fine di agevolare le catene di trasporto senza soluzione di continuità, sia per i passeggeri che per le merci, e realizzare la piena integrazione dei nodi urbani;
- sviluppo di approcci innovativi in materia di "comunicazione" tra infrastrutture e veicoli e tra hardware e software;
- miglioramento delle politiche e delle normative Ue sui trasporti, con particolare attenzione ai temi della sostenibilità e della sicurezza;
- accesso ai finanziamenti per i paesi terzi, soprattutto con riferimento ai progetti transfrontalieri e ai servizi di trasporto intelligenti.
I bandi a valere su questi programmi di lavoro saranno pubblicati entro il 1° settembre 2014.
