Tessera professionale europea - al via da gennaio 2016

NursingDal 18 gennaio 2016 i liberi professionisti europei potranno utilizzare il certificato elettronico previsto dalla direttiva sul riconoscimento delle qualifiche professionali (2013/55/Ue).

Alla base dell’introduzione della tessera professionale europea c’è la volontà di semplificare il processo di riconoscimento delle qualifiche professionali, favorendo la mobilità del lavoro nell’Ue.

Per il rilascio della tessera, che consiste in un certificato elettronico, il professionista deve rivolgersi alle autorità competenti dello Stato membro d’origine, che avranno il compito di trasmettere il documento al paese ospitante, riducendo così le procedure burocratiche per il riconoscimento delle qualifiche professionali nell’Unione. 

A tal fine gli Stati membri dovranno rendere disponibili online, in maniera chiara e comprensibile agli utenti, varie informazioni:

  • elenco di tutte le professioni regolamentate nello Stato membro;
  • elenco delle professioni per le quali è disponibile una tessera professionale europea, il funzionamento di detta tessera, compresi tutti i diritti dei professionisti e le autorità competenti per il rilascio;
  • i requisiti e le procedure per le professioni regolamentate nello Stato membro, compresi i diritti che i cittadini devono corrispondere e i documenti che devono presentare alle autorità competenti;
  • elenco delle formazioni regolamentate e delle formazioni a struttura particolare;
  • modalità di ricorso, conformemente alle disposizioni legislative, regolamentari e amministrative nazionali, avverso le decisioni delle autorità competenti adottate ai sensi della direttiva n. 2013/55/Ue.

Inoltre, ogni Stato membro, al più tardi il 18 gennaio 2016, dovrà designare un centro di assistenza incaricato di fornire ai cittadini e ai centri di assistenza degli altri Stati membri il supporto necessario in materia di riconoscimento delle qualifiche professionali.

“Dal 18 gennaio 2016 i liberi professionisti dell'Ue potranno utilizzare la tessera professionale europea per muoversi liberamente all'interno del mercato europeo”, ha dichiarato Konstantinos Tomaras, vice capo dell'Unità Libera circolazione dei professionisti della Dg Crescita, in occasione dell'Assemblea generale e del Comitato permanente del Consiglio europeo delle professioni liberali (Ceplis) a Venezia.

Le prime categorie professionali, individuate dalla Commissione Ue con una consultazione pubblica, che avranno accesso alla tessera sono cinque:

  1. infermiere,
  2. farmacista,
  3. fisioterapista,
  4. guida alpina,
  5. agente immobiliare.

I professionisti che beneficieranno del riconoscimento delle qualifiche professionali dovranno possedere le conoscenze linguistiche necessarie all’esercizio della professione nello Stato membro ospitante. 

Al momento la Commissione europea sta definendo gli ultimi dettagli tecnici per l'attuazione della direttiva sulle qualifiche professionali.

Links
Bruxelles avvia esame sull'accesso alle professioni nell'Ue
Direttiva n. 2013/55/UE relativa al riconoscimento delle qualifiche professionali

Photo credit: University of Salford / Foter / CC BY