Frutta nelle scuole: Italia seconda beneficiaria dei fondi Ue
All'Italia 26,9 milioni di euro
La Commissione europea annuncia il via libera alla ripartizione dei 150 milioni di euro di fondi Ue destinati al programma Frutta nelle scuole. L'Italia è la seconda beneficiaria dei finanziamenti dopo la Germania.
Il programma Frutta nelle scuole è stato istituito nel 2009 con l'obiettivo di promuovere l'assunzione di frutta e verdura fresca e trasformata e di altri prodotti, come succhi e spremute, tra i bambini, in modo da contribuire alla lotta all'obesità infantile, migliorare le abitudini alimentari dei più piccoli e sostenere le famiglie colpite dalla crisi economica.
Al programma partecipano tutti gli Stati membri, ad eccezione di Gran Bretagna, Svezia e Finlandia.
Per il 2015 la Commissione ha assegnato al programma Frutta nelle scuole 150 milioni di euro, cui si aggiungeranno circa 32 milioni di euro di cofinanziamento nazionale da parte degli Stati membri.
Nel 2014 l'Italia ha ricevuto 16,7 milioni di euro per la distribuzione di frutta e verdura gratis ai bambini durante l'anno scolastico 2014-2015. Quest'anno, invece, a Roma vanno 26,9 milioni di euro, cui si aggiungerà il cofinanziamento nazionale pari al 20% della spesa complessiva.
L'Italia è così la seconda beneficiaria dei fondi europei, preceduta solo dalla Germania, cui sono andati 27,9 milioni di euro, e seguita dalla Polonia, destinataria di oltre 18 milioni di euro