Friuli Venezia Giulia: servizi prima infanzia abbattimento rette - Anno 2022-2023
Descrizione
Avviso pubblico "servizi prima infanzia: abbattimento rette - anno educativo 2022-2023".
Aggiornamento: Importi mensili del beneficio per la frequenza di servizi educativi per la prima infanzia (a.e. 2022/2023) - Delibera di Giunta n. 1229 del 26 agosto 2022
Obiettivo
La Regione promuove l'accesso a nidi, servizi educativi domiciliari, spazi gioco, centri per bambini e genitori e servizi sperimentali accreditati, sostenendo le famiglie nel pagamento delle rette di frequenza.
Beneficiari
La riduzione spetta ai nuclei familiari in possesso dei seguenti requisiti alla data di presentazione della domanda:
- residenza o attività lavorativa in regione da almeno 12 mesi continuativi di almeno uno dei genitori
- valore dell’ISEE pari o inferiore a euro 50.000 (calcolato, qualora ne ricorrano le condizioni, anche con le modalità di cui all’articolo 7 del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 159/2013).
Il beneficio è inoltre riconosciuto alle madri di figli minori, residenti o che lavorino nel territorio regionale da almeno un anno continuativo, inserite in un percorso personalizzato di protezione e sostegno all’uscita da situazioni di violenza debitamente attestato, anche in assenza di presentazione di dichiarazione ISEE.
Il nucleo familiare di riferimento è quello definito dall’articolo 3 del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159 (Regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'Indicatore della situazione economica equivalente - ISEE) e con l’applicazione di quanto previsto dall’articolo 7 del medesimo decreto.
I bambini devono essere già iscritti a uno dei servizi educativi accreditati per la prima infanzia e deve essere presentata una domanda per ciascun figlio iscritto.
Interventi ammissibili
I servizi per la prima infanzia sono quelli dedicati ai bambini da 3 mesi a 36 mesi: i nidi, i servizi integrativi (servizio educativo domiciliare, centro per bambini e genitori, spazio gioco) e quelli sperimentali.
I servizi devono essere ricompresi nell’apposito registro dei soggetti accreditati per la gestione dei servizi della prima infanzia, che va consultato prima di fare domanda.
Non possono beneficiare della riduzione i bambini iscritti alle cosiddette “sezioni primavera”.
Budget e Tipologia di incentivo
L’entità del beneficio mensile, che verrà pubblicata sul sito, è determinata annualmente con delibera della Giunta regionale in base al tipo di servizio frequentato e alle ore di frequenza. Il Regolamento prevede che:
- Per i nuclei familiari con un unico figlio minore (ISEE fino a 50.000 euro) la misura è stabilita fino a un massimo di 250 euro per la frequenza a tempo pieno e fino a un massimo di 125 euro per la frequenza a tempo parziale.
- Per i nuclei familiari con due o più figli minori (ISEE fino a 50.000 euro) la misura è stabilita fino a un massimo di 450 euro per la frequenza a tempo pieno e fino a un massimo di 225 euro per la frequenza a tempo parziale.
Qualora il medesimo nucleo familiare abbia due o più figli che frequentino contemporaneamente uno dei servizi educativi per la prima infanzia, il beneficio è riconosciuto a tutti i figli nella stessa misura e cioè fino a un massimo di 450 euro per il tempo pieno e a un massimo di 225 euro per il tempo parziale.
Il beneficio è ridotto del 50 per cento se il genitore richiedente, componente il nucleo familiare, è residente o presta attività lavorativa nel territorio regionale da meno di 5 anni continuativi.
La domanda deve essere presentata dal genitore in possesso sia dei requisiti d’accesso e sia di quelli che ne determinano l’intensità più favorevole. Il beneficio, inoltre, è cumulabile con altri contributi e agevolazioni, anche fiscali, per l’accesso ai servizi educativi per la prima infanzia, fino alla concorrenza della spesa rimasta a carico della famiglia; in ogni caso l’ammontare del beneficio non potrà essere superiore alla retta mensile del periodo corrispondente.
Tempi e scadenze
Le domande online di abbattimento rette si riferiscono all’anno educativo che inizia il 1° settembre 2022 e si conclude il 31 agosto 2023.
Per essere ammesse automaticamente al beneficio le domande devono essere presentate esclusivamente dal 31 marzo ed entro il 31 maggio 2022.
Le domande presentate dal 1° giugno 2022 al 30 giugno 2023 non sono ammesse automaticamente al beneficio, ma vengono inserite in lista d’attesa ed accolte in base alla data di presentazione e alla disponibilità di risorse finanziarie in capo al SSC territorialmente competente.
Aggiornamenti e Link
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia