Umbria: assegnazione prestito sociale d'onore 2012
Descrizione
Bando per la l'assegnazione del prestito sociale d'onore a valere sulla Legge Regionale n. 25/2007.
Finalità
Agevolare l’accesso al microcredito, anche al fine di contrastare fenomeni di usura, nella forma del prestito sociale d’onore.
Beneficiari
Il prestito sociale d’onore è concesso a favore di cittadini residenti in Umbria che versano in situazioni di temporanea difficoltà economica, contingenti o legate a momenti di criticità del ciclo di vita familiare e personale.
Interventi ammissibili
Il prestito sociale d’onore può essere attivato ove il soggetto richiedente rientri nelle seguenti tipologie di bisogno:
- nascita o adozione di un figlio;
- spese per il ricongiungimento familiare;
- situazioni legate al decesso di un membro del nucleo familiare, ove per nucleo familiare si intende quanto risulta dalla stato di famiglia anagrafico;
- spese ricollegabili a situazioni o processi di scomposizione familiare quali separazione, divorzio, trasferimento di un componente del nucleo familiare;
- spese per traslochi, cambiamenti di alloggio, e per la stipula del contratto d’affitto;
- spese per l’istruzione primaria, secondaria e universitaria dei figli;
- spese relative alla formazione e all’aggiornamento professionale.
Il prestito sociale d’onore ha un importo massimo di euro 5.000 ed è determinato in funzione delle necessità dei richiedenti e della loro capacità di rimborso. Un nuovo prestito sociale d’onore potrà essere concesso per lo stesso nucleo familiare non prima di dodici mesi a partire dal termine della restituzione del precedente prestito.
La domanda deve essere inviata entro il 31 dicembre 2012 tramite raccomanda A/R agli Uffici della cittadinanza della Zona sociale di riferimento.
Nelle richieste di attivazione del prestito sociale d’onore costituiscono priorità le seguenti situazioni nelle quali si trovi il soggetto richiedente:
- nucleo familiare costituito esclusivamente dal richiedente ed uno o più minori, come risultante da stato di famiglia anagrafico;
- richiedente in affitto non proprietario di altre unità immobiliari idonee all’uso abitativo;
- richiedente costituente una famiglia unipersonale.