Umbria: secondo bando Borse lavoro per lavoratori in CIGS a zero ore e mobilita' indennizzata
Descrizione
Bando per la concessione di borse lavoro per la partecipazione ad attività integrative presso gli Uffici Giudiziari del Distretto della Corte d’Appello di Perugia.
Con Determinazione dirigenziale n. 3740 del 27 maggio 2011, pubblicata sul BUR n. 26 del 15 giugno 2011, è stata approvata la graduatoria delle richieste di borsa lavoro ammesse a finanziamento, a valere sull’Asse I "Adattabilità" e sull’Asse II "Occupabilità" del POR FSE 2007-2013 OB. 2 "Competitività regionale e occupazione".
Il bando intende consentire ai lavoratori/alle lavoratrici in mobilità indennizzata o in Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria a zero ore, espulsi o temporaneamente sospesi dal lavoro, di svolgere un’attività integrativa di rilevanza sociale, beneficiando di una borsa lavoro aggiuntiva rispetto a quanto garantito dall’ammortizzatore sociale.
Le borse lavoro saranno erogate per un’esperienza di lavoro e contestuale formazione in accompagnamento da svolgere presso gli Uffici Giudiziari del Distretto della Corte di Appello di Perugia quali soggetti ospitanti.
Le 16 borse lavoro finanziabili attengono a mansioni riferibili alla figura professionale di operatore giudiziario del contratto applicato dal soggetto ospitante, con requisito di accesso di diploma di scuola media inferiore, di cui n. 8 riservate a lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria a zero ore (Asse Adattabilità) e n. 8 riservate a lavoratori in mobilità con indennità (Asse Occupabilità).
Delle 16 borse lavoro n. 12 sono riferite agli Uffici Giudicanti del Distretto della Corte d’Appello di Perugia e n. 4 agli Uffici della Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Perugia e delle Procure della Repubblica presso i Tribunali del Distretto di Perugia.
Beneficiari
Possono accedere alla borsa lavoro lavoratori/lavoratrici in mobilità indennizzata o in cassa integrazione guadagni straordinaria a zero ore residenti nel territorio della Regione Umbria.
I soggetti richiedenti devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- titolo di studio: diploma di scuola media inferiore;
- avere un periodo residuo di cassa integrazione guadagni straordinaria a zero ore o di mobilità indennizzata di almeno 9 mesi al momento della presentazione della domanda;
- non aver riportato condanne per delitti non colposi o a pena detentiva per contravvenzione e di non avere in corso procedimenti penali ovvero procedimenti amministrativi che comportino sottoposizione a misure di prevenzione o di sicurezza.
Sono finanziabili con il presente bando n. 16 borse lavoro dell’importo di € 500 lordi mensili, cumulabili con l’ammortizzatore in godimento, della durata di mesi 6, prorogabili a 12 mesi sussistendo i requisiti soggettivi dei lavoratori, a fronte delle attività svolte presso il soggetto ospitante per n. 32 ore settimanali, di cui 20 coperte dall’ammortizzatore sociale.
La borsa lavoro è erogata dalla Regione Umbria, al netto degli oneri connessi all’assicurazione presso l’INAIL contro gli infortuni e le malattie professionali connesse allo svolgimento delle attività che i destinatari della borsa lavoro saranno chiamati a svolgere, all’ assicurazione per la responsabilità civile verso terzi e alle ritenute fiscali, se dovute.
Le richieste di borsa lavoro devono essere presentate, esclusivamente a mezzo raccomandata A/R, entro il 4 aprile 2011 al seguente indirizzo:
Regione Umbria
Servizio Politiche Attive del Lavoro
Via Mario Angeloni, 61 – 06124 Perugia
Faranno fede la data e l’ora del timbro postale di spedizione.
Sulla busta deve essere riportata la dicitura: "POR FSE 2007-2013 – Secondo Bando per la presentazione delle richieste di borsa lavoro da parte di lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria a zero ore e in mobilità indennizzata per la partecipazione ad attività integrative presso gli Uffici Giudiziari del Distretto della Corte di Appello di Perugia".
Le richieste di borsa lavoro ritenute ammissibili saranno valutate dal Servizio Politiche Attive del Lavoro della Regione Umbria secondo i seguenti criteri:
- carico familiare;
- mesi di trattamento già goduti.
A parità di punteggio sarà seguito l’ordine cronologico di spedizione della richiesta.
L’elenco dei soggetti utilmente collocati in graduatoria sarà trasmesso dalla Regione Umbria alla Corte d’Appello di Perugia e alla Procura Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Perugia (soggetti ospitanti), che procederanno all’assegnazione funzionale dei lavoratori alle diverse sedi interessate.
Per maggiori informazioni consultare i Links.