Puglia: bando Prima dote per i nuovi nati
Descrizione
Sostegno economico al lavoro di cura che direttamente e indirettamente, per il tramite dei servizi socio-educativi locali, la famiglia affronta per la crescita dei figli in età 0-36 mesi.
Con l’Atto dirigenziale n. 533 del 14 luglio 2010 del Servizio Politiche di Benessere Sociale e Pari Opportunità, sono state approvate le graduatorie provvisorie dei nuclei familiari che hanno presentato la domanda per l’erogazione dei contributi previsti dal presente Avviso pubblico; con lo stesso atto viene pubblicato l’elenco dei soggetti le cui domande non sono ammissibili per mancanza di uno dei requisiti richiesti.
In particolare, la Prima dote per i nuovi nati consiste in una erogazione monetaria, calcolata su base mensile, concessa ad un nucleo familiare, anche mono-genitoriali, nei quali sia presente almeno un minore con età compresa tra 0-36 mesi, per i quali la situazione economica e le condizioni di organizzazione della vita familiare richiedano un intervento economico per concorrere alla spesa connessa alla crescita e alla prima educazione del minore.
Non potrà essere erogata nei confronti di nuclei familiari:
- in cui il minore di età compresa tra 0 e 36 mesi sia temporaneamente affidato alle cure di comunità educative o case-famiglia per effetto di provvedimenti dell’Autorità Giudiziaria competente,
- che abbiano avuto riconosciuto il diritto alla prestazione, limitatamente ai periodi in cui si renda necessario, l’affidamento del minore in una struttura residenziale per minori.
L’erogazione del contributo è subordinata alla predisposizione di un programma personalizzato, condiviso dal nucleo familiare, relativo all’impiego della prima dote, redatto, da parte del Servizio Sociale Professionale competente per territorio, tenendo conto delle effettive necessità del nucleo familiare.
Con la sottoscrizione del programma il nucleo familiare si impegna al raggiungimento degli obiettivi concordati e definiti.
In aggiunta, qualora il nucleo familiare sia interessato da diverse forme di disagio, oltre a quello economico, previa valutazione dei Servizi Sociali competenti per territorio, l’erogazione del contributo può essere subordinata alla sottoscrizione di un programma socioeducativo più ampio che tenga conto anche di percorsi di aiuto e sostegno al ruolo genitoriale (home maker, assistenza domiciliare ecc).
L’ammontare dell’assegno mensile che viene erogato ai nuclei familiari ha le seguenti caratteristiche:
- non può in alcun caso essere superiore a 200 euro mensili e a 2.400 euro annui;
- deve essere proporzionato alle condizioni economiche del nucleo familiare e alla composizione del nucleo familiare.
L’ammontare dell’assegno mensile è determinato secondo i seguenti criteri:
- in caso di ISEE 2008 del nucleo familiare convivente abitualmente nella stessa abitazione,non superiore a euro 4.000, deve essere riconosciuto l’importo massimo mensile pari a euro 200;
- in caso di ISEE 2008 superiore a euro 4.000, l’entità dell’assegno mensile deve essere ridotta a euro 150;
- in caso di ISEE 2008 superiore a euro 4.000 in presenza di nucleo monogenitoriale, di un genitore disoccupato, di più figli minori o in presenza di persone disabili, deve essere riconosciuto l’importo massimo mensile.
La procedura di compilazione e invio on line della domanda potrà essere effettuata a partire dalle ore 12.00 del 21° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente Avviso sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia (04-03-2010).
Il termine di scadenza per la compilazione della domanda di partecipazione on line è fissato alle ore 12.00 del 60° giorno successivo alla data di pubblicazione del presente Avviso sul Bollettino Ufficiale (04-03-2010).
La domanda di accesso al contributo dovrà essere trasmessa dal soggetto beneficiario o dal soggetto richiedente formalmente delegato, pena l’esclusione, on line attraverso il form telematico disponibile sul sito internet
http://bandi.pugliasociale.regione.puglia.it.
L’erogazione della Prima dote per i nuovi nati, in un unico importo annuo ovvero in più rate periodiche o mensili, nei confronti del nucleo familiare risultato destinatario potrà protrarsi per un periodo massimo di 12 mensilità a far data dall’approvazione della graduatoria dei beneficiari, e comunque non oltre il compimento del 36° mese di vita del minore per il quale è stato riconosciuto il contributo.
La procedura per l’accesso al contributo si articola nelle seguenti fasi:
- FASE A: REGISTRAZIONE ON LINE;
- FASE B: COMPILAZIONE DELLA DOMANDA;
- FASE C: STAMPA E CONSERVAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE.
La Regione Puglia in data 5 febbraio 2010 ha stipulato un Protocollo d’Intesa con l’ANCI Puglia, in rappresentanza dei Comuni pugliesi e degli Ambiti territoriali sociali, per la gestione unica a livello regionale della prima fase di raccolta delle domande, in un’ottica di semplificazione amministrativa e di riduzione dei tempi e dei carichi di lavoro.
Va, comunque precisato che la competenza ad erogare l’intervento economico di cui al presente Avviso, ivi inclusa la valutazione dei singoli casi, resta nella titolarità degli Ambiti competenti per territorio.
Per maggiori informazioni consultare i Links.