Premio giornalistico Sabrina Sganga - Questione di Stili 2013
Descrizione
Il Premio è riservato a giornalisti (professionisti, pubblicisti, praticanti e allievi delle scuole di giornalismo) e ad attivisti e operatori del campo della comunicazione, nei settori della carta stampata, radio, televisione, cinema documentario e nuovi media.
Per valorizzare e promuovere questa complessità di contenuti immaginati e portati avanti da Sabrina Sganga nel corso del suo lavoro, Controradio, il Controradio Club e l'associazione culturale “Amici di Sabrina Sganga” – raccogliendo e mettendo insieme le istanze di numerosi altri soggetti - hanno deciso di lanciare un Premio giornalistico nazionale diviso in due sezioni con l'obiettivo di dare l'opportunità a giovani professionisti, attivisti e operatori del campo della comunicazione di intuire e inseguire vicende e fatti pregni di conseguenze positive, una notizia capace di fecondare con nuove idee la nostra ricerca di soluzioni ai problemi della contemporaneità. Dunque non soltanto una testimonianza.
La persona deve essere incoraggiata a raccontare questa storia avendo a disposizione le risorse – anche economiche – necessarie per farlo. Per indagare, viaggiare, scoprire i dettagli ed i risvolti di storie che possono rappresentare delle piccole rivoluzioni per il futuro.
La prima sezione intende selezionare e premiare progetti giornalistici ancora da realizzare, redatti in maniera dettagliata, sia per quanto riguarda il tema, sia per le previsioni su luoghi, budget, altri contributi e sponsorizzazioni, tempi di realizzazione ed eventuale pubblicazione. Si tratta dunque di un premio volto a promuovere, incoraggiare e sostenere un progetto giornalistico legato ad una scoperta, una intuizione che merita di essere approfondita, conosciuta meglio e raccontata. Lo spirito di questo premio è riassunto nella volontà di promuovere una nuova cultura dell'informazione (e una nuova identità del giornalista o mediattivista che sia) capace di contribuire alla trasformazione virtuosa dei nostri stili di vita. Non rimanendo ancorati al carro delle parole d'ordine di moda oggi, ma tentando ancora lo sforzo di anticipare i tempi.
Per questa sezione non sono previsti limiti legati all'uso dei media.
La seconda sezione riguarda invece il miglior prodotto giornalistico realizzato e pubblicato nell'anno precedente alla premiazione. Per ogni edizione vedremo protagonisti media diversi: dalla radio alla televisione, dal film-documentario alla carta stampata, fino alla sterminato mondo di Internet. Ed anche questo premio, di entità decisamente minore rispetto al primo, dovrà rispondere a quei valori e a quei criteri riassunti nel Preambolo e che hanno caratterizzato il lavoro e il pensiero politico e giornalistico di Sabrina Sganga. La prima edizione è dedicata al GIORNALISMO RADIOFONICO in tutte le sue espressioni. Sono previste menzioni speciali tematiche assegnate dalla giuria a giudizio non sindacabile.
Possono partecipare al Premio giornaliste e giornalisti (professionisti, pubblicisti, praticanti, allievi delle scuole di giornalismo e freelance), attivisti e operatori del campo della comunicazione senza limiti di età.
Sono esclusi dalla partecipazione al premio i redattori delle testate che promuovono il premio stesso.
Sarà premiato il miglior lavoro di ciascuna sezione. Per la prima sezione il Premio ammonta alla cifra di euro 5.000; per la seconda sezione è di 1.000 euro. Alle menzioni speciali saranno assegnate delle targhe come riconoscimento del lavoro svolto. Nel caso di lavori collettivi il premio sarà diviso tra gli autori.
La manifestazione in oggetto non rientra nel novero dei concorsi e delle operazioni a premio, ai sensi dell’art 6 comma 1 del Dpr 430/2001. Ai sensi della Risoluzione n.8/1251 del 28/10/1976 il premio non verrà assoggettato a ritenuta alla fonte. Resta pertanto a carico del percettore del premio l’obbligo di comprendere il valore del riconoscimento e le somme complessive a tale titolo conseguite nella propria dichiarazione annuale ai fini della determinazione del reddito.
La Giuria del Premio prenderà in esame i progetti editoriali (prima sezione) e i servizi radiofonici (seconda sezione) provenienti da testate giornalistiche nazionali o locali italiane e della Svizzera italiana, pubblicati dal 1 gennaio al 31 dicembre 2012, e che trattino i temi dell’edizione. La scadenza per entrambi è il 24 aprile 2013.
La Giuria esprimerà il suo giudizio e comunicherà i risultati al Comitato Promotore, che provvederà ad informare direttamente i selezionati. La decisione della Giuria è definitiva e non sindacabile. Le motivazioni saranno illustrate sul sito internet del Premio e nel corso della premiazione. Il giudizio sui lavori presentati sarà basato su criteri di rilevanza e originalità dei contenuti, rigore, completezza e accuratezza dell’informazione, qualità della scrittura, stile espositivo, forza comunicativa, aderenza ai temi del bando. Il Comitato Promotore opererà una prima selezione di conformità al bando, sottoponendo ai membri della Giuria gli elaborati meritevoli di essere giudicati.
La Giuria si riserva la facoltà di non procedere all’assegnazione di alcun premio per una o più sezioni, alla luce della sua libera valutazione di merito.
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