Presidenza Consiglio Ministri: bando Time to Care

Data chiusura
31 Oct 2020
Agevolazione
Nazionale
Stanziamento
€ 5 000 000
Soggetto gestore
Presidenza Consiglio Ministri

Descrizione

Bando Time to Care, promosso dal Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale e dal Dipartimento per le politiche della famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, per azioni volte a favorire lo scambio intergenerazionale.

Aggiornamento: Comunicazione dell'8 settembre 2021 - Elenchi definitivi dei giovani operatori


Il bando ha la finalità di promuovere azioni di sistema sui territori, della durata di 6 mesi, che, attraverso il lavoro delle reti associative di cui all’art. 41 del decreto legislativo 3 luglio 2017, n. 117 e s.m.i. - Codice del Terzo settore, favoriscano lo scambio intergenerazionale con le seguenti attività:

  • assistenza a domicilio e/o a distanza da parte dei giovani nei confronti degli anziani (che rappresentano una risorsa culturale per il territorio e la categoria più fragile e considerata più esposta al contagio del coronavirus COVID-19);
  • attività di “welfare leggero” (quali disbrigo di piccole faccende per persone anziane o bisognose: consegna di spesa, acquisto farmaci, contatti con i medici di base, pagamento bollette, consegne a domicilio di diversi beni, libri, giornali, pasti preparati o altri beni di necessità, ecc.),
  • assistenza da remoto, anche mediante contatti telefonici dedicati all’ascolto e al conforto di chi è solo, o servizi informativi per gli anziani, anche on line.

Nello specifico, il bando ha l’obiettivo di individuare circa 1.200 giovani da utilizzare in attività di supporto e assistenza agli anziani.

Per l’ammissione alla selezione è richiesto al candidato il possesso dei seguenti requisiti:

  • a) aver compiuto il 18-esimo anno di età e non aver superato il 35-esimo anno di età (35 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
  • b) cittadinanza italiana, ovvero di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea, ovvero di un Paese extra Unione Europea, purché il candidato sia regolarmente soggiornante in Italia;
  • c) non aver riportato alcuna condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata, ovvero per reati contro il patrimonio;
  • d) non trovarsi in una situazione che, secondo la normativa vigente, ne impedisca la partecipazione al bando e alle azioni progettuali ivi previste.

I giovani interessati devono individuare solamente una azione progettuale tra quelle proposte dagli enti del Terzo settore, per la quale intendono candidarsi.

Gli enti del Terzo settore che potranno realizzare le azioni progettuali in cui saranno impegnati gli operatori sono stati individuati a seguito dell’esito risultante dalla procedura selettiva di cui all’Avviso pubblico in data 29 maggio 2020.

Le risorse programmate per il finanziamento del bando ammontano a complessivi euro 5.000.000.

Ai giovani selezionati, in qualità di “operatori”, è riconosciuto un assegno mensile pari a 375 euro netti, oltre contributi previdenziali e assistenziali.

I singoli enti garantiranno l’iscrizione all’INAIL degli operatori coinvolti nelle rispettive azioni progettuali, ai fini della copertura assicurativa relativa ai rischi connessi allo svolgimento delle attività.

A ciascun operatore è, altresì, rilasciato dall’ente stesso, al termine del servizio, un attestato di riconoscimento delle competenze.

I giovani interessati presentano la domanda di partecipazione al bando ad uno degli Enti individuati entro il termine del 31 ottobre 2020, ore 14,00.

Aggiornamenti e Link

In data 5 agosto 2020 è stato pubblicato il decreto del Capo del Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale n. 562/2020, con il quale si è provveduto a modificare la Tabella 2, allegata al bando, escludendo l’ente realizzatore A.V.S. CASALTRINITA’, con sede in Trinitapoli (BAT), via Mulini, 52, codice fiscale 90023220719, facente capo alla rete associativa ANPAS.

Con avviso del 1 ottobre 2020 si comunica che, nel sito del Dipartimento per le Politiche giovanili e il Servizio civile universale, nella parte dedicata al Bando "Time to care", è stata creata la sezione FAQ, per fornire chiarimenti sull'iniziativa.

Beneficiari e Finalitá

Stato agevolazioni
Inattive
Dimensione beneficiari
Non Applicabile
Organizzazione
Privato
Settori
Sociale
Ubicazione Investimento
Italy

Incentivi e Spese

Tipologia agevolazione
Contributo
Tags
Time to care, Assistenza anziani, Giovani