Lombardia: sostegno ai cittadini in locazione colpiti dalla perdita del posto di lavoro

Bando per l’erogazione di un contributo straordinario "Una tantum" per il sostegno ai cittadini in locazione colpiti dalla perdita del posto di lavoro, ad integrazione del Fondo Sostegno Affitto di cui all’art. 11 della legge n. 431/1998 e della l.r. n. 2/2000.

Il bando è finalizzato a:

• erogare un contributo straordinario per il sostegno ai cittadini in locazione colpiti dalla perdita del posto di lavoro.

I soggetti che possono fare domanda sono.

• a) nuclei famigliari già beneficiari dello Sportello Affitto anno 2009 (di seguito indicato semplicemente come FSA 2009) e nuclei famigliari che hanno presentato domanda idonea ma non ammessa al contributo FSA 2009 per effetto della mancata adesione del comune a tale Fondo, nei quali uno o più componenti hanno subìto un provvedimento di licenziamento o messa in mobilità nel periodo compreso tra il 1 gennaio ed il 30 settembre 2009.
• b) in subordine e a condizione che si rendano disponibili residui economici dopo il soddisfacimento dei soggetti beneficiari di cui alla precedente lettera a), nuclei famigliari, aventi un ISEE non superiore a € 35.000 nell’anno 2008, che abitano alloggi in locazione ai sensi delle disposizioni vigenti in Regione Lombardia in materia di edilizia residenziale pubblica, con esclusione dei contratti di locazione a canone sopportabile di cui all’art. 3 della l.r. 27/2007 e della locazione temporanea studenti, nei quali uno o più componenti hanno subìto un provvedimento di licenziamento o messa in mobilità nel periodo compreso tra il 1 gennaio ed il 30 settembre 2009.

La Regione Lombardia mette a disposizione risorse finanziarie pari a € 4.900.000.

L'importo erogato è pari a: 

• per nuclei famigliari rientranti nella tipologia a): l’importo dato dalla differenza tra quanto già percepito a valere sull’FSA 2009 e la quota di € 1.500;
• per questi nuclei famigliari rientranti nella tipologia b): viene erogato una tantum l’importo di € 1.500.

La documentazione prevista al precedente punto 3 per la tipologia di nucleo famigliare di appartenenza deve essere allegata alla domanda: non verranno accolte le domande prive di tale documentazione.

Alla domanda va allegata anche la fotocopia del documento di identità di chi presenta la domanda.

Le domande devono essere presentate a partire dall’1 ottobre e fino al 30 ottobre 2009 compreso.

a cura del titolare del contratto di locazione o, in caso di impedimento, da persona da esso delegata componente del nucleo famigliare: in tal caso dovrà essere prodotta anche copia dell’atto di delega.

Per partecipare al bando occorre presentare la seguente documentazione:

a) per i nuclei famigliari individuati alla lett. a):

• 1. provvedimento di licenziamento o di messa in mobilità rilasciato dal datore di lavoro;
• 2. dichiarazione di avere presentato domanda idonea per l’erogazione del contributo FSA 2009, oppure per i nuclei familiari in possesso dei requisiti ma non finanziati, dichiarazione di avere presentato domanda idonea non ammessa a contributo per effetto della mancata adesione del comune all’FSA 2009;

b) per i nuclei famigliari individuati alla lett. b):

• 1. provvedimento di licenziamento o di messa in mobilità rilasciato dal datore di lavoro;
• 2. DSU attestante il possesso di un ISEE non superiore a € 35.000;
• 3. copia del contratto di locazione registrato;
• 4. certificato di residenza e di stato di famiglia.

La domanda deve essere compilata in ogni sua parte e consegnata esclusivamente a mano al protocollo della Sede Territoriale Regionale (STeR) della propria provincia di residenza. L'elenco delle sedi regionali è presente all'art. 4 dell'allegato A (vedi Links).

Verrà formata un’unica graduatoria per i nuclei famigliari di cui alle lettere a) e b), con l’avviso che i nuclei famigliari individuati alla lettera b) saranno ammessi al contributo in subordine rispetto ai nuclei famigliari individuati alla lettera a) e solo se le risorse economiche disponibili lo consentiranno.

La graduatoria viene formata entro il 20 novembre a cura di Finlombarda s.p.a., in base ai seguenti criteri:

• 1) priorità dei soggetti licenziati rispetto ai soggetti posti in mobilità;
• 2) classificazione dei beneficiari appartenenti ad entrambe le categorie enunciate al precedente punto 1) in base ai seguenti ulteriori criteri da applicarsi nell’ordine di seguito indicato:
  - a) valore crescente di ISEE posseduto dal nucleo famigliare;
  - b) a parità di valore ISEE, ordine decrescente del parametro della scala di equivalenza applicato (P.S.E.);
  - c) a parità di parametro della scala di equivalenza applicato, ordine cronologico di cessazione del rapporto di lavoro;
  - d) in caso di identica data di cessazione del rapporto di lavoro, ordine decrescente di anzianità anagrafica del soggetto che ha perso il lavoro.

La graduatoria sarà approvata entro il 30 novembre 2009 e pubblicata sul sito http://www.casa.regione.lombardia.it e per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia.

Per maggiori informazioni consultare i Links.