Innovazione: Ocse, investire nel knowledge based capital

Capiatle della conoscenza - foto di Filosofias filosoficasInvestire nel capitale basato sulla conoscenza (knowledge‑based capital - KBC) è cruciale per il successo dell’economia. Lo rivela un rapporto dell'Ocse.

Per knowledge‑based capital (KBC) si intendono tutti quei beni intangibili, software, brevetti, design, nuovi processi organizzativi e specifiche competenze imprenditoriali, nei quali le imprese investono per migliorare le proprie perfomance in innovazione, ricerca e sviluppo.

Secondo l’Ocse, i paesi che investono di più nel KBC riescono più facilmente a ridistribuire le risorse tra imprese innovatrici. In termini di prodotto interno lordo, gli Stati Uniti e la Svezia investono due volte di più rispetto all'Italia e alla Spagna in KBC e le imprese che producono brevetti negli Stati Uniti e in Svezia attirano una proporzione di capitali quattro volte superiore rispetto a imprese simili in Italia e Spagna.

A fronte degli sgravi fiscali globali per le attività di R&S delle imprese multinazionali, sottolinea l’Ocse, le imprese di piccole dimensioni potrebbero trovarsi in una posizione competitiva svantaggiata riducendo il loro potenziale innovativo e di crescita, e quindi anche la creazione di nuovi posti di lavoro.

Per sostenere e promuovere gli investimenti in KBC l’Ocse raccomanda quindi di:

  • definire un quadro di condizioni di base adeguato per gli investimenti nel capitale basato sulla conoscenza al fine di creare e mantenere posti di lavoro;
  • fare in modo che le leggi sul fallimento non penalizzino eccessivamente lo stato d’insolvenza per incoraggiare gli investimenti basati sulla conoscenza;
  • adottare una definizione più estesa dell’innovazione, superando la visione convenzionale che attribuisce un ruolo preminente alla R&S;
  • applicare un miglior piano di crediti d’imposta nel settore della R&S e dedicare maggiore attenzione alle imprese autonome che non hanno le opportunità di pianificazione fiscale internazionale di cui beneficiano le imprese multinazionali;

Inoltre, i paesi Ocse dovrebbero rafforzare le iniziative volte ad attuare politiche coerenti nel campo della protezione della privacy, dell’accesso agli open data, delle infrastrutture di tecnologia dell’informazione e delle comunicazioni (TIC) e migliorare le politiche relative alla proprietà intellettuale e ai sistemi di brevettazione.

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Rapporto Ocse - Supporting Investment in Knowledge Capital, Growth and Innovation