M-Pay: la soluzione italiana per i pagamenti mobili
Gli operatori italiani della telefonia mobile, Tim, Vodafone, Wind e Tre, uniti in un progetto che permetterà di acquistare, tramite il credito telefonico, una molteplicità di contenuti digitali e, forse, anche altri servizi. L'operatività della piattaforma è attesa per il prossimo 13 giugno, ma il suo sviluppo è in continua evoluzione.
M-Pay, questo per ora il nome del progetto, nasce con l'obiettivo di consentire l'acquisto di contenuti tramite il credito telefonico della sim card, utilizzando un sistema unico valido per tutti gli operatori telefonici.
Si tratta insomma di mettere insieme i risultati delle sperimentazioni che ciascuna compagnia ha condotto autonomamente e di approfittare, da una parte, della diffusione sempre più ampia dei tablet, dall'altra, dei primi esempi di vendita degli articoli e degli abbonamenti on line da parte delle testate giornalistiche.
Al progetto si sono aggiunte anche Poste Italiane e Fastweb, mentre la gestione del sistema è stata affidata, a seguito di una gara, a Engineering e Reply, che oltre a fornire il software parteciperanno, per una quota-parte, al ricavato sulle transazioni.
La particolarità di M-Pay consiste nel fatto che funzionerà con un sistema comune, ma non omogeneizzante: ogni operatore porterà nella piattaforma i propri contratti e potrà mantenere i propri prezzi e quindi la percentuale trattenuta su ogni transazione.
Dello stesso importo sarà, invece, la percentuale destinata da ciascun operatore agli integratori di sistema; si prevede tuttavia che Engineering e Reply possano in un secondo momento competere tra loro nella gestione del servizio.