Con Opera gli amministratori locali a scuola di europrogettazione

europrogettazioneAmmontano a 105 miliardi di euro i fondi comunitari della programmazione 2007-2013. Una partita troppo grande per andare nuovamente sprecata. I dati parlano chiaro. Secondo il Censis infatti, l’Italia si trova al sedicesimo posto per quanto riguarda il tasso di successo dei progetti ammessi al finanziamento del vecchio 6° programma quadro (2002-2006) per il ricerca e sviluppo.

Sul fronte dal project management, ad oggi la leadership spetta a Germania, Francia, Regno Unito e Olanda che hanno un tasso di successo del 35% contro il nostro 26%. Nel settore del cofinanziamento delle ONG il nostro rating di successo, poi, si attesta solo all’16%, un dato che scende al 8% se consideriamo invece il programma che finanzia le azioni nei paesi in via di sviluppo.

A via della Stamperia si scaldano i motori del nuovo corso gratuito di europrogettazione del Pore (acronimo di Progetto opportunità delle Regioni in Europa). Il ministero dei Rapporti con le regioni sta per lanciare Opera (Operatori locali per l'europrogettazione), una full immersion di 5 giornate, per un totale di 40 ore, che mira a preparare gli amministratori locali sulla progettazione europea.
Destinatari dell’iniziativa, 650 amministratori locali provenienti da 18 regioni italiane. La didattica, che prevede lezioni frontali e laboratori, si terrà sul territorio.
All'iniziativa hanno già aderito 17 regioni: la prima a partire con un proprio corso sarà la Lombardia il 13 settembre 2010. Gli ultimi moduli nel Lazio il 6 e il 10 giugno 2011.

Prevista inoltre l’Attivazione di una Web Community per facilitare i processi di aggiornamento attraverso le potenzialità del Web 2.0.

Il corso mira a fornire le competenze indispensabili per reperire i finanziamenti e per gestire progetti di respiro europeo in tutte le varie fasi: dalla definizione degli obiettivi strategici e delle metodologie di progettazione, all'individuazione delle risorse finanziarie, fino alla gestione, monitoraggio e valutazione degli interventi di sviluppo economico e sociale ammessi a finanziamento.

I fondi a gestione diretta e i fondi tematici finanziati dall'Unione Europea sono cruciali per lo sviluppo delle Regioni, delle autonomie locali e dei diversi attori territoriali europei che ne beneficiano. Ad oggi, però, l'effettiva partecipazione dell'Italia ai finanziamenti della Commissione Europea si attesta su percentuali modeste rispetto ad altri Paesi dell'UE.
Di qui l'esigenza dei corsi al termine dei quali i partecipanti dovranno avere acquisito le capacità tecnica per la stesura e la presentazione delle proposte, la capacità di stabilire partnership a livello internazionale, la conoscenza dei settori di riferimento nel panorama comunitario e nazionale, le competenze gestionali tipiche del project management.