Non solo inglese: il futuro del Web è nel multilinguismo

Logo della World Web Conference 2010Addio all’inglese come lingua universale. Facilitare l’offerta e il reperimento on line delle informazioni in lingue diverse. Questo l’intento di un progetto europeo che mira a creare nuove soluzioni semantiche multilingue in grado di rispondere all’esigenza sempre più avvertita dai governi, dall’industria e dall’economia di sfruttare al meglio le potenzialità di Internet.
Lanciato nel marzo 2010, il progetto MONNET (Multilingual ontologies for networked knowledge) ha incassato 2,4 milioni di euro nell’ambito della sezione Information and communication technologies del Settimo Programma Quadro.
 
A coordinare il progetto, che si concluderà nel 2013, è l’Ontology Engineering Group della School of Computing presso l’Universidad Politécnica di Madrid, in Spagna.
 
La raccolta, l’offerta e la divulgazione delle informazioni nel mondo globalizzato sono tra le sfide principali che la nostra società si trova ad affrontare. In primo luogo è necessario abbattere le barriere che ostacolano l’accesso dei cittadini di tutto il mondo alla Rete  Internet, ad oggi, rappresenta il più importante ed il più semplice giacimento di informazioni, ma ha sicuramente bisogno di essere sfruttato ed organizzato meglio.
 
Alcuni organismi internazionali come la FAO e l’OMS da tempo invocano la creazione di sistemi multilingue in grado di supportarli nelle loro attività in tutto il mondo. Un facile accesso alle informazioni multilingue sul Web aiuterebbe infatti i paesi in via di sviluppo a reperire le informazioni, il che rappresenterebbe un enorme passo avanti per stimolare il loro coinvolgimento nel mercato globale.
 
Per rispondere a questa necessità, il progetto MONNET si sta concentrando soprattutto sulle applicazioni e sulla business intelligence del settore pubblico. Per esempio, uno dei partner del progetto, l’azienda olandese Be Informed, userà le metodologie sviluppate nell’ambito di MONNET per fornire l’accesso multilingue alle informazioni del governo dei Paesi Bassi.
 
MONNET, inoltre, lavorerà con un colosso del software come la multinazionale tedesca SAP e con la belga XBRL Europe, specializzata nella fornitura di informazioni di business in lingue diverse.
 
Lo step iniziale di MONNET consiste nella creazione di infrastrutture integrate per rendere accessibile il sapere in modalità multilingue. I partner del progetto faranno sì che utenti pubblichino i dati nella loro lingua. Una delle prime attività del progetto sarà quella di organizzare un workshop per trattare questioni cruciali come le infrastrutture di accesso, di raccolta e di pubblicazione delle informazioni multilingue sul Web. Il workshop si svolgerà il prossimo 27 aprile nell’ambito della International World Wide Web Conference a Raleigh, in North Carolina, Stati Uniti.
(Alessandra Flora)