Liguria: fondi FSE per combattere la disoccupazione giovanile
La Regione Liguria stanzia 2 milioni di euro per promuovere l'accesso dei giovani al mondo del lavoro attraverso l'attivazione di apprendistati, tirocini e incentivi al ricambio generazionale. L'iniziativa è il frutto di due provvedimenti contro la disoccupazione giovanile presentati nelle scorse ore nell'ambito di un accordo tra gli assessori della Liguria alla Formazione e al Lavoro, Pippo Rossetti e Enrico Vesco, e le associazioni datoriali liguri.
I fondi messi a disposizione dalla Regione, a valere sul Fondo Sociale Europeo, serviranno a favorire l'inserimento occupazionale attraverso:
- contratti di lavoro di apprendistato e tirocini di sei mesi per giovani di età compresa tra i 15 e i 35 anni, destinati a trasformarsi in contratti di lavoro permanente;
- staffetta generazionale che consenta ai lavoratori più anziani di ridurre le loro ore di lavoro, mantenendo i contributi statali, in cambio dell'assunzione di giovani.
L'accordo con tutte le associazioni di datori di lavoro - Confindustria, Unioncamere, Confartigianato, Confcommercio, Confersercenti, Cna, Alleanza delle cooperative italiane, Ordine dei consulenti del lavoro di Genova e Provincia -, hanno spiegato i due assessori regionali, è finalizzato ad "avviare azioni di programmazione economica e ad applicare in modo coordinato tutti i possibili strumenti di politica attiva del lavoro quali tirocini, contratto di apprendistato, patti tra generazioni e incentivi alle imprese che assumono".