Registro apparecchi con gas serra: prorogati i termini per l'iscrizione delle imprese

Tecnico - foto di lucayepaSessanta giorni in più per iscriversi al registro di persone e imprese che gestiscono apparecchiature contenenti gas serra. L'iscrizione, resa obbligatoria con decreto del Presidente della Repubblica n. 43/2012 entro la data del 12 aprile, per le imprese slitta infatti di due mesi. Il motivo, spiega il ministro dell'Ambiente Corrado Clini, è legato al rischio di intasamento del sito per l'iscrizione online: "Poiché il rush finale di troppi interessati rischia di mettere in crisi anche la tenuta informatica del sistema ci è sembrato più ragionevole concedere qualche giorno in più".

Registro

Il registro è stato creato per censire i tecnici che effettuano operazioni di installazione, manutenzione, recupero e ricerca perdite su impianti che contengono refrigeranti fluorurati, indipendentemente dalla quantità in essi contenuta.

Nel caso delle persone, sono tenuti ad iscriversi:

  • coloro che svolgono attività su apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore che contengono gas fluorurati ad effetto serra;
  • coloro che svolgono attività su impianti fissi di protezione antincendio che contengono gas fluorurati ad effetto serra;
  • addetti al recupero di gas fluorurati ad effetto serra dai commutatori ad alta tensione e dagli impianti di condizionamento d’aria dei veicoli a motore;
  • addetti al recupero di solventi a base di gas fluorurati ad effetto serra dalle apparecchiature che li contengono.

Nel caso delle imprese, l'obbligo di iscrizione riguarda quelle che svolgono attività di:

  • installazione, manutenzione o riparazione di apparecchiature fisse di refrigerazione, condizionamento d’aria e pompe di calore contenenti gas fluorurati ad effetto serra;
  • installazione, manutenzione o riparazione di impianti fissi di protezione antincendio e di estintori contenenti gas fluorurati ad effetto serra;
  • recupero di gas fluorurati ad effetto serra dai commutatori ad alta tensione;
  • recupero di solventi a base di gas fluorurati ad effetto serra dalle apparecchiature che li contengono;
  • recupero di gas fluorurati ad effetto serra dagli impianti di condizionamento d’aria dei veicoli a motore.

In entrambi i casi l'iscrizione al registro avviene per via telematica, attraverso il sito www.fgas.it presso la Camera di commercio competente. Una volta completata l'iscrizione, le persone devono ottenere un certificato rilasciato da un organismo accreditato a seguito del superamento di un esame teorico e pratico.

Nel caso, invece, di coloro che svolgono attività di recupero di gas fluorurati dagli impianti di condizionamento d'aria dei veicoli a motore, occorre disporre di un attestato rilasciato da un organismo di attestazione a seguito della partecipazione a un corso di formazione.

Le imprese devono essere in possesso del certificato rilasciato da un organismo di certificazione a seguito della verifica del possesso dei requisiti.

Proroga

Per le imprese il termine ultimo per iscriversi al registro, inizialmente fissato dal decreto 43/2012 al 12 aprile, è stato prorogato di altri due mesi, per evitare che un numero eccessivo di domande simultaneamente metta in crisi la tenuta informatica del sistema. "Vuole essere un segno di attenzione per un sistema produttivo già in profonda difficoltà", ha spiegato Clini, chiarendo che "non ci saranno ulteriori proroghe".

Links

Dpr 43/2012

Proroga termine iscrizione