Fondo rimpatri: stanziate le risorse per il 2010
Ammonta a oltre 4,9 milioni di euro la quota di cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 per il programma annuale 2010 del Fondo europeo per i rimpatri. Lo stanziamento è stato approvato con decreto n. 13 del 20 maggio 2011 e pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 19 agosto.
Il decreto definisce in 4.925.747,13 euro la disponibilità a carico del Fondo di rotazione e ne prevede l’erogazione in tre tranches:
- la prima, pari al 50% del totale, quindi a 2.462.873,57 euro, a seguito dell'erogazione del corrispondente prefinanziamento comunitario;
- la seconda, successivamente all’ulteriore prefinanziamento comunitario;
- la terza, a saldo, in corrispondenza del saldo comunitario.
DECRETO 20 maggio 2011
Cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987
per il programma annuale 2010 del Fondo europeo per i rimpatri -
periodo 2008-2013. (Decreto n. 13/2011). (11A11025)
L'ISPETTORE GENERALE CAPO
per i rapporti finanziari con l'unione europea
Vista la legge 16 aprile 1987, n. 183, concernente il coordinamento
delle politiche riguardanti l'appartenenza dell'Italia alle Comunita'
europee e l'adeguamento dell'ordinamento interno agli atti normativi
comunitari;
Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29 dicembre 1988,
n. 568 e successive integrazioni e modificazioni, recante il
regolamento sulla organizzazione e sulle procedure amministrative del
Fondo di rotazione, di cui alla predetta legge n. 183/1987 ed in
particolare il decreto del Ministro dell'economia e delle finanze 2
aprile 2007, concernente la modifica delle procedure di pagamento;
Visto l'art. 56 della legge 6 febbraio 1996, n. 52, concernente
disposizioni per l'adempimento di obblighi derivanti
dall'appartenenza dell'Italia alle Comunita' europee (legge
comunitaria 1994);
Vista la legge 17 maggio 1999, n. 144, che, all'art. 3, ha previsto
il trasferimento dei compiti di gestione tecnica e finanziaria, gia'
attribuiti al CIPE, alle Amministrazioni competenti per materia;
Vista la delibera CIPE n. 141 del 6 agosto 1999, concernente il
riordino delle competenze del CIPE, che trasferisce al Ministero del
tesoro, del bilancio e della programmazione economica la
determinazione, d'intesa con le Amministrazioni competenti, della
quota nazionale pubblica dei programmi, progetti ed altre iniziative
cofinanziate dall'Unione europea;
Visto il decreto del Ministro del tesoro, del bilancio e della
programmazione economica 15 maggio 2000, relativo all'attribuzione
delle quote di cofinanziamento nazionale a carico della legge
n.183/1987 per gli interventi di politica comunitaria, che ha
istituito un apposito Gruppo di lavoro presso il Dipartimento della
Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E.;
Vista la delibera CIPE n. 89 del 4 agosto 2000, concernente
direttive generali per l'intervento del Fondo di rotazione per
l'attuazione delle politiche comunitarie, di cui alla legge n.
183/1987, a favore di programmi, progetti e azioni in regime di
cofinanziamento con l'Unione europea;
Vista la decisione del Parlamento europeo e del Consiglio n.
575/2007/CE del 23 maggio 2007 che istituisce il Fondo europeo per i
rimpatri per il periodo 2008-2013, nell'ambito del programma generale
"Solidarieta' e gestione dei flussi migratori", il periodo 2007-2013;
Vista la decisione della Commissione C(2010) 4796 del 9 luglio 2010
che approva, per l'Italia, il programma annuale 2010 del Fondo
europeo per i rimpatri, da cui risulta che il cofinanziamento
comunitario e' di 6.769.510,00 euro;
Vista la nota n. 1787 del 2 marzo 2011, con la quale il Ministero
dell'Interno - Dipartimento per le liberta' civili e l'immigrazione,
in relazione alla copertura della quota parte nazionale di
4.925.747,13 euro, per l'annualita' 2010, richiede l'intervento del
Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987;
Considerato che, in base al citato decreto del Ministro
dell'economia e delle finanze 2 aprile 2007, per gli interventi
cofinanziati, il Fondo di rotazione ex lege n. 183/1987 eroga le
quote a proprio carico sulla base delle procedure di pagamento
previste dalla corrispondente normativa comunitaria;
Viste le risultanze del Gruppo di lavoro presso il Dipartimento
della Ragioneria generale dello Stato - I.G.R.U.E., di cui al citato
decreto del Ministro del tesoro 15 maggio 2000, nella riunione
svoltasi in data 20 maggio 2011 con la partecipazione delle
Amministrazioni interessate:
Decreta:
1. Il cofinanziamento a carico del Fondo di rotazione ex lege n.
183/1987 per il programma annuale 2010 del Fondo europeo per i
rimpatri e' pari a 4.925.747,13 euro.
2. Il Fondo di rotazione, analogamente a quanto previsto dalla
citata decisione n. 575/2007/CE, e' autorizzato ad erogare il
predetto importo, in base alle richieste inoltrate dal Ministero
dell'interno - Dipartimento per le liberta' civili e l'immigrazione,
secondo le seguenti modalita':
a) un primo prefinanziamento di 2.462.873,57 euro, pari al 50 per
cento dell'assegnazione 2010, a seguito dell'erogazione del
corrispondente prefinanziamento comunitario;
b) un secondo prefinanziamento, di importo proporzionale a quello
comunitario, a seguito dell'avvenuta erogazione del secondo
prefinanziamento comunitario;
c) un pagamento a saldo, a seguito dell'erogazione del
corrispondente saldo comunitario.
3. Il Ministero dell'interno effettua i controlli di competenza e
verifica che i finanziamenti comunitari e nazionali siano utilizzati
entro le scadenze previste ed in conformita' alla normativa
comunitaria e nazionale vigente.
4. In caso di restituzione, a qualunque titolo, di risorse
comunitarie alla Commissione europea, il predetto Ministero si attiva
anche per la restituzione al Fondo di rotazione, di cui al punto 1,
delle corrispondenti quote di cofinanziamento nazionale gia' erogate.
5. Il presente decreto viene trasmesso alla Corte dei conti per la
registrazione e successivamente pubblicato nella Gazzetta Ufficiale
della Repubblica italiana.
Roma, 20 maggio 2011
L'Ispettore generale capo: Amadori