Piemonte-Miur: accordo per sostenere la ricerca e la formazione

Piemonte - immagine di FlankerE' di 90 milioni di euro lo stanziamento previsto dal Protocollo d'Intesa per il potenziamento dell'offerta formativa universitaria, post-universitaria e della ricerca siglato tra la Regione e il Miur. L'accordo finanzierà nei prossimi tre anni progetti volti ad accrescere le competenze professionali e manageriali in diversi settori strategici.

Le risorse stanziate serviranno a promuovere la competitività del sistema universitario piemontese, favorendo l'internazionalizzazione e il rinnovamento tecnologico delle università presenti in Regione. Sono previste infatti iniziative per:

  • l'introduzione di biblioteche digitali,
  • l'adeguamento dell'edilizia universitaria anche sotto il profilo energetico,
  • la partecipazione di studenti e docenti a programmi di ricerca internazionali, anche mediante l'attivazione di contratti di visiting professor.

Gli interventi previsti dall'accordo rientrano nelle seguenti aree:

  • Piattaforma dell'Automotive,
  • Aerospazio,
  • Smart building,
  • Tecnologie abilitanti.

“Un elemento qualificante di questo accordo", ha dichiarato l'assessore allo sviluppo economico, ricerca e innovazione, Massimo Giordano, "è la piattaforma per la realizzazione dell'auto del futuro. Tale piattaforma, oggi regionale, deve puntare a ricoprire quel ruolo nazionale che gli spetta. L'intesa intende infatti sfruttare tutte le competenze che nel settore si sono sviluppate negli anni attraverso la collaborazione tra le grandi realtà industriali del territorio, le università, i centri di ricerca. E' arrivato il momento di mandare in campo quella ‘squadra Piemonte’ che riesca a unire le forze nel raggiungere obiettivi ambiziosi, consapevoli che sull'automotive, così come su altri settori oggetto dell'accordo, partiamo in vantaggio in termini di innovazioni, ricerca e progetti competitivi.”