Lombardia: incentivi per il sociale e la ricerca

Euro banknotes - immagine di Julien JorgeApprovati nuovi provvedimenti a sostegno delle famiglie e delle aziende lombarde. Gli oltre 200 milioni di euro stanziati verranno utilizzati per il finanziamento di interventi sociali destinati ai nuclei familiari residenti sul territorio, nonchè di progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale realizzati da imprese, come previsto dal nuovo bando emanato dalla Regione Lombardia, insieme con il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca.

In particolare, alle famiglie lombarde saranno assegnati 82,5 milioni di euro, così ripartiti:

  • 70 milioni di euro andranno al Fondo sociale,
  • 6 milioni di euro saranno ripartiti tra le Asl per i progetti di sostegno alla famiglia su tre linee di intervento (educazione, reti di mutuo aiuto, natalità),
  • 5 milioni di euro verranno utilizzati per un bando che sosterrà progetti di conciliazione messi in atto dalle piccole e medie imprese,
  • 1,5 milioni di euro spetteranno ad alcuni Comuni per la sperimentazione di un nuovo sistema di calcolo delle spese da sostenere per i servizi sociali.

"Il principio che sta alla base di questo provvedimento", ha spiegato l'assessore alla Famiglia, Conciliazione, Integrazione e Solidarietà sociale, Giulio Boscagli, "è quello di spostare l'attenzione dal finanziamento dei servizi e delle strutture alla risposta ai veri bisogni delle famiglie".

Il bando Regione-Miur, invece, è dotato di uno stanziamento complessivo di 118 milioni di euro, che incentiverà la realizzazione di progetti di R&S attraverso partenariati tra imprese e organismi di ricerca nei seguenti settori:

  • Agroalimentare,
  • Aerospazio,
  • Edilizia sostenibile,
  • Automotive,
  • Energia,
  • Fonti rinnovabili,
  • Biotecnologie,
  • ICT,
  • Materiali avanzati (Nuovi materiali),
  • Moda e Design,
  • Meccanica di precisione,
  • Metallurgia e beni strumentali.

I soggetti interessati potranno presentare le proprie proposte dal 15 settembre 2011 al 23 novembre 2011.

Con questo nuovo bando, ha affermato il vice presidente e assessore all'Industria e Artigianato di Regione Lombardia Andrea Gibelli, la Regione dimostra di voler continuare a investire sulle proprie imprese, anche in un momento di grandi ristrettezze economiche, mettendo a disposizione strumenti importanti e assolutamente innovativi.