Molise: 11,7 mln di euro per la sanita'
Regione Molise e Ministero della Salute hanno sottoscritto il Protocollo di Intesa relativo all’Accordo integrativo 2008 del programma di investimenti in edilizia e tecnologie sanitarie regionali. Il costo complessivo dell’ Accordo di programma ammonta a euro 11.700.000, di cui euro 11.115.000 a carico dello Stato ed euro 585.000 a carico della Regione. L’Accordo di programma presentato dalla Regione Molise, integrativo del precedente sottoscritto il 3 febbraio 2005, prevede la realizzazione di n. 5 interventi ed è finalizzato a migliorare l’appropriatezza dell’accesso alle strutture ospedaliere ampliando l’offerta di servizi territoriali, a migliorare l’appropriatezza allocativa delle risorse mediante redistribuzione tra il livello ospedaliero, territoriale e della prevenzione ed a favorire l’adozione di percorsi integrativi fra le diverse forme di assistenza socio-sanitaria.In paricolare, sono previsti i seguenti interventi:
- Realizzazione cabina elettrica e gruppo emergenza Ospedale di Isernia
- Realizzazione di una residenza sanitaria assistenziale a Colletorto
- Ampliamento Poliambulatorio Comune di Trivento
- Ampliamento Poliambulatorio Comune di Montenero di Bisaccia
- Completamento e ristrutturazione poliambulatorio Comune di Frosolone
Oltre al potenziamento dei tre poliambulatori, che dovranno svolgere un importante filtro ad un ricorso improprio agli ospedali di riferimento, è da rilevare l’importanza della nuova RSA di Colletorto nell’ambito della quale la stessa regione è impegnata ad ottimizzate le funzioni e le attività previste, in costante armonia con l’incentivazione di programmi di assistenza domiciliare integrata, orientando la progettazione verso una struttura a carattere polifunzionale che dovrà essere realizzata in base ad un modello strutturale e funzionale a bassa intensità assistenziale e ad alta integrazione sociosanitaria, fortemente compatibile con le altre strutture sanitarie presenti sul territorio.
La struttura dovrà contemplare la presenza di alcuni posti letto dedicati all’assistenza subintensiva rispetto a quella ospedaliera, da attivare anche con i medici di medicina generale del territorio di competenza. Saranno previsti posti letto “di sollievo” alle famiglie in momenti critici, per evitare un ricorso improprio al ricovero ospedaliero.
(Fonte: Ministero della salute)