Giovani: al via iniziativa Azione ProvincEgiovani 2019

Politiche Giovanili: aperto il bando Azioni ProvincEgiovaniAperta fino a dicembre l’iniziativa Azione ProvincEgiovani, finalizzata a promuovere strategie e politiche coordinate a favore dei giovani.

> Premio Carlo Magno per i giovani: lanciata l'edizione 2020

Grazie alla convenzione sottoscritta dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale della Presidenza del Consiglio dei Ministri e l’Unione delle Province d’Italia (UPI), approvata dal decreto n. 495-2019, prende il via la nuova edizione del progetto Azione ProvincEgiovani.

Chi può partecipare 

I candidati al bando 2019 possono essere le singole Province delle Regioni a statuto ordinario sul territorio nazionale e le UPI regionali, o Associazione Nazionali Comuni Italiani (ANCI) regionali.

Inoltre, le proposte progettuali presentate dovranno prevedere anche la presenza di un partenariato non istituzionale, con soggetti pubblici o privati, che assicurino un co-finanziamento in personale o risorse finanziarie.

Oltre ai partner, la cui assenza comporta l’esclusione, possono inserirsi altre figure come partner associati, ossia i Comuni, e sponsor, come fondazioni di origine bancaria e imprese.

Garanzia Giovani – presi in carico quasi otto registrati su dieci

Interventi specifici per i giovani

Gli obiettivi tematici del bando sono relativi a tre ambiti specifici:

  • Ambiente, territorio e sviluppo sostenibile - azioni per accrescere nei giovani una maggiore consapevolezza ambientale, l’acquisizione di comportamenti coerenti con lo sviluppo sostenibile, e promuovere il coinvolgimento nei processi di cittadinanza attiva relativamente ai territori di appartenenza;
  • Promozione dello sport sul territorio - idee volte allo sviluppo della pratica sportiva ad alto valore sociale, alla promozione del diritto allo sport e all’accesso ad una più ampia platea di giovani;
  • Contrasto alla dispersione scolastica e maggiore occupabilità – iniziative che mirano sia a combattere l’insieme dei fenomeni che comportano un rallentamento del percorso formale di studio, sia a orientare i giovani verso il lavoro.

I destinatari delle attività progettuali, che avranno una durata dai quattro agli otto mesi, sono i giovani di età compresa tra i 14 e i 35 anni.

Il bando, che potrà attingere dalle risorse del Fondo Nazionale per le Politiche Giovanili, prevede uno stanziamento complessivo di un miliardo 119mila euro, quale contributo per finanziare la realizzazione dei progetti presentati da Province o UPI Regionali.

Le domande per partecipare all’iniziativa devono essere inviate il 18 dicembre 2019.

> Fondi UE - Erasmus+, ecco il bando 2020