Campania: in arrivo risorse per le aree di crisi
Firmato nelle scorse ore il decreto del Ministero dello Sviluppo economico per il rilancio delle aree di crisi della Regione Campania. A disposizione ci sono 150 milioni di euro.
Il provvedimento siglato dal ministro dello Sviluppo economico Flavio Zanonato stabilisce l'erogazione di contributi per interventi nelle aree di Airola, Acerra, Avellino, Castellammare di Stabia e Caserta.
Si tratta di zone del territorio campano in cui si riscontrano specifiche criticità determinate da fenomeni di crisi industriale e che, di conseguenza, necessitano di misure per il rilancio degli insediamenti produttivi.
Lo stanziamento previsto per queste aree, ha commentato l'assessore alle Attività produttive della Regione Campania Fulvio Martusciello, stimolerà "l'avvio di nuovi programmi di investimento di tipo produttivo, ma anche di ricerca e sviluppo, contribuendo al coinvolgimento del tessuto produttivo delle aree coinvolte e facilitando la partecipazione di piccole e medie imprese, grandi realtà imprenditoriali e reti d'imprese".
Aggiornamento del 20 febbraio 2014
In attuazione di quanto previsto dal Protocollo di intesa per la reindustrializzazione e la riqualificazione economica e produttiva delle aree colpite da crisi industriale in Campania, sono stati varati, a valere sulle risorse del Piano di Azione Coesione, due interventi di sostegno alle imprese:
Incentivi per progetti strategici - Contratto di sviluppo
Il bando prevede uno stanziamento di 80,10 milioni di euro e finanzia interventi con un investimento minimo di 30 milioni di euro. Il progetto deve prevedere un incremento occupazionale. I beneficiari, inoltre, si impegnano a procedere prioritariamente all’assunzione di personale tra i lavoratori residenti nell'area di crisi che risultino in CIG o iscritti alle liste di mobilità.
Incentivi per programmi di investimento innovativi
Con il decreto ministeriale 13 febbraio 2014, tuttora in corso di registrazione, è stato adottato il bando che finanzia programmi di investimento innovativi con uno stanziamento di 53,40 milioni di euro. Il bando sarà reso pubblico ad avvenuta registrazione del decreto.