Piano Sud - PNS: le risorse e gli interventi individuati dal CIPE

Sud Italia - foto di NASA, cropped by DrFO.Jr.TnRidotte le assegnazioni a carico del FAS (Fondo per le aree sottoutilizzate - art. 61 della L. n. 289/2002 - denominato, in seguito al D.Lgs. n. 88/2011, Fondo per lo sviluppo e la coesione) a favore di interventi di rilevanza strategica nazionale e regionale per l'attuazione del Piano Nazionale per il Sud (PNS). Questo il contenuto della Deliberazione del Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) del 30 settembre 2011, appena pubblicata in Gazzetta Ufficiale.

Il citato Fondo è destinato a finanziare interventi speciali dello Stato e l'erogazione di contributi speciali. In particolare, il suo intervento è finalizzato al finanziamento di progetti strategici, sia di carattere infrastrutturale sia di carattere immateriale, di rilievo nazionale, interregionale e regionale, aventi natura di grandi progetti o di investimenti articolati in singoli interventi di consistenza progettuale ovvero realizzativa tra loro funzionalmente connessi, in relazione a obiettivi e risultati quantificabili e misurabili, anche per quanto attiene al profilo temporale.

Tenuto conto dell'esigenza di destinare risorse all'attuazione del PNS, dunque, il CIPE ha deliberato di ridurre le assegnazioni a carico del Fondo, stabilite da precedenti delibere di questo Comitato relative alla programmazione 2007-2013, e di destinare tali risorse al finanziamento di interventi strategici del suddetto Piano.

Di seguito il provvedimento.

GURI n. 17 del 21-1-2012

COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA


DELIBERAZIONE 30 settembre 2011

Individuazione ed assegnazione di risorse a favore di  interventi  di
rilevanza strategica nazionale e regionale per l'attuazione del piano
nazionale per il Sud - priorita' strategica "innovazione,  ricerca  e
competitivita'". (Deliberazione n. 78/2011). (12A00586) 
 
 
 
                    IL COMITATO INTERMINISTERIALE 
                   PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA 
 
  Visti gli articoli 60 e 61 della legge 27  dicembre  2002,  n.  289
(legge finanziaria 2003) e  successive  modificazioni,  con  i  quali
vengono istituiti, presso il Ministero dell'economia e delle  finanze
e il Ministero delle  attivita'  produttive,  i  Fondi  per  le  aree
sottoutilizzate (coincidenti con  l'ambito  territoriale  delle  aree
depresse  di  cui  alla  legge  n.  208/1998  e  al  Fondo  istituito
dall'articolo 19, comma 5, del decreto legislativo n.  96/1993),  nei
quali si concentra  e  si  da'  unita'  programmatica  e  finanziaria
all'insieme degli interventi  aggiuntivi  a  finanziamento  nazionale
che, in attuazione dell'articolo 119, comma  5,  della  Costituzione,
sono rivolti al riequilibrio economico e sociale fra aree del Paese; 
  Visto l'articolo 1, comma 2, della Legge 17 luglio 2006, n. 233, di
conversione  del  decreto  legge  8  maggio  2006,  n.  181,  che  ha
trasferito al Ministero dello sviluppo economico il Dipartimento  per
le politiche  di  sviluppo  e  di  coesione  e  le  funzioni  di  cui
all'articolo 24, comma 1, lettera  c),  del  decreto  legislativo  30
luglio 1999, n. 300, ivi inclusa la gestione del Fondo  per  le  aree
sottoutilizzate (FAS) di cui al citato articolo 61; 
  Visto il decreto-legge 25 giugno  2008,  n.  112,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  Legge  6  agosto   2008,   n.   133,   recante
disposizioni urgenti per lo sviluppo economico,  la  semplificazione,
la competitivita', la stabilizzazione della  finanza  pubblica  e  la
perequazione tributaria; 
  Vista la legge 5 maggio 2009, n. 42, recante la delega  al  Governo
in materia di federalismo fiscale, in  attuazione  dell'articolo  119
della Costituzione, ed in  particolare  l'articolo  16  della  stessa
legge, che, in relazione agli  interventi  di  cui  all'articolo  119
della Costituzione, diretti a promuovere lo  sviluppo  economico,  la
coesione  e  la  solidarieta'  sociale,  a  rimuovere  gli  squilibri
economici e sociali e a favorire l'effettivo  esercizio  dei  diritti
della persona, ne prevede l'attuazione attraverso interventi speciali
organizzati in piani organici  finanziati  con  risorse  pluriennali,
vincolate nella destinazione; 
  Visto l'articolo 2  del  decreto  legge  31  maggio  2010,  n.  78,
convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, il
quale, tra l'altro, dispone, a decorrere dall'anno 2011, la riduzione
lineare del 10 per cento delle dotazioni finanziarie  delle  missioni
di spesa di ciascun Ministero, tra le quali e' compresa  la  Missione
di spesa «Sviluppo e riequilibrio territoriale», alla quale afferisce
il FAS; 
  Visto inoltre l'articolo 7, commi 26 e 27, della  citata  legge  n.
122/2010, che ha attribuito, tra l'altro, al Presidente del Consiglio
dei Ministri la gestione del FAS, fatta eccezione per le funzioni  di
programmazione economica e finanziaria non ricomprese nelle politiche
di sviluppo e coesione,  prevedendo  che  lo  stesso  Presidente  del
Consiglio dei Ministri o il Ministro  delegato  si  avvalgano,  nella
gestione del citato Fondo, del Dipartimento  per  lo  sviluppo  e  la
coesione economica del Ministero dello sviluppo economico; 
  Visto il  decreto  legislativo  31  maggio  2011,  n.  88,  recante
disposizioni in materia di risorse aggiuntive ed interventi  speciali
per  la  rimozione  di  squilibri  economici  e  sociali,   a   norma
dell'articolo 16 della richiamata legge n. 42/2009 e  in  particolare
l'articolo 4 del medesimo decreto legislativo, il quale, tra l'altro,
dispone che il FAS di cui all'articolo 61  della  legge  n.  289/2002
assume la denominazione di Fondo per lo sviluppo e la coesione, ed e'
finalizzato a dare unita'  programmatica  e  finanziaria  all'insieme
degli interventi  aggiuntivi  a  finanziamento  nazionale,  che  sono
rivolti al riequilibrio economico e sociale tra le diverse  aree  del
Paese; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri  del  10
giugno 2010 con il quale, in attuazione del  richiamato  articolo  7,
commi 26 e 27, della legge n. 122/2010 e' stato conferito al Ministro
per i rapporti con le  Regioni  l'incarico  in  materia  di  coesione
territoriale; 
  Vista la delibera di questo  Comitato  22  dicembre  2006,  n.  174
(Gazzetta Ufficiale n. 95/2007), con la quale e' stato  approvato  il
QSN 2007-2013; 
  Vista  la  delibera  questo  Comitato  21  dicembre  2007,  n.  166
(Gazzetta Ufficiale n. 123/2008),  relativa  all'attuazione  del  QSN
2007-2013 e alla programmazione del FAS per lo stesso periodo; 
  Vista inoltre la delibera di questo Comitato 6  marzo  2009,  n.  1
(Gazzetta Ufficiale n. 137/2009),  con  la  quale,  a  seguito  delle
riduzioni  apportate  al  FAS  da  vari   provvedimenti   legislativi
intervenuti successivamente all'adozione della predetta  delibera  n.
166/2007, e' stata aggiornata la dotazione del FAS per il periodo  di
programmazione 2007-2013, assegnando, tra l'altro,  nuovi  valori  ai
Programmi attuativi di interesse regionale e interregionale  rispetto
a quelli stabiliti dalla precedente delibera n. 166/2007; 
  Vista la  delibera  di  questo  Comitato  30  luglio  2010,  n.  79
(Gazzetta Ufficiale n. 277/2010) concernente la ricognizione, per  il
periodo  2000-2006,  dello  stato  di  attuazione  degli   interventi
finanziati dal FAS e delle risorse liberate nell'ambito dei programmi
comunitari (ob. 1), che individua le risorse allo  stato  disponibili
ai fini della riprogrammazione e  prevede  l'adozione,  da  parte  di
questo  Comitato,  di  una  successiva  delibera  che  definisca  gli
obiettivi, i criteri e le modalita' da seguire nella riprogrammazione
di tali risorse; 
  Vista la delibera di questo Comitato 11 gennaio 2011 n. 1 (Gazzetta
Ufficiale n. 80/2011), concernente l'individuazione degli  obiettivi,
criteri e modalita' di  programmazione  delle  risorse  per  le  aree
sottoutilizzate, selezione e  attuazione  degli  investimenti  per  i
periodi 2000-2006 e 2007-2013,  con  la  quale  sono  state  altresi'
ridotte le assegnazioni FAS di cui alle precedenti delibere  relative
ai due citati periodi di programmazione,  come  da  tabella  allegata
alla stessa delibera; 
  Visto, in particolare, il punto 3  della  suindicata  delibera,  n.
1/2011, che prevede il finanziamento di progetti strategici, anche di
carattere  infrastrutturale,  relativi  ad  interventi   di   rilievo
nazionale, di rilievo interregionale, nonche' di rilevanza strategica
regionale; 
  Visto inoltre il punto  5  della  citata  delibera  n.  1/2011  che
prevede che gli interventi strategici per il Sud, prioritari  e/o  di
maggiore complessita'  attuativa,  siano  oggetto  di  appositi  atti
negoziali denominati «contratti istituzionali di sviluppo»,  volti  a
definire  in  particolare  responsabilita',  tempi  e  modalita'   di
attuazione degli interventi stessi, e condizionalita' secondo  quanto
disciplinato con il richiamato decreto legislativo 31 maggio 2011, n.
88, di attuazione dell'articolo 16 della legge n. 42/2009; 
  Visto, inoltre, in particolare, il punto 8 della medesima  delibera
n. 1/2011 che al fine di sostenere l'aggiornamento  degli  interventi
strategici ed i processi di riprogrammazione delle  risorse  prevede,
anche in coerenza con i principi di cui all'articolo 30 commi 8  e  9
della legge n. 196/2009, l'attivazione di nuove  modalita'  operative
per il finanziamento di studi di fattibilita' e progetti preliminari; 
  Vista, la delibera di questo Comitato 3 agosto 2011 n. 62, in corso
di formalizzazione, con la quale questo Comitato  ha  individuato  ed
assegnato  1.653,6  milioni  di   euro   a   favore   di   interventi
infrastrutturali di rilievo nazionale  ed  interregionale  e  5.817,7
milioni di euro per  il  finanziamento  di  interventi  di  rilevanza
strategica regionale; 
  Visto inoltre, il punto 1 della medesima delibera 62/2011  che,  al
fine di  assicurare  maggiori  risorse  per  l'attuazione  del  Piano
Nazionale per il Sud riduce di 1.851,59  milioni  di  euro  l'importo
complessivo delle risorse destinate ai  PAIN  «Attrattori  culturali,
naturali e turismo» e «Energie rinnovabili  e  risparmio  energetico»
2007 - 2013 e agli «Obiettivi di servizio» aggiornando  la  dotazione
finanziaria in 2.061,57 milioni di euro; 
  Condivisa l'esigenza, anche in attuazione del  decreto  legislativo
n.  88/2011,  di  concentrare  su  interventi   infrastrutturali   di
rilevanza strategica le risorse del FAS (Fondo per lo sviluppo  e  la
coesione ai sensi dell'articolo 4 del medesimo decreto legislativo n.
88/2011) relative ai sopra citati cicli di programmazione; 
  Considerato altresi' che il Piano Nazionale per il  Sud,  approvato
dal Consiglio dei Ministri il 26 novembre 2010, intende  favorire  lo
sviluppo e consolidamento di  alcuni  grandi  centri  di  ricerca  di
livello internazionale; 
  Tenuto conto che  per  il  medesimo  Piano  Nazionale  per  il  Sud
l'obiettivo    prioritario    e'    l'accrescimento    dell'efficacia
dell'impiego delle risorse  destinate  al  settore  dell'innovazione,
ricerca e competitivita', che devono essere finalizzate ad interventi
capaci  di  favorire  le  condizioni  per  la  valorizzazione   delle
attivita' di ricerca e di innovazione realizzate nel Mezzogiorno; 
  Ritenuto di dover condividere quanto prospettato dalle Regioni  del
Sud con riferimento agli interventi infrastrutturali  dotati  di  una
significativa rilevanza strategica nazionale e  regionale,  ai  sensi
del  punto  3  della  citata  delibera  n.  1/2011,  interventi   che
costituiscono pertanto strumento  prioritario  per  lo  sviluppo  del
Mezzogiorno che si intende perseguire attraverso il  Piano  Nazionale
per il Sud; 
  Ritenuto in particolare che gli interventi previsti dalla  presente
delibera rispondono  all'esigenza  di  favorire  un  riposizionamento
strutturale del sistema economico meridionale, aumentando la quota di
valore aggiunto prodotto in attivita' innovative  e  valorizzando  le
aree di qualita' internazionale della ricerca; 
  Tenuto  conto  della  necessita'   di   assicurare   la   copertura
finanziaria di  questi  interventi,  anche  attraverso  la  ulteriore
riduzione, rispetto a quanto disposto dalla  richiamata  delibera  n.
62/2011, delle risorse FAS assegnate in passato da questo Comitato  a
favore  dei  Programmi  attuativi  interregionali  (PAIN)   2007-2013
«Attrattori culturali, naturali e turismo» e «Energie  rinnovabili  e
risparmio energetico»; 
  Tenuto conto che per la copertura finanziaria di questi  interventi
e' necessario procedere anche a una ulteriore riduzione della riserva
premiale concernente gli «Obiettivi di servizio»  rispetto  a  quanto
stabilito con la propria  delibera  n.  1/2011,  con  la  conseguente
esigenza di prevedere una nuova articolazione delle  risorse  residue
tra i relativi ambiti di riferimento; 
  Rilevata  la  necessita'  di  alimentare  un  efficace   ciclo   di
programmazione  e  progettazione  degli  interventi  strategici   per
migliorarne la qualita' e accelerarne la realizzazione,  rafforzando,
anche attraverso  una  specifica  azione  di  sistema  Universita'  e
Ricerca,  i  processi  di   collaborazione   istituzionale   fra   le
amministrazioni interessate, con particolare riguardo  all'attuazione
dei contratti istituzionali di sviluppo; 
  Ritenuto di dover proseguire, anche  per  gli  anni  successivi  al
2011, le iniziative tese  all'accelerazione  della  spesa  dei  fondi
strutturali  2007-2013  gia'  avviate  con  la  delibera  n.  1/2011,
attraverso l'individuazione, nei contratti istituzionali di sviluppo,
di possibili clausole di collegamento tra l'andamento della spesa dei
programmi cofinanziati e l'erogazione delle risorse FAS assegnate con
la presente delibera alle infrastrutture strategiche interregionali e
regionali; 
  Vista la nota n.3144/Gab/231 del 28 settembre 2011 con la quale  il
Ministro per i rapporti con le Regioni e la coesione territoriale  ha
trasmesso  il  documento  programmatico  contenente  gli   interventi
strategici nazionali di cui al punto 4 della delibera CIPE 1/2011; 
  Preso atto di quanto comunicato dall'Amministrazione proponente  in
ordine agli esiti  del  processo  di  concertazione  istituzionale  e
tecnica intercorso tra la medesima Amministrazione  proponente  e  le
Amministrazioni  Centrali  e  Regionali  interessate   riguardo   gli
interventi previsti dalla presente delibera; 
  Considerato che  l'Amministrazione  proponente  ha  in  particolare
condiviso  con  le   Amministrazioni   interessate   l'individuazione
dell'ordine  di  priorita'  secondo  il  quale  debbono  essere  rese
disponibili le risorse - con riferimento sia alla progettazione degli
interventi, sia alla loro realizzazione - che ha portato, nell'ambito
del Piano per il Sud, alla selezione degli  interventi  di  cui  alla
presente delibera; 
  Preso atto della proposta di copertura finanziaria degli interventi
oggetto della presente delibera, che saranno verificati dal Ministero
dell'istruzione,  universita'  e  ricerca  in  sede  di  stipula  del
contratto istituzionale di sviluppo; 
  Ritenuto pertanto di dover procedere con urgenza all'adozione della
presente delibera che sara' trasmessa alla Conferenza Stato - Regioni
per acquisirne il relativo parere, tenuto conto che vengono apportate
ulteriori riduzioni alle dotazioni  finanziarie  concernenti  i  PAIN
«Attrattori culturali, naturali e turismo» e «Energie  rinnovabili  e
risparmio energetico» 2007 - 2013 e gli «Obiettivi di servizio». 
 
                              Delibera: 
 
 
1. Riprogrammazione di assegnazioni FAS 2007-2013 
 
Tenuto conto dell'esigenza di destinare  risorse  all'attuazione  del
Piano Nazionale per il Sud (PNS), le assegnazioni a  carico  del  FAS
(Fondo per lo sviluppo e la coesione ai  sensi  dell'articolo  4  del
decreto legislativo n.  88/2011)  di  cui  alle  delibere  di  questo
Comitato relative alla  programmazione  2007-2013  sono  ridotte  per
l'importo complessivo indicato alla tavola 1. 
 
    

                Tavola 1 - Piano Nazionale per il Sud.
                Riduzioni assegnazioni FAS 2007-2013

                                                (in milioni di euro)
------------|----------------|-----------------|--------------------
Programma   |  Delibera CIPE |    Risorse da   |  Valore aggiornato
            |   n. 62/2011   | destinare a PNS |
------------|----------------|-----------------|--------------------
Obiettivi di|    1.298,65    |      209,85     |        1.088,8
Servizio    |                |                 |
------------|----------------|-----------------|--------------------
   PAIN     |      437,96    |       69,95     |         368,01
Attrattori  |                |                 |
------------|----------------|-----------------|--------------------
   PAIN     |      324,96    |       69,95     |         255,01
  Energie   |                |                 |
------------|----------------|-----------------|--------------------
  Totale    |    2.061,57    |      349,75     |       1.711,82
------------|----------------|-----------------|--------------------

    
 
2. Individuazione e finanziamento  delle  infrastrutture  strategiche
del Piano Nazionale per il Sud 
 
A) Infrastrutture strategiche nazionali 
 
2.1  I  seguenti  interventi  costituiscono  priorita'  di  carattere
nazionale quali grandi attrattori di investimenti ed intelligenze  su
specifici ambiti scientifici. Si tratta di tre grandi Poli  integrati
di Ricerca - Alta formazione - Innovazione,  intorno  ai  quali  dare
concreta   attuazione   alla   priorita'    "innovazione,    ricerca,
competitivita'" contenuta nel PNS. 
2.2  Gli  interventi  strategici  di  cui  al  punto  2.1  presentano
attualmente un fabbisogno stimato in 150 milioni  di  euro  alla  cui
copertura sono destinate le risorse rivenienti dalle quote  regionali
della  politica   regionale   unitaria   nazionale   2007-2013   come
specificato nella tavola 2. 
 
    

  Tavola 2 - Piano Nazionale per il Sud. Sistema Universitario.
   Assegnazione risorse a infrastrutture strategiche nazionali

                                             (in milioni di euro)
-----------|-----|-------------|----------|-------------|----------
   CIS     |Costo|Finanziamenti|Fabbisogno|Ass. presente|Ulteriore
           |     | disponibili |          |   delibera  |fabbisogno
-----------|-----|-------------|----------|-------------|----------
Polo di    | 50  |      -      |    50    |     50      |    -
eccellenza |     |             |          |             |
Calabria/  |     |             |          |             |
Sicilia    |     |             |          |             |
-----------|-----|-------------|----------|-------------|----------
Polo di    | 50  |      -      |    50    |     50      |    -
eccellenza |     |             |          |             |
Campania   |     |             |          |             |
-----------|-----|-------------|----------|-------------|----------
Polo di    | 50  |      -      |    50    |     50      |    -
eccellenza |     |             |          |             |
Puglia     |     |             |          |             |
-----------|-----|-------------|----------|-------------|----------
  Totale   |150  |      -      |   150    |    150      |    -
complessivo|     |             |          |             |
-----------|-----|-------------|----------|-------------|----------

    
 
2.3  Sulla  base  degli  accordi  intervenuti   tra   Amministrazione
proponente e Regioni, le risorse assegnate agli interventi di cui  al
precedente punto 2.2 provengono dalle riduzione di risorse di cui  al
punto 1 effettuate a carico dei  programmi  attuativi  interregionali
(PAIN) e degli obiettivi di servizio, come indicato alla tavola  3  e
costituiscono il limite massimo dell'impegno  finanziario  in  favore
degli stessi interventi indicati nella tavola 2. 
 
    

               Tavola 3 - Piano Nazionale per il Sud.
            Sistema Universitario. Copertura finanziaria
         delle assegnazioni alle infrastrutture strategiche
                              nazionali

                                                (in milioni di euro)
----------|--------|-----|-----|-----|-----|-----|-----|-----|------
          |  Ass.  | PAR | PAR | PAR | PAR | PAR | PAR | PAR | PAIN
CIS       |presente| ABR | BAS | CAL | CAM | PUG | SAR | SIC | /OBS
          |delibera|     |     |     |     |     |     |     |
----------|--------|-----|-----|-----|-----|-----|-----|-----|------
Polo di   |   50   |  -  |  -  |  -  |  -  |  -  |  -  |  -  |  50
eccellenza|        |     |     |     |     |     |     |     |
Calabria/ |        |     |     |     |     |     |     |     |
Sicilia   |        |     |     |     |     |     |     |     |
----------|--------|-----|-----|-----|-----|-----|-----|-----|------
Polo di   |   50   |  -  |  -  |  -  |  -  |  -  |  -  |  -  |  50
eccellenza|        |     |     |     |     |     |     |     |
Campania  |        |     |     |     |     |     |     |     |
----------|--------|-----|-----|-----|-----|-----|-----|-----|------
Polo di   |   50   |  -  |  -  |  -  |  -  |  -  |  -  |  -  |  50
eccellenza|        |     |     |     |     |     |     |     |
Puglia    |        |     |     |     |     |     |     |     |
----------|--------|-----|-----|-----|-----|-----|-----|-----|------
  TOTALE  |  150   |  -  |  -  |  -  |  -  |  -  |  -  |  -  | 150
----------|--------|-----|-----|-----|-----|-----|-----|-----|------

    
 
B) Infrastrutture strategiche regionali 
 
2.4 Gli interventi strategici regionali individuati  come  prioritari
per lo sviluppo del Mezzogiorno che si intende perseguire  per  mezzo
del Piano Nazionale per il Sud sono riportati nell'allegato 1, per un
costo complessivo pari a 1.060,7 milioni di euro. 
2.5  Gli  interventi  strategici  di  cui  al  precedente  punto  2.4
presentano attualmente un fabbisogno pari a 877,4  milioni  di  euro,
alla cui copertura sono destinate le risorse del FAS  (Fondo  per  lo
sviluppo  e  la  coesione  ai  sensi  dell'articolo  4  del   decreto
legislativo  n.  88/2011)  rivenienti  dalle  quote  regionali  della
politica  regionale  unitaria  nazionale  2007-2013   di   cui   alla
successiva tav.4. 
2.6  Al  fine  di  dare  risposta  alle   esigenze   infrastrutturali
evidenziate  in  premessa,  sono  pertanto  assegnate   ai   suddetti
interventi risorse pari a 877,4 milioni di euro come  indicato  nella
tavola  4.  Il  relativo  impegno  finanziario  e'   conseguentemente
limitato alle predette assegnazioni disposte con la presente delibera
che sono finalizzate alla  realizzazione  di  interventi,  ovvero  di
singoli lotti funzionali, interamente finanziati. 
Nell'ambito dei contratti istituzionali  di  sviluppo  relativi  agli
interventi di cui alla  presente  delibera  possono  essere  previste
rimodulazioni dei finanziamenti,  ferma  restando  la  finalizzazione
degli stessi alla realizzazione degli interventi stessi,  ovvero  dei
singoli  lotti  funzionali  interamente   finanziati.   Le   predette
rimodulazioni  sono  oggetto  di  informativa  periodica   a   questo
Comitato, con relazioni semestrali, al 30 giugno e al 31 dicembre  di
ciascun anno, che saranno presentate dal Ministro per i rapporti  con
le Regioni e la coesione territoriale. 
 
    

    Tavola 4 - Piano Nazionale per il Sud. Sistema Universitario.
    Assegnazione risorse a infrastrutture strategiche regionali

                                               (in milioni di euro)
-----------|-------|-------------|----------|-------------|----------
   CIS     | Costo |Finanziamenti|Fabbisogno|Ass. presente|Ulteriore
           |       | disponibili |          |   delibera  |fabbisogno
-----------|-------|-------------|----------|-------------|----------
Sistema    |    5,0|      -      |    5,0   |      5,0    |    -
Univ.      |       |             |          |             |
Abruzzo    |       |             |          |             |
-----------|-------|-------------|----------|-------------|----------
Sistema    |   22,0|      -      |   22,0   |     22,0    |    -
Univ.      |       |             |          |             |
Basilicata |       |             |          |             |
-----------|-------|-------------|----------|-------------|----------
Sistema    |  100,0|      23,4   |   76,6   |     76,6    |    -
Univ.      |       |             |          |             |
Calabria   |       |             |          |             |
-----------|-------|-------------|----------|-------------|----------
Sistema    |   68,7|      -      |   68,7   |     68,7    |    -
Univ.      |       |             |          |             |
Campania   |       |             |          |             |
-----------|-------|-------------|----------|-------------|----------
Sistema    |  315,0|      -      |  315,0   |    315,0    |    -
Univ.      |       |             |          |             |
Puglia     |       |             |          |             |
-----------|-------|-------------|----------|-------------|----------
Sistema    |  415,2|     113,9   |  301,4   |    301,4    |    -
Univ.      |       |             |          |             |
Sardegna   |       |             |          |             |
-----------|-------|-------------|----------|-------------|----------
Sistema    |  134,8|      46,0   |   88,8   |     88,8    |    -
Univ.      |       |             |          |             |
Sicilia    |       |             |          |             |
-----------|-------|-------------|----------|-------------|----------
   Totale  |       |             |          |             |
complessivo|1.060,7|  (*)183,3   |  877,4   |    877,4    |    -
-----------|-------|-------------|----------|-------------|----------

(*) La copertura dell'importo di 183,3 milioni di euro dovra' essere
    verificata in via definitiva in sede di sottoscrizione dei
 contratti istituzionali di sviluppo, come stabilito al successivo
 punto 2.9 della delibera.

    
 
2.7 Sulla base degli accordi intervenuti con le Regioni di  cui  alle
premesse,  le  risorse  assegnate  alle  infrastrutture   strategiche
regionali, provengono  dai  seguenti  cofinanziamenti  dei  Programmi
attuativi regionali (PAR),  dei  Programmi  attuativi  interregionali
(PAIN) e degli Obiettivi di servizio (OBS) come indicato alla  tavola
5. 
 
    

   Tavola 5 - Piano Nazionale per il Sud. Sistema Universitario.
   Copertura finanziaria delle assegnazioni alle infrastrutture
                      strategiche regionali

                                                (in milioni di euro)
-----------|--------|-----|-----|-----|-----|------|-----|----|------
           |  Ass.  | PAR | PAR | PAR | PAR | PAR  | PAR |PAR | PAIN
CIS        |presente| ABR | BAS | CAL | CAM | PUG  | SAR |SIC | /OBS
           |delibera|     |     |     |     |      |     |    |
-----------|--------|-----|-----|-----|-----|------|-----|----|------
Sistema    |    5,0 | 5,0 |  -  |  -  |  -  |  -   |  -  | -  |   -
Univ.      |        |     |     |     |     |      |     |    |
Abruzzo    |        |     |     |     |     |      |     |    |
-----------|--------|-----|-----|-----|-----|------|-----|----|------
Sistema    |   22,0 |  -  | 12,0|  -  |  -  |  -   |  -  | -  | 10,0
Univ.      |        |     |     |     |     |      |     |    |
Basilicata |        |     |     |     |     |      |     |    |
-----------|--------|-----|-----|-----|-----|------|-----|----|------
Sistema    |   76,6 |  -  |  -  | 63,9|  -  |  -   |  -  | -  | 12,7
Univ.      |        |     |     |     |     |      |     |    |
Calabria   |        |     |     |     |     |      |     |    |
-----------|--------|-----|-----|-----|-----|------|-----|----|------
Sistema    |   68,7 |  -  |  -  |  -  | 68,7|  -   |  -  | -  |   -
Univ.      |        |     |     |     |     |      |     |    |
Campania   |        |     |     |     |     |      |     |    |
-----------|--------|-----|-----|-----|-----|------|-----|----|------
Sistema    |  315,0 |  -  |  -  |  -  |  -  |250,00|  -  | -  | 65,0
Univ.      |        |     |     |     |     |      |     |    |
Puglia     |        |     |     |     |     |      |     |    |
-----------|--------|-----|-----|-----|-----|------|-----|----|------
Sistema    |  301,4 |  -  |  -  |  -  |  -  |   -  |241,4| -  | 60,0
Univ.      |        |     |     |     |     |      |     |    |
Sardegna   |        |     |     |     |     |      |     |    |
-----------|--------|-----|-----|-----|-----|------|-----|----|------
Sistema    |   88,8 |  -  |  -  |  -  |  -  |   -  |  -  |38,8| 50,0
Univ.      |        |     |     |     |     |      |     |    |
Sicilia    |        |     |     |     |     |      |     |    |
-----------|--------|-----|-----|-----|-----|------|-----|----|------
   Totale  |        |     |     |     |     |      |     |    |
complessivo|  877,4 | 5,0 | 12,0| 63,9| 68,7| 250,0|241,4|38,8|197,7
-----------|--------|-----|-----|-----|-----|------|-----|----|------

    
 
2.8 Gli interventi che saranno  completati  entro  il  2015  potranno
essere rendicontati a valere sulla  dotazione  finanziaria  2007-2013
dei Fondi strutturali, se ammissibili secondo le vigenti disposizioni
nazionali e comunitarie. 
 
C) Disposizioni comuni 
 
2.9  L'attuazione  dei  suesposti  interventi  strategici  prioritari
nazionali  e  regionali  avverra'   attraverso   appositi   contratti
istituzionali di sviluppo - come indicato nella delibera  n.  1/2011,
in particolare al punto 5), e ai sensi dell'articolo  6  del  decreto
legislativo n. 88/2011 - previa verifica  dell'effettiva  sussistenza
dei finanziamenti disponibili indicati nella tavola 4 della  presente
delibera. Sempre ai fini della sottoscrizione dei predetti  contratti
di sviluppo, andra' confermata la  rispondenza  degli  interventi  ai
principi fondamentali della riforma universitaria di cui  alla  legge
n. 240/2010, nonche' al soddisfacimento dei bisogni e dei criteri  di
valutazione previsti dal citato decreto legislativo n. 88/2011. 
I contratti istituzionali di sviluppo dovranno prevedere  appropriati
sistemi  di  gestione  e  controllo   e   saranno   sottoposti   alla
sorveglianza del Ministero dello sviluppo economico, Dipartimento per
lo sviluppo e la coesione economica, che dovra' verificare l'efficace
funzionamento di tali sistemi di  gestione  e  controllo,  anche  con
riferimento all'ammissibilita' delle spese. 
I Programmi attuativi regionali (PAR) interessati  dal  finanziamento
degli interventi  di  cui  alla  presente  proposta  dovranno  essere
integrati   programmaticamente   e    finanziariamente    con    tali
finalizzazioni. 
Per quanto non previsto  nella  presente  delibera  si  applicano  le
disposizioni normative  vigenti  in  materia  e  le  procedure  e  le
modalita' gia' consolidate nell'ambito del FAS. 
2.10 Al fine di assicurare il conseguimento degli obiettivi  e  delle
priorita' del Piano Nazionale per il Sud e di promuovere l'attuazione
di quanto previsto dalla delibera di questo Comitato  n.  1/2011,  in
particolare dai  punti  3),  5)  e  8)  e  di  predisporre  tutte  le
condizioni necessarie per concentrare  le  risorse  e  accelerare  la
realizzazione degli interventi strategici, con  particolare  riguardo
ai prescritti livelli di progettazione e alle necessarie  analisi  di
fattibilita', anche in  vista  dell'avvio  del  prossimo  periodo  di
programmazione delle politiche di coesione, e' istituita l'Azione  di
Sistema Piano nazionale per il Sud. L'Azione e'  realizzata  d'intesa
con le amministrazioni centrali e regionali e sostiene  le  forme  di
cooperazione  istituzionale  tra  le   Amministrazioni   direttamente
impegnate nell'attuazione degli interventi del Piano anche al fine di
assicurare la sussistenza dei criteri di cui all'articolo 5, comma 4,
lettera c) del D. Lgs. 31 maggio 2011, n. 88. Entro 30  giorni  dalla
pubblicazione della presente delibera il Ministro per i rapporti  con
le regioni e la coesione territoriale definisce ed attiva l'Azione di
Sistema Universita' e Ricerca,  cui  e'  destinata  una  quota  della
riduzione di risorse di cui al punto 1 per un ammontare non superiore
allo 0,2 per cento del valore delle assegnazioni totali disposte  con
la  presente  delibera  pari  a  1.027,4  milioni  di  euro,  dandone
informativa a questo Comitato. 
2.11 Tutte  le  risorse  oggetto  di  assegnazione  con  la  presente
delibera saranno trasferite alle Regioni  interessate  ed  utilizzate
dalle medesime nel rispetto  dei  vincoli  del  patto  di  stabilita'
interno. Le risorse provenienti dai PAR, dai PAIN e dagli OBS saranno
trasferite  alle  Regioni  interessate  nell'ambito   del   contratto
istituzionale di sviluppo. Per la quota delle risorse destinate  alle
infrastrutture strategiche di interesse  nazionale  detta  previsione
potra' essere  oggetto  di  riesame  in  coerenza  con  la  legge  di
stabilita', nonche' con la revisione del patto di stabilita'  interno
e con le regole europee. 
 
    Roma, 30 settembre 2011 
 
                                     Il Presidente delegato: Tremonti 
 
Il segretario: Gelmini 
  

Registrato alla Corte dei conti il 9 gennaio 2012 
Ufficio  controllo  Ministeri  economico-finanziari,  registro  n.  1
Economia e finanze, foglio n. 20