Lombardia: imminenti due bandi a valere sul Fondo di Rotazione per l’Imprenditorialità - FRIM
Si apriranno, rispettivamente, il 20 settembre e il 3 ottobre prossimi i due nuovi bandi del Fondo di Rotazione per l’Imprenditorialità (FRIM). Entrambi gli interventi, con uno stanziamento complessivo di oltre 75 milioni di euro, sono rivolti alle micro, piccole e medie imprese lombarde orientate all’innovazione e allo sviluppo competitivo sul mercato interno ed internazionale.
Il primo strumento mette a disposizione, a partire dal 20 settembre 2011, risorse pari a 25 milioni di euro, a valere sul Fondo di rotazione per l’imprenditorialità, cofinanziato dal FESR (FRIM FESR) - una misura di ingegneria finanziaria istituita in attuazione della Linea di intervento 1.1.2.1 «Sostegno alla crescita competitiva delle imprese lombarde», Azione A dell’Asse 1 «Innovazione ed economia della conoscenza» del Programma Operativo Competitività e Occupazione della Regione Lombardia 2007-2013.
In particolare, ne disciplina le seguenti sottomisure:
- innovazione di prodotto e di processo;
- applicazione industriale di risultati della ricerca.
Nell'ambito della sottomisura n. 1, le agevolazioni possono essere concesse per la realizzazione di progetti che comportino attività:
- di ricerca industriale;
- di sviluppo sperimentale.
La sottomisura n. 2, invece, promuove la realizzazione di progetti di investimento connessi alla applicazione industriale di risultati della ricerca, in collaborazione con Università e Centri di ricerca.
Possono presentare richiesta di contributo le MPMI aventi sede operativa in Lombardia ed operanti nei settori manifatturiero, delle costruzioni e dei servizi alle imprese, nonchè le imprese artigiane e del sistema della cooperazione.
Le agevolazioni saranno concesse con una delle seguenti modalità:
- finanziamento a medio termine per la sottomisura n. 1, erogato esclusivamente a valere su risorse del FRIM FESR;
- co-finanziamento a medio termine per la sottomisura n. 2, erogato dalla banca convenzionata con l’utilizzo di risorse finanziarie proprie pari al 40% e risorse finanziarie del FRIM FESR pari al restante 60% del finanziamento.
Il secondo bando, che si aprirà il 3 ottobre 2011, è dotato di risorse pari a oltre 50,6 milioni di euro, ripartite tra le seguenti linee d'intervento:
- Linea 1 - Sviluppo aziendale basato su investimenti di ammodernamento e ampliamento produttivo;
- Linea 4 - Crescita dimensionale mediante l’acquisizione di partecipazioni al capitale d’impresa terza non collegata;
- Linea 5 - Trasferimento della proprietà d’impresa tramite operazioni di acquisizione d’impresa da parte di nuove società di capitale costituite da persone fisiche anche con l’obiettivo di favorire il passaggio generazionale.
Lo strumento si rivolge alle MPMI, anche di nuova costituzione, operanti nei settori manifatturiero, delle costruzioni, di servizi alle imprese, nonchè alle imprese artigiane.
Le agevolazioni saranno erogate con una delle seguenti forme tecniche:
- co-finanziamento a medio termine, con risorse del FRIM e degli Istituti di credito convenzionati con il soggetto gestore Finlombarda Spa;
- locazione finanziaria di beni strumentali (esclusivamente per la linea d’intervento 1), con risorse del FRIM e delle società di Leasing convenzionate con il soggetto gestore Finlombarda Spa.
L’importo dell’intervento finanziario concedibile andrà da un minimo di 20.000 euro ad un massimo di 1,5 milioni di euro, in funzione della linea d’intervento prescelta.