HERCULE II (2007-2013)

La Commissione Europea con Decisione n. 878/2007/CE del 23 Luglio 2007 (che modifica e proroga la decisione n. 804/2004/CE) istituisce il nuovo Programma di azione comunitario Hercule II per la promozione di azioni nel settore della tutela degli interessi finanziari della Comunità.

Obiettivi

  • potenziare la cooperazione transnazionale e pluridisciplinare tra le autorità degli Stati membri, la Commissione e l'OLAF (lotta antifrode);
  • costruire reti negli Stati membri, nei paesi in via di adesione e nei paesi candidati che agevolino lo scambio di informazioni, esperienze e migliori pratiche, nel rispetto delle specifiche tradizioni di ciascuno Stato membro;
  • fornire un supporto tecnico e operativo alle autorità degli Stati membri preposte all'applicazione della legge nella lotta contro le attività transfrontaliere illegali, ponendo l'accento sul sostegno alle autorità doganali;
  • realizzare un equilibrio geografico senza compromettere l'efficacia operativa, inserendo, se possibile, tutti gli Stati membri, i paesi in via di adesione e i paesi candidati nelle attività finanziate a titolo del programma;
  • moltiplicare e intensificare le misure nei settori individuati come più sensibili, in particolare nel settore del contrabbando e della contraffazione di sigarette.

Azioni
Lo strumento finanzia le seguenti azioni:
a) Assistenza tecnica alle autorità nazionali attraverso:

  1. scambio di conoscenze, di attrezzature e tecnologie dell'informazione (TIC) specifiche che facilitino la cooperazione transnazionale e la cooperazione con l'OLAF;
  2. sostegno alle operazioni congiunte;
  3. promozione degli scambi di personale.

b) Formazione, seminari e conferenze con l’obiettivo di:

  1. promuovere una migliore comprensione dei meccanismi comunitari e nazionali;
  2. realizzare scambi di esperienze tra le autorità degli Stati membri, dei paesi in via di adesione e dei paesi candidati;
  3. coordinare le attività degli Stati membri, dei paesi in via di adesione, dei paesi candidati e dei paesi terzi;
  4. divulgare le conoscenze, in particolare operative;
  5. appoggiare attività di ricerca di alto profilo, compresi gli studi;
  6. migliorare la cooperazione tra gli esperti sul campo e i teorici;
  7. sensibilizzare i giudici, i magistrati e gli altri giuristi alla tutela degli interessi finanziari della Comunità.

c) Sostegno attraverso:

  1. lo sviluppo e la messa a disposizione di banche dati e strumenti TIC specifici che agevolino l'accesso ai dati e la loro analisi;
  2. l'intensificazione degli scambi di dati;
  3. lo sviluppo e la messa a disposizione di strumenti TIC per le indagini e le attività di monitoraggio e intelligence

Beneficiari
Il programma è aperto agli Stati membri dell’UE e ai paesi candidati che hanno firmato il "Memorandum d'intesa” in materia (Croazia e Turchia). I restanti paesi candidati possono partecipare ai seminari, ma non avviare progetti.

Per maggiori informazioni consultare la Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea, nonchè il sito della Commissione Europea.