Coesione territoriale: al via il progetto Bandi di idee

99ideasPuntare su un nuovo metodo per raccogliere i migliori progetti per il rilancio dei territori: questo il succo di 'Bandi di idee', nato per raccogliere idee progettuali e presentato dal ministro per la Coesione territoriale Fabrizio Barca, dall’amministratore delegato di Invitalia, Domenico Arcuri, e dal capo del dipartimento per lo Sviluppo e la coesione economica, Sabina De Luca.

In sostanza una formula nuova per raccogliere e selezionare idee programmatiche dall’intera comunità internazionale, destinate alla valorizzazione e allo sviluppo di alcune aree significative del paese. A partire da Reggio Calabria, dal Sulcis e da Pompei. Una formula che punta non più su modelli dall'alto o dal basso, secondo le logiche tradizionali, ma su idee che stimolino inventiva e competenze, salvaguardando l’ambiente e la sostenibilità economica, occupazionale e turistica.

I bandi saranno aperti a tutti: cittadini, professionisti, studiosi, associazioni, imprese, comitati, fondazioni, università e organizzazioni. Si tratterà cioè di concorsi di idee internazionali aperti a chiunque voglia proporre un’iniziativa originale e realizzabile che, in coerenza con le caratteristiche e le esigenze di un determinato luogo, sia in grado di innovarne il sistema sociale, economico e culturale.

Il primo passo verrà mosso il 28 gennaio 2013, con il lancio del sito www.99ideas.it, attivo per le 'preliminary call'.

A selezionare le migliori idee progettuali ci saranno specifiche commissioni composte dalle amministrazioni promotrici coadiuvate da esperti e confluiranno in un piano generale di interventi che rappresenterà uno strumento di programmazione e attuazione sui singoli territori.

Una volta completata la selezione, verrà realizzata una co-progettazione affidata a Invitalia sulla base della quale investire, poi, fondi pubblici. Un circuito virtuoso, quindi, che si sviluppa in una prospettiva 'glocal', che tenga insieme 'locale' e 'globale'. Gli abstract saranno pubblicati online per favorire la contaminazione tra le idee e consentire a tutti di esprimere, mediante un voto, l’apprezzamento delle stesse a chiusura del concorso.