Puglia: bando per l'accesso ai servizi domiciliari

Data apertura
18 Mar 2013
Data chiusura
31 Dec 2013
Agevolazione
Regionale
Stanziamento
€ 15 500 000
Soggetto gestore
Regione Puglia

Descrizione

Avviso rivolto a nuclei familiari per la domanda di buoni servizio di conciliazione per l'utilizzo di strutture e servizi rivolti a persone con disabilità e anziani non autosufficienti, iscritti al catalogo telematico dell'offerta.

Il bando ha l’obiettivo generale di favorire il potenziamento di una rete estesa, qualificata e differenziata su tutto il territorio regionale di strutture e servizi socio-assistenziali, socioeducativi e socioriabilitativi per persone con diverse abilità e persone ultra65enni in condizione di non autosufficienza, al fine di promuovere e garantire l’inclusione sociale e le prestazioni socioeducative e riabilitative per le persone non autosufficienti, anziani e disabili, nonché il sostegno per il carico di cura del nucleo familiare in ottica di conciliazione.

A tal fine, l’erogazione di buoni servizio di conciliazione in favore dei nuclei familiari in cui vivano stabilmente persone anziane non autosufficienti e persone con diverse abilità, per l’accesso ai servizi di presa in carico e di conciliazione per persone non autosufficienti, anziani e disabili, (centri diurni, centri sociali, assistenza specialistica per integrazione scolastica, assistenza domiciliare integrata) di cui al Reg. R. n. 4/2007 e s.m.i., che abbiano conseguito autorizzazione definitiva al funzionamento, è strumento per conseguire la sostenibilità gestionale delle strutture e dei servizi attivi mediante il sostegno economico alla domanda da parte dei nuclei familiari destinatari finali.

Sono destinatari dei buoni servizio di conciliazione, finalizzati all’accesso ad una delle strutture (centri diurni ex art. 60, 60-ter, 68, 105, 106 del Reg. R. n. 4/2007 e s.m.i.) o ad uno dei servizi (A.D.I. e assistenza specialistica per l’integrazione scolastica ed extrascolastica di cui agli artt. 88 e 92 del Reg. R. n. 4/2007 e s.m.i.) rientranti nel Catalogo dell’offerta per disabili e anziani non autosufficienti, i nuclei familiari residenti in Puglia in cui siano presenti una o più persone in condizioni di non autosufficienza (disabili e anziani) alla data di presentazione dell’istanza su piattaforma telematica.

L’accesso ai servizi di cui sopra deve connotarsi come servizio a domanda individuale, anche quali prestazioni aggiuntive richieste dalla famiglia, in ottica di conciliazione, rispetto a quelle già assicurate a valere sui fondi sociosanitari di Comuni e ASL per le rispettive competenze.

Il bando prevede il pagamento, per un periodo cumulativo non superiore a 11 mensilità nell’anno, della tariffa applicata dai soggetti iscritti nel Catalogo on-line dell’offerta per disabili e anziani non autosufficienti.

Il pagamento avviene a seguito dell’effettiva erogazione del servizio di conciliazione per il quale è stato effettuato l’abbinamento con i nuclei familiari richiedenti, sulla base della tariffa dichiarata all’atto di iscrizione al Catalogo dell’offerta e comunque entro i limiti fissati dagli appositi provvedimenti di approvazione delle tariffe di riferimento regionale, ove presenti.

Il pagamento della tariffa applicata trova copertura a valere sulle risorse assegnate all‘Azione 3.3.2 del PO FESR 2007-2013, sia a valere sulla Quota UE + Stato che a valere sulle altre risorse nazionali e regionali poste a cofinanziamento, entro i limiti delle risorse assegnate agli Ambiti Territoriali sociali.

Ove ricorrano i requisiti richiesti i nuclei familiari, nella persona di uno dei componenti del nucleo o altri soggetti esercenti la potestà, presentano istanza di accesso al servizio di conciliazione scegliendolo tra quelli iscritti al Catalogo on-line dell’offerta autosufficienti per persone non autosufficienti, disabili e anziani.

L’istanza deve essere presentata esclusivamente on-line accedendo al seguente indirizzo http://bandi.pugliasociale.regione.puglia.it.

La compilazione on-line dell’istanza può avvenire a partire dalle ore 12,00 del 18 marzo 2013.

La procedura è “a sportello”, pertanto il limite temporale è individuabile nella durata del P.O. F.E.S.R. 2007 – 2013, ovvero del complessivo programma regionale a sostegno delle politiche di conciliazione in favore delle famiglie pugliesi, fino a concorrenza delle risorse finanziarie disponibili a valere sul PO FESR ovvero su altre fonti finanziarie nazionali e/o regionali coerenti con il complessivo intervento di sostegno.

La presentazione dell’istanza avviene in quattro fasi:

  • FASE A: Accreditamento referente nucleo familiare
  • FASE B: Generazione codice famiglia
  • FASE C: Accreditamento nucleo familiare
  • FASE D: Istanza di accesso al servizio di conciliazione

L‘istruttoria formale delle domande o istanze di accesso pervenute sulla piattaforma dedicata è espletata dall’Ufficio di Piano dell’Ambito Territoriale Sociale in cui ha sede l’unità di offerta o soggetto erogatore delle prestazioni ovvero, sulla base di apposito formale accordo tra i Comuni dell’Ambito, dal Comune interessato o da altro soggetto pubblico formalmente incaricato, ai sensi di legge, entro 30 giorni dal caricamento della documentazione sulla piattaforma informatica da parte del soggetto gestore, rispettando l’ordine temporale di caricamento sulla piattaforma.

In ogni caso il Comune competente dell’istruttoria formale può richiedere una verifica sulla documentazione di appropriatezza presentata dal richiedente il beneficio al Comune di residenza dello stesso entro il suddetto termine temporale.

Per maggiori informazioni consultare i Links.

Beneficiari e Finalitá

Stato agevolazioni
Inattive
Dimensione beneficiari
Non Applicabile
Organizzazione
Privato
Settori
Sociale
Finalita'
Inclusione social, Cooperazione
Ubicazione Investimento
Puglia

Incentivi e Spese

Tipologia agevolazione
Contributo
Tags
Fesr, Sociale, Puglia, Privati, Contributi