Macerata: POR Marche - FSE 2007-2013 - Sostegno all'occupazione
Descrizione
La Provincia di Macerata concede contributi alle Imprese (anche individuali) al fine di favorire l’aumento dell’occupazione.
Sul BUR n. 91 del 3 novembre 2011 sono state pubblicate la:
- Determinazione dirigenziale n. 419 - 6° Settore del 04 ottobre 2011 - POR Marche FSE 2007/2013, con cui è stata resa nota la ridefinizione delle graduatorie riferite all’Asse III, Obiettivo specifico G approvate con DD n. 398/VI del 20/09/2011;
- Determinazione dirigenziale n. 420 - 6° Settore del 04 ottobre 2011 - POR Marche FSE 2007/2013, con cui è stata resa nota la ridefinizione delle graduatorie riferite all’Asse IV, Obiettivo specifico I approvate con DD n. 399/VI del 20/09/2011.
- Determinazione dirigenziale n. 421 - 6° Settore del 04 ottobre 2011 - POR Marche OB 2 FSE 2007-2013- D. D. n. 155/VI/2011 e ss.mm. - Asse IV Ob. Specifico I - con cui è stato reso noto il rigetto dell'istanza di n. 3 progetti e di non ammissibilità alla graduatoria provinciale di n. 5 progetti;
- Determinazione Dirigenziale n. 423 - 6° Settore del 04 ottobre 2011 - POR Marche OB 2 FSE 2007-2013 - D.D. n. 155A/1/2011 e ss.mm.- Asse III Ob. Specifico G - con cui è stata resa nota la non ammissibilità alla Graduatoria Provinciale di n. 2 progetti formativi;
- Determinazione dirigenziale Settore VI Formazione Scuola n. 436/VI Settore dell’11 ottobre 2011 - POR Marche Ob.2 F.S.E. 2007/2013 - D.D. n. 155/VI/2011 e s.m. - con cui è stata resa nota la rettifica delle graduatorie riferite all’Asse II già approvata con D.D. n. 402/2011 e Concessione contributo.
Possono essere finanziate le nuove imprese innovative che si costituiscono successivamente alla pubblicazione del presente avviso pubblico, al fine di assicurare il massimo effetto incentivante all’intervento.
Per le imprese (anche individuali) la data di costituzione corrisponde alla data di iscrizione alla Camera di Commercio.
I soggetti che possono presentare domanda di contributo devono avere un’età minima di 18 anni ed essere residenti o domiciliati nella Regione Marche.
E’ obbligatorio dimostrare le condizioni che rendono riconoscibile il domicilio (contratto di affitto registrato, segnalazione anagrafe comunale, copia segnalazione presenza alla questura o altro documento avente valore probatorio equivalente).
Imprese beneficiarie degli interventi previsti nell’ Asse I
- Adattabilità - Categoria di spesa 62, Obiettivo specifico C :
Possono beneficiare dei contributi a valere sull’Asse I le imprese aventi qualsiasi forma.
Imprese beneficiarie degli interventi previsti nell’Asse III - Inclusione Sociale - Categoria di spesa 68, Obiettivo specifico G
Possono beneficiare dei contributi a valere sull’Asse III le seguenti imprese:
- cooperative sociali di cui all’art. 1, comma 1, lettera b), della legge 8/11/1991, n. 381, iscritte nell’albo delle cooperative sociali di cui alla legge regionale n. 34/2001;
- società ed altre cooperative nelle quali il 100% dei soci previsti nella compagine sociale ed il 51% dei soggetti attuatori (ovvero i soggetti considerati per l’attribuzione del punteggio all’indicatore OCC “occupazione creata”) rientrino tra i soggetti disabili o svantaggiati di cui alla DGR 491/08 e 992/08 ovvero in una delle seguenti categorie:
- soggetti disabili ai sensi dell’art. 1 della legge 12/03/1999, n. 68;
- soggetti riconosciuti affetti al momento o in passato da una dipendenza, ai sensi della legislazione nazionale vigente, con certificazione sanitaria rilasciata dal competente servizio pubblico;
- soggetti caratterizzati da impedimenti accertati dipendenti da un handicap fisico, mentale o psichico ai sensi della legge 5/02/1992, n. 104;
- soggetti espulsi dai processi produttivi o in mobilità o in CIGS;
- soggetti inoccupati o disoccupati da almeno 6 mesi;
- soggetti ultracinquantenni in stato di disoccupazione;
- extracomunitari in possesso di regolare certificato di soggiorno che si spostino all’interno di Stati membri dell’Unione Europea alla ricerca di un’occupazione;
- soggetti detenuti oppure in esecuzione penale esterna che beneficiano di una misura alternativa;
- soggetti che, dopo essere stati sottoposti ad una pena detentiva, non abbiano ancora ottenuto il primo impiego retribuito regolarmente;
- soggetti minori di età superiore ai 16 anni che beneficiano di una misura alternativa;
- soggetti minori extracomunitari di età superiore a 16 anni che sono ospiti di comunità per il reinserimento lavorativo, con riferimento all’ex art. 403 del codice civile;
- donne vittima della tratta. - titolari di imprese individuali che rientrino nelle categorie di cui al precedente n. 2.
I contributi sono concessi per un importo fino a 25000 euro elevabile fino a 30000 nel caso di nuova occupazione creata di soggetti disabili o soggetti espulsi dal mercato del lavoro a seguito di crisi aziendali documentate dal ricorso agli ammortizzatori sociali (anche in deroga) nelle percentuali di seguito indicate:
- per le spese di cui alle lettere A), e B1) del paragrafo 9, contributo del 40% della spesa ammissibile;
- per le spese di cui alle lettere da B2) a B6) del paragrafo 9, contributo del 100%, ad eccezione dei vouchers formativi rivolti ai soggetti ricadenti negli assi I e II, che possono essere concessi fino ad un importo massimo dell’ 80% della spesa o comunque nei limiti stabiliti dalle norme vigenti.
Il contributo sarà liquidato agli aventi diritto in due soluzioni come di seguito indicato :
- una quota pari al 50% del contributo concesso, previa accettazione del contributo da parte del beneficiario. La concessione del contributo avviene a favore dell’impresa dopo la costituzione dell’impresa stessa; l’erogazione dell’anticipo avviene dietro presentazione di apposita garanzia fidejussoria;
- una quota relativa al saldo alla conclusione dell’intervento e dietro presentazione dei documenti inerenti la conclusione del progetto e apposita documentazione di rendicontazione finale (cfr. successivo punto 8) .
A richiesta dell’impresa beneficiaria che abbia speso, entro n.8 (otto) mesi dalla comunicazione di ammissione a finanziamento, almeno il 50% del contributo, che dovrà essere provato mediante esibizione dei giustificativi delle spese effettivamente sostenute e pagate, prima dell’erogazione del saldo, verrà erogato un secondo anticipo, pari al 35% del contributo, dietro presentazione di apposita garanzia fideiussoria.
La domanda per l'accesso al finanziamento (allegato 1), in bollo da € 14,62, dovrà essere inviata entro e non oltre il 15/10/09 tramite raccomandata A.R. al seguente indirizzo:
Provincia di Macerata - Settore VI - Servizio Sostegno all'Occupazione - Via Armaroli, 42/44 -62100 Macerata.
Le domande che risultassero inviate in data successiva alla su indicata scadenza, saranno dichiarate non ricevibili. La data di presentazione della domanda sarà quella risultante dal timbro di spedizione apposto sulla stessa dall'ufficio postale.
La domanda, per risultare ricevibile, dovrà essere:
- compilata inserendo i dati nel sito http://siform.regione.marche.it e prodotta in formato cartaceo (stampa del modulo compilato nel sito) , debitamente firmata dall’interessato;
- risultare corredata di tutta la documentazione.
La domanda e relativa documentazione che risulti incompleta può essere regolarizzata, solo nei casi di seguito elencati:
- omissione o incompletezza del bollo;
- mancanza della fotocopia del documento di identità in corso di vigenza;
- documento d’identità scaduto;
- mancata sottoscrizione del progetto d’impresa o di eventuali altri allegati della domanda che non prevedono dichiarazioni rese in termini sostitutivi dell’atto di notorietà.
Tali omissioni formali possono essere regolarizzate:
- su iniziativa del richiedente, entro e non oltre i termini di istruttoria, qualora si avveda autonomamente dell’omissione;
- entro e non oltre 10 giorni dal ricevimento della richiesta in tal senso, da parte dell’amministrazione.
Trascorsi tali termini, la domanda sarà dichiarata non ricevibile ai sensi del presente Bando.
La domanda dovrà essere inserita (dal futuro rappresentante legale o socio) – via Internet – sul sistema informatico della Regione Marche (SIFORM), al seguente indirizzo: http://siform.regione.marche.it.
La valutazione dei progetti sarà effettuata sulla base dei criteri indicati nella D.G.R. n. 313/’09. A seguito della valutazione verranno predisposte due distinte graduatorie:
- una per le domande presentate a valere sull’Asse Adattabilità;
- una per le domande presentate a valere sull’Asse Inclusione Sociale
In riferimento all’indicatore Grado di affidabilità del progetto (AFF), il relativo punteggio sarà attribuito tenendo conto dei seguenti aspetti:
- prospettive di mercato o del portafoglio ordini
- adeguatezza delle professionalità coinvolte rispetto al tipo di attività svolto
- apporto di capitale proprio
- esistenza di collegamenti produttivi e/o commerciali con altre imprese
- potenzialità competitive
- grado di innovazione contenuto nel progetto.