Parma: voucher formativi per l'accesso individuale ai corsi del Catalogo regionale Crisi
Descrizione
- lavoratori di qualsiasi impresa privata assoggettata al contributo di cui all’art. 12 della L. 160/75 (relativo ai contributi integrativi per l’assicurazione obbligatoria contro la disoccupazione involontaria versati all’INPS) e inseriti nelle tipologie contrattuali previste dal Titolo V, dal Titolo VI e dal Titolo VII – Capo I del D.Lgs. n. 276 del 10/9/2003 (lavoro intermittente, lavoro ripartito, lavoro a tempo parziale, apprendistato, solo per attività integrative e supplementari alla formazione obbligatoria per legge, contratto di inserimento, contratto a progetto e lavoro occasionale);
- giovani disoccupati con contratto di lavoro non rinnovato alla data del 31 dicembre 2008 (soggetti che avevano un contratto prima della data del 31/12/2008 e che entro tale data, non hanno visto rinnovato tale contratto). Sono da considerarsi giovani “i soggetti di età superiore a 18 anni e fino a 25 anni compiuti o, se in possesso di un diploma universitario di laurea, fino a 29 anni”, come da dlgs n.297/02.
- abbiano un rapporto di lavoro subordinato con le pubbliche amministrazioni;
- abbiano un rapporto di lavoro a qualunque titolo con organismi di formazione accreditati nonchè altri organismi ammessi al Catalogo;
- siano titolari di pensione di anzianità o di vecchiaia.
- lavoratori occupati presso datori di lavoro privati ai quali sia riconosciuto il diritto al congedo formativo in base ad un accordo già sottoscritto (disciplinato dai rispettivi Contratti Collettivi Nazionali di Lavoro, come previsto dalla legge 53/00, art.6 comma 4, o accordi locali, aziendali o personale - azienda lavoratore);
- lavoratori inseriti nelle tipologie contrattuali previste dal Titolo V, dal Titolo VI e dal Titolo VII– Capo I del D.Lgs. n. 276 del 10/9/2003 (lavoro intermittente, lavoro ripartito, lavoro a tempo parziale, apprendistato, solo per attività integrative e supplementari alla formazione obbligatoria per legge, contratto di inserimento, contratto a progetto e lavoro occasionale) ai quali sia riconosciuto il diritto al congedo formativo.
- abbiano un rapporto di lavoro subordinato con le pubbliche amministrazioni;
- siano titolari di pensione di anzianità o di vecchiaia.
L'assegno formativo sarà valorizzato sulla base di un percorso standard di 300 ore e rideterminato solo ed esclusivamente nel caso in cui il percorso formativo personalizzato definito con il Soggetto attuatore (Ente di formazione) avesse una durata differente.
I vouchers verranno assegnati sino ad esaurimento dei fondi rispettivamente stanziati.
Per i giovani disoccupati con contratto di lavoro non rinnovato alla data del 31 dicembre 2008, che non percepiscono nessun ammortizzatore sociale, sarà possibile prevedere un’indennità di partecipazione in forma di sussidio occasionale per un massimo di euro 400 al mese, rapportata al numero di ore di effettiva frequenza al corso, nella misura di euro 3,10 all’ ora.
L’indennità di partecipazione in forma di sussidio occasionale è un’opportunità messa a disposizione da risorse provenienti dalla Fondazione Cariparma ed erogata in base ad apposito regolamento provinciale in fase di approvazione.
Tale indennità sarà corrisposta in 2 tranches: la prima al raggiungimento del 70% di frequenza dell’attività formativa e la seconda al termine dell’attività stessa.
Le domande dovranno essere presentate entro il 31 dicembre 2010.
Il modulo di candidatura e la fotocopia del documento d’identità (con eventuali allegati) dovranno essere consegnati dall’interessato presso l’Ufficio 27 del Servizio Formazione Professionale e Politiche Attive del Lavoro, in Viale Martiri della Libertà 15 Parma nei seguenti giorni ed orari:
- lunedì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00;
- giovedì dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 17.00.
Di norma entro una settimana lavorativa dalla presentazione della candidatura, il richiedente sarà informato telefonicamente o tramite e-mail dell’esito dell’istruttoria.
In caso di esito positivo sarà cura dell’ufficio Formazione Professionale e Lavoro inviare i dati necessari all’avvio della procedura di assegnazione del voucher all’Ente di formazione scelto dal richiedente. L’Ente di formazione stesso prenderà contatto con la persona per la determinazione, tramite colloquio, della durata del percorso formativo necessario e di conseguenza della valorizzazione dell’assegno formativo.
Successivamente, l’utente dovrà recarsi presso l’ufficio provinciale per il ritiro del voucher e del Diario di bordo sul quale verrà registrata l’effettiva frequenza al percorso formativo.
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