Torino: Progetto CASA - Ciascuno a suo agio
Description
Progetto ideato dalla città di Torino, in partenariato con la Compagnia di San Paolo, e finanziato dal Dipartimento della Gioventù del Consiglio dei Ministri per favorire l’autonomia abitativa dei giovani.
Fondo rotativo
Il Fondo, finanziato con le risorse assegnate dal Dipartimento della Gioventù per euro 1.193.500, è destinato all’erogazione di un sostegno economico che potrà essere richiesto dai giovani che vogliono lasciare la casa parentale per andare a vivere per proprio conto.
L’erogazione del Fondo Rotativo è vincolata alla sottoscrizione di un Patto Fiduciario che impegna la Città e il/la giovane all’osservanza delle norme previste dal Progetto e, in particolare, l’accettazione, da parte del/della richiedente il prestito, dell’obbligo della sua restituzione e delle modalità previste.
Vige, inoltre, sempre l’obbligo del trasferimento di abitazione (variazione di residenza anagrafica) nel nuovo alloggio.
Destinatari dell'intervento sono i giovani, residenti a Torino da almeno un anno, in possesso dei seguenti requisiti:
- età compresa tra i 20 e 30 anni;
- cittadinanza italiana, di Stati membri dell’Unione Europea, o di altri Stati con permesso di soggiorno valido;
- residenza anagrafica in ambito parentale (da intendersi come genitori, parenti e affini fino al 2° grado di parentela);
- assenza di precedenti assegnazioni in proprietà immediata o futura di alloggio realizzato con contributi pubblici;
- non essere occupanti senza titolo di alloggio di edilizia residenziale pubblica o di diverso patrimonio comunale;
- non essere stati sottoposti a sfratto esecutivo per morosità.
I requisiti devono essere necessariamente posseduti dal richiedente alla data di stipula del contratto o in fase di trattativa con il proprietario.
I giovani in possesso dei suddetti requisiti possono fare domanda di accesso al prestito nel caso in cui:
- abbiano stipulato un contratto di locazione – libero o convenzionato – regolarmente registrato – a partire dalla data del 1° giugno 2010;
- siano già in fase di trattativa con un proprietario per l’affitto di un alloggio. La Città rilascerà un modulo di impegno alla locazione che il giovane e il proprietario dovranno sottoscrivere. Con la presentazione, entro un tempo massimo prestabilito, del modulo compilato e sottoscritto potrà essere concordata l’entità del prestito che, in questo caso, potrà essere erogato quale anticipo per sostenere i costi della cauzione;
- non siano ancora in fase di trattativa. La Città accoglierà l’istanza, rilascerà il modulo di impegno alla locazione da presentare ai proprietari di alloggio e concederà, anche in questo caso, un tempo massimo per la ricerca di un alloggio e la presentazione dell’impegno alla locazione. Scaduto il tempo senza esito, l’istanza decadrà e potrà essere ripresentata.
Fondo di Garanzia
Il Fondo di garanzia, finanziato con le risorse assegnate dal finanziamento nazionale, per euro 106.500, è una forma di incentivo e tutela rivolta e destinata ai proprietari che affittino l’alloggio con contratto convenzionato ai giovani individuati quali beneficiari del Fondo Rotativo.
La Città predisporrà una idonea lettera che attesterà l’impegno alla copertura del Fondo di Garanzia.
La lettera potrà essere esibita dai giovani interessati alla ricerca di un alloggio in locazione.
Il Fondo di Garanzia è riservato ai proprietari che non usufruiscano di analoghi benefici erogati da altri enti, pubblici o privati.
Fondo rotativo
Il sostegno verrà erogato dalla Città sotto forma di prestito d’onore ai giovani che ne facciano richiesta scritta su apposito modulo e che abbiano stipulato un contratto di affitto – convenzionato o libero - regolarmente registrato, o che siano in trattativa con un proprietario per l’affitto di un alloggio.
Il prestito potrà consentire di sostenere il costo iniziale della cauzione e prime mensilità, affrontare le spese necessarie per rendere funzionale l’alloggio.
Dovrà essere restituito alla Città senza interessi (TAEG 0%), in tre anni, per consentire la ricostituzione del Fondo e l’opportunità per altri giovani di usufruire della stessa opportunità nel prosieguo del Progetto.
L’entità del prestito sarà concordata con il giovane, che potrà valutare la quota mensile da restituire in base alla propria capacità finanziaria, entro un massimo di 3.500 euro.
Fondo di garanzia
Il Fondo verrà utilizzato dalla Città - sino all’occorrenza delle risorse ad esso destinate - per corrispondere al proprietario fino ad un massimo di 9 mensilità di canone di locazione in caso di morosità e a fronte di sfratto esecutivo a carico del giovane locatario entro i primi 3 anni del contratto con esso stipulato.
Lo Sportello Abitare giovani, situato presso il Centro Informagiovani (via delle Orfane 20, Torino), accoglie i giovani interessati al Progetto C.A.S.A. fornendo tutte le informazioni riguardanti il funzionamento del Fondo Rotativo, i requisiti, le procedure e, dal 7 settembre 2010, fornirà la modulistica necessaria per la richiesta del prestito.
Lo sportello rispetta i seguenti orari di apertura:
- Martedì e Mercoledì 15.00-18.30;
- Venerdì 13.00-16.00;
- Sabato 9.30-13.00.
Numero Verde: 800.166.670
E-mail: abitare.giovani@comune.torino.it
Per maggiori informazioni consultare i Links.