INPS: bandi Collegi universitari 2019-2020
Description
Bandi di concorso per l'accesso a “Collegi Universitari - Ospitalità Residenziale” presso le strutture a gestione diretta dell’INPS (collegi di proprietà) e presso le strutture CampusX e strutture accreditate con il MIUR (collegi di merito).
Con comunicato del 3 settembre 2019 l'INPS ha pubblicato le le graduatorie relative ai bandi di concorso “Collegi Universitari - Ospitalità Residenziale”, presso le strutture a gestione diretta dell’INPS (collegi di proprietà), e “Collegi Universitari - Ospitalità Residenziale” presso le strutture CampusX e strutture accreditate con il MIUR (collegi di merito) 2019-2020.
Bando Collegi universitari di proprietà INPS
Il bando riguarda il conferimento di nuovi posti presso le Strutture di proprietà dell’Istituto a gestione diretta.
L’Inps indice per l’anno accademico 2019/2020 un concorso per conferire 62 posti residenziali.
Possono frequentare, in regime di ospitalità residenziale, i figli dei dipendenti e dei pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, dei pensionati utenti della Gestione dipendenti pubblici, dei dipendenti e pensionati iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale.
Possono partecipare al concorso i beneficiari in possesso dei seguenti requisiti:
- a) non essere in ritardo di oltre due anni nella carriera scolastica; l’eventuale ritardo nella carriera scolastica è valutato, a prescindere dall’età, a decorrere dal primo anno della scuola primaria e sino all’anno accademico oggetto del bando, senza soluzione di continuità, e indipendentemente dalle motivazioni che hanno generato il ritardo (ripetizione anni scolastici, sospensione frequenza scolastica, etc.). La durata dei cicli di studio è definita in 5 anni per la scuola primaria, in 3 anni per la scuola secondaria di primo grado e negli anni ordinari del ciclo di studi, con riferimento a ciascuna tipologia di scuola secondaria di secondo grado;
- b) essere inoccupati o disoccupati alla data di presentazione della domanda;
- c) non essere studenti ripetenti o iscritti fuori corso nell’anno accademico oggetto del bando, secondo le norme che regolano l’ordinamento del proprio corso di studi;
- d) non aver superato il 26° anno di età alla data di scadenza del bando;
- e) non essere stati allontanati da una struttura per motivi disciplinari o per altri casi che abbiano determinato la revoca del beneficio per comportamenti incompatibili con la vita comunitaria;
- f) non aver riportato condanne penali o non aver procedimenti penali in corso;
- g) non fruire di alcuna provvidenza scolastica, in denaro o in servizi, di valore superiore ad € 6.000 complessivi, erogata dallo Stato o da altri Enti ed Istituzioni pubbliche o private per l’anno accademico 2019/2020.
Bando Collegi universitari di merito
L'INPS assegna contributi per l’iscrizione presso le strutture: CampusX Chieti, CampusX Roma e CampusX Bari e presso i Collegi di merito pubblici o accreditati con il MIUR consultabili sul sito http://www.collegiuniversitari.it/it/cerca-il-tuo-collegio.aspx, a sostegno della frequenza di corsi universitari di laurea.
I contributi possono essere assegnati per la frequenza dei Collegi, in regime di ospitalità residenziale, dei figli dei dipendenti e dei pensionati iscritti alla Gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali, dei pensionati utenti della Gestione dipendenti pubblici, dei dipendenti e pensionati iscritti alla Gestione Assistenza Magistrale e degli iscritti al Fondo ex Ipost.
L’Inps pone a concorso 567 contributi per l’anno accademico 2019/2020, così ripartiti:
- a) 500 contributi per la Gestione unitaria delle prestazioni creditizie;
- b) 50 Gestione Assistenza Magistrale;
- c) 17 contributi per la Gestione Fondo Ipost.
Possono partecipare al concorso i beneficiari in possesso dei seguenti requisiti:
- a) non essere in ritardo di oltre due anni nella carriera scolastica; l’eventuale ritardo nella carriera scolastica è valutato, a prescindere dall’età, a decorrere dal primo anno della scuola primaria e sino all’anno accademico oggetto del bando, senza soluzione di continuità, e indipendentemente dalle motivazioni che hanno generato il ritardo (ripetizione anni scolastici, sospensione frequenza scolastica, etc.). La durata dei cicli di studio è definita in 5 anni per la scuola primaria, in 3 anni per la scuola secondaria di primo grado e negli anni ordinari del ciclo di studi, con riferimento a ciascuna tipologia di scuola secondaria di secondo grado;
- b) essere inoccupati o disoccupati alla data di presentazione della domanda;
- c) non aver superato il 26° anno di età alla data di scadenza del bando;
- d) non essere stati allontanati da una struttura collegiale per motivi disciplinari o per altri casi che abbiano determinato la revoca del beneficio per comportamenti incompatibili con la vita comunitaria;
- e) non aver riportato condanne penali o non aver procedimenti penali in corso;
- f) non fruire di alcuna provvidenza scolastica, in denaro o in servizi, di valore superiore ad € 6.000,00 complessivi, erogata dallo Stato o da altri Enti ed Istituzioni pubbliche o private per l’anno accademico 2019/2020 e di non essere assegnatari di un posto in Collegio nelle strutture di proprietà dell’Istituto.
Bando Collegi universitari di proprietà INPS
Il beneficio è concesso per tutta la durata degli studi universitari, anche nel passaggio da laurea triennale a laurea specialistica, purché lo studente si laurei in corso e che il passaggio avvenga nella prima data possibile di nella struttura di assegnazione senza rinnovare la domanda di partecipazione.
Bando Collegi universitari di merito
L’Inps riconosce un contributo a totale o parziale copertura del costo della retta annuale, parametrata all’effettiva permanenza presso il Collegio - a decorrere dal mese di Settembre del 2019 fino a Luglio 2020 - e riconosce il diritto al contributo per gli anni accademici successivi, nella misura determinata dal Bando “Collegi” relativo a ciascun anno accademico, fermo restando il permanere e il raggiungimento dei requisiti e il rispetto degli adempimenti.
Le domande devono essere trasmesse dal richiedente la prestazione a decorrere dalle ore 12,00 del 5 luglio 2019 e non oltre le ore 12,00 del 9 agosto 2019.
Per maggiori informazioni consultare i Link.