Toscana: misure per l'autonomia abitativa dei giovani
Description
Misure a sostegno dell’autonomia abitativa dei giovani tramite il contributo al pagamento del canone di locazione.
Con Decreto dirigenziale n. 3205 del 23 luglio 2014, pubblicato sul Bur n. 31 del 6 agosto 2014, è stata approvata la decadenza delle richieste di pagamento degli ammessi a contributo.
Bando riservato ai giovani toscani di età compresa fra i 18 e i 34 anni, con priorità alla fascia fra 30 e 34 anni, al fine di favorire la loro emancipazione dalla famiglia di origine.
Beneficiari
Soggetti in possesso dei seguenti requisiti:
- cittadinanza italiana o di altro stato appartenente all’Unione Europea oppure, se stranieri, in possesso dei requisiti;
- residenza in Toscana da almeno due anni presso il nucleo familiare di origine; in caso di nuclei familiari di cui alle lettere b) e c) dell’art. 3 (coppie) il requisito della residenza è sufficiente che sia rispettato da uno dei due richiedenti;
- appartenenza ad un nucleo familiare di origine titolare di un reddito non superiore ad euro 40.000 accertato secondo la normativa in materia di indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), alla data di presentazione della domanda di contributo; i redditi sono riferiti all'anno precedente a quello di presentazione della domanda;
- reddito complessivo ai fini IRPEF del nucleo familiare dei giovani richiedenti come di seguito articolato:
- nucleo monoparentale con figli e persone singole : euro 35.000;
- coppia: euro 45.000;
- tre o più richiedenti: euro 55.000.
Ciascun richiedente indicato in domanda non deve comunque essere titolare di un reddito complessivo superiore a euro 35.000.
Il contributo al pagamento del canone di locazione varia da un minimo di 1.800 euro ad un massimo di 4.200 euro all’anno ed è articolato in rapporto alla presenza di figli e al reddito dei destinatari così come segue:
Fasce di reddito e numero di figli:
- minima, nessun figlio: 3.000 euro (250 al mese);
- minima, un figlio: 3.900 euro (325 al mese);
- minima, due o più figli: 4.200 euro (350 al mese);
- intermedia, nessun figlio: 2.300 euro (191,67 al mese);
- intermedia, un figlio: 3.200 euro (266.67 al mese);
- intermedia, due o più figli: 3.500 euro (291.67 al mese);
- massima, nessun figlio: 1.800 euro (150 al mese);
- massima, un figlio: 2.700 euro (225 al mese);
- massima, due o più figli: 3.000 euro (250 al mese).
La domanda dev'essere inviata entro il 10 giugno 2013 tramite una delle seguenti modalità:
- a mezzo raccomandata indirizzata alla Regione Toscana, D.G. Diritti di cittadinanza e coesione sociale, Settore politiche abitative, Via di Novoli 26 - 50127 Firenze;
- consegnata a mano, all’ufficio protocollo della Regione, Via di Novoli, 26 palazzo B, piano terra, dal lunedì al venerdì, dalle ore 9 alle ore 13;
- via telematica scegliendo tra una delle seguenti possibilità:
a) identificazione del richiedente attraverso il sistema informatico regionale denominato “Ap@ci” 9 (https://web.e.toscana.it/apaci) a cui si accede mediante Carta sanitaria elettronica attivata presso gli sportelli delle Aziende sanitarie toscane;
b) tramite la propria casella di posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo regionetoscana@postacert.toscana.it purché le relative credenziali di accesso siano state rilasciate previa identificazione del titolare anche per via telematica e ciò sia attestato dal gestore del sistema nel messaggio o in un suo allegato.
Le domande sono collocate in un’unica graduatoria formata secondo le modalità e i criteri di priorità sotto elencati:
- almeno uno dei giovani richiedenti abbia un’età compresa fra 30 e 34 anni;
- nel seguente ordine di precedenza:
a) nucleo monoparentale con figli (si intende il nucleo costituito da un solo genitore con uno o più figli conviventi a carico);
b) richiedenti con figli;
c) richiedenti senza figli.
Per ulteriori informazioni consultare i Links.
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Con Decreto dirigenziale n. 3373 del 21 agosto 2013, pubblicato sul Bur n. 36 del 4 settembre 2013, è stata approvata la graduatoria degli ammessi a contributo e l'elenco delle domande escluse, presentate nel periodo 2 maggio - 10 giugno 2013.
Con Decreto dirigenziale n. 4141 del 1 ottobre 2013, pubblicato sul Bur n. 42 del 16 ottobre 2013, sono state apportate integrazioni e modifiche alle graduatorie degli ammessi a finanziamento.
Con Decreto dirigenziale n. 141 del 17 gennaio 2014, pubblicato sul Bur n. 4 del 29 gennaio 2014, è stata approvata la decadenza delle richieste di pagamento degli ammessi a contributo.