Umbria: progetto I-move a sostegno della mobilità dei giovani ricercatori - III call

Terza call del progetto I-Move "Iniziativa a sotegno della mobilità e dello sviluppo delle carriere dei giovani ricercatori", a valere sul Programma Persone, Azione Marie Curie del VII Programma Quadro.

Con Determinazione dirigenziae n. 8260 del 5 novembre 2013, pubblicata sul Bur n. 52 del 20 novembre 2013, è stata approvata e pubblicata la graduatoria delle domande presentate a valere sul bando in oggetto.

Borse di studio nei settori di genomica, genetica, informatica e nanotecnologie applicate a tutti gli aspetti delle scienze della vita.

Beneficiari

Tutti i cittadini che sono stati residenti in Italia negli ultimi tre anni (nel caso del programma di mobilità in uscita) e a tutti i cittadini che abbiano risieduto fuori Italia nei tre anni precedenti la data di apertura del bando (per la mobilità in entrata).

I candidati devono essere in possesso, al momento della scadenza del bando, di un titolo di dottorato o un titolo di specializzazione medica (conseguito successivamente alla laurea in Medicina) considerato equivalente al titolo di dottorato ai fini del presente programma indipendentemente del tempo necessario per acquisirlo, o avere almeno 4 anni di esperienza di ricerca equivalente a tempo pieno, incluso il periodo di formazione alla ricerca, dopo aver ottenuto il diploma che formalmente ha permesso loro di intraprendere il corso di dottorato o di specializzazione nel paese in cui è stato conseguito il titolo o nel paese dell’istituzione ospitante scelta per svolgere le attività della borsa di studio (indipendentemente dal fatto che il dottorato sia stato previsto o meno).

Interventi ammissibili

Il bando offre borse di studio sia di entrata che di uscita per un periodo di 6, 12, o 24 mesi consecutivi. I candidati possono presentare una proposta per solo un tipo e durata di borsa di studio in linea con i criteri di eligibilità stabiliti per i diversi schemi.

Borse di studio di uscita

I candidati devono dimostrare mobilità dall’Italia a uno Stato Membro o Paese Associato o Terzo, e devono conformarsi alle regole per mobilità e nazionalità al momento dell’apertura del bando. Il numero di borse di studio in uscita assegnate dal bando IMOVE-2013-1 è 8: 5 borse di studio di durata di 24 mesi ciascuna e 3 borse di studio di durata di 6 mesi ciascuna.

Borse di studio di entrata

I candidati devono dimostrare mobilità da uno Stato Membro o Paese Associato o Terzo all’Italia, e devono conformarsi alle regole per mobilità e nazionalità al momento dell’apertura del bando. Il numero di borse di studio in entrata assegnate dal bando IMOVE-2013-1 è 3: 1 borsa di studio di durata di 24 e 2 borse di studio di durata di 6 mesi.

Aree di intervento

Le proposte devono essere presentate nei settori di genomica, genetica, informatica e nanotecnologie applicate a tutti gli aspetti delle scienze della vita nelle seguenti principali aree scientifiche:

• System Biology;
• Genomica;
• Ricerche all’avanguardia e innovative su temi relativi al controllo delle malattie infettive;
• Bio-informatica;
• Biologia molecolare e cellulare;
• Genetica microbica;
• Genetica umana;
• Nanotecnologia;
• Epidemiologia e statistica;
• Bio-banche;
• Diagnosi molecolare;
• Bioinformatica e biologia strutturale;
• Microbiologia medicale;
• Sviluppo vaccini;
• Sviluppo farmaci antimicrobica.

Contributo:

• Indennità di soggiorno:
  - 54.300 euro l'anno per EXP RES < 10 anni;
  - 81.400 euro l'anno per SENIOR RES > 10 anni;
• Indennità di mobilità: 3.750 euro l'anno;
• Contributo alle spese di ricerche: 6.866,67 euro l'anno.

La domande dev'essere presentata online registrandosi al sito I-Move entro il 15 aprile 2013.

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Con Determinazione dirigenziale n. 2063 del 8 aprile 2013, pubblicata sul Bur n. 20 del 24 aprile 2013, è stato prorogato il termine per la presentazione delle domande al 15 maggio 2013.

Le proposte verranno valutate nel corso dei mesi di fra aprile e giugno 2013.

Per ulteriori informazioni consultare i Links.

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Con Determinazione dirigenziale n. 2063 del 8 aprile 2013, pubblicata sul Bur n. 20 del 24 aprile 2013, è stato prorogato il termine per la presentazione delle domande e sono state apportate modifiche al bando.