Lombardia: Buono famiglia - Anno 2010
Description
I beneficiari del Buono Famiglia devono possedere i seguenti requisiti:
- a) il richiedente è residente in Lombardia;
- b) il richiedente contribuisce al pagamento della retta di un familiare ricoverato in una struttura residenziale in Lombardia (anziano in Residenza Sanitario Assistenziale o disabile in Residenza Sanitario Assistenziale per persone Disabili o in Comunità Socio Sanitaria) (il familiare deve risultare ricoverato alla data di presentazione della domanda di contributo).
In aggiunta ai requisiti a) e b), per accedere al contributo Buono Famiglia, il richiedente deve anche trovarsi in almeno una delle seguenti situazioni e quindi soddisfare o il requisito c) o il requisito d):
- c) nel nucleo familiare del richiedente deve essere presente almeno un figlio minorenne (sono compresi i minori in affido familiare);
- d) il richiedente deve percepire ammortizzatori sociali in conseguenza dell’interruzione o della sospensione del rapporto di lavoro.
Per famiglia si fa riferimento a quanto disposto dalla Carta Costituzionale, dallo Statuto di Regione Lombardia e dalla L.r. 23/99 “Politiche regionali per la famiglia” (il Buono Famiglia può essere richiesto anche nel caso di un nucleo familiare in cui è presente, oltre ai figli, un solo genitore).
Il riferimento di reddito, così come previsto al punto c), per accedere al Buono Famiglia è individuato attraverso un indicatore della
situazione di reddito (ISR) che non deve essere superiore a € 22.000.
Le risorse stanziate ammontano a 17.000.000 euro.
Per il 2010 ai beneficiari verrà riconosciuto un Buono dell’importo annuo di € 1.300.
L’erogazione avverrà in un’unica soluzione tramite accredito su conto corrente bancario/postale o, solo per coloro che non sono titolari di conto corrente, attraverso invio di assegno di bonifico.
- nelle sedi distrettuali ASL;
- nei Consultori Familiari ASL.
A tal fine le ASL definiranno puntualmente e comunicheranno alla Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale, la localizzazione degli sportelli (luogo, indirizzo, orari di apertura…) e gli operatori che verranno impiegati per l’accoglimento delle domande e per fornire informazioni e supporto alla compilazione.
Con Dgr n. 8/11509 del 24 marzo 2010 sono stati riaperti i termini per la presentazione delle domande, a partire dal 6 aprile 2010 e fino ad esaurimento delle risorse disponibili, comunque non oltre il 31 dicembre 2010.
La Direzione Generale Famiglia e Solidarietà Sociale si avvale della collaborazione dei Dipartimenti per le Attività Socio Sanitarie Integrate delle ASL in ordine alle seguenti attività istruttorie:
- raccolta delle domande;
- verifica di ammissibilità delle domande;
- predisposizione delle graduatorie degli aventi diritto.
A partire dal 15 marzo 2010, tramite le ASL, verrà inviata ai beneficiari la comunicazione relativa all’avvenuta assegnazione del contributo.
Per maggiori informazioni consultare i Links.