ISMEA: bando 2019 per insediamento di giovani in agricoltura
Description
Bando dell'Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare (ISMEA) diretto a incentivare sull’intero territorio nazionale l’insediamento di giovani in agricoltura.
In data 30 gennaio 2020 è stata è stata approvata la graduatoria delle domande ammesse al secondo scorrimento con il relativo esito.
Il bando è articolato in due lotti in base alla localizzazione geografica delle operazioni fondiarie:
- a. LOTTO 1 comprende le Regioni: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia, Piemonte, Trentino Alto Adige, Valle d'Aosta, Veneto, Lazio, Marche, Toscana e Umbria. La dotazione destinata a finanziare le operazioni del LOTTO 1 è pari a euro 35.000.000,
- b. LOTTO 2 comprende le Regioni: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia. La dotazione destinata a finanziare le operazioni del LOTTO 2 è pari a euro 35.000.000.
La partecipazione al bando è riservata ai giovani che intendono insediarsi per la prima volta in un'azienda agricola in qualità di capo azienda e che, alla data di presentazione della domanda, risultano in possesso, a pena di esclusione, dei seguenti requisiti:
- a. età compresa tra i 18 anni compiuti e i 41 anni non compiuti;
- b. cittadinanza in uno degli Stati membri dell’Unione Europea;
- c. residenza nel territorio della Repubblica Italiana;
- d. possesso di adeguate conoscenze e competenze professionali, attestate da almeno uno dei seguenti documenti:
- titolo di studio di livello universitario di indirizzo agrario; - titolo di studio di scuola media superiore in campo agrario;
- esperienza lavorativa, dopo aver assolto l’obbligo scolastico, di almeno due anni in qualità di coadiuvante familiare ovvero di lavoratore agricolo, documentata dall’iscrizione al relativo regime previdenziale;
- attestato di frequenza con profitto ad idonei corsi di formazione professionale.
Qualora il giovane, al momento della presentazione della domanda, non disponga di adeguate capacità e competenze professionali, è ammesso alla partecipazione, a condizione che dichiari di impegnarsi ad acquisire tali capacità e competenze professionali entro 36 mesi dalla data di adozione della determinazione di ammissione alle agevolazioni. Tale dichiarazione di impegno, da adempiersi a pena di decadenza dal contributo, deve essere formalizzata, a pena di esclusione, nel piano aziendale.
Le operazioni fondiarie del bando si realizzano attraverso l’acquisto a cancello aperto (con esclusione quindi delle scorte vive e morte) della struttura fondiaria agricola e la sua successiva vendita, con patto di riservato dominio.
L’importo richiesto per l’operazione deve essere compreso tra 250.000 euro (soglia minima) e 2.000.000 di euro (soglia massima).
Le agevolazioni possono essere richieste anche nel caso in cui l’operazione fondiaria abbia un valore di stima superiore a 2.000.000 di euro. In tali casi, l’operazione si realizza attraverso la concessione di un mutuo ipotecario di 2.000.000 di euro a garanzia del quale ISMEA acquisisce ipoteca di primo grado sul terreno oggetto dell’operazione per un valore pari al 120% del mutuo e, ove necessario, su altri beni fino a concorrenza del valore richiesto. La differenza tra il prezzo di vendita del terreno ed il mutuo erogato da ISMEA ai fini della stipula dell’atto di concessione delle agevolazioni deve essere coperta dal richiedente con il ricorso a mezzi propri od indebitamento.
Possono essere altresì presentate domande di ammissione alle agevolazioni per operazioni fondiarie il cui importo richiesto è compreso tra 100.000 euro e 250.000 euro, qualora si inseriscano in un contesto di arrotondamento fondiario. In tali casi l’operazione è realizzata attraverso la concessione di un mutuo ipotecario a garanzia del quale ISMEA acquisisce ipoteca di primo grado sul terreno oggetto dell’operazione ovvero su altri beni e comunque fino alla concorrenza di valore del 120% del mutuo. L’arrotondamento fondiario deve essere dimostrato con terreni da condurre con contratti di affitto registrati di durata almeno di 15 anni e relativa assunzione del fascicolo aziendale, da formalizzare prima della stipula dell’atto di concessione delle agevolazioni.
Nell’ambito delle operazioni fondiarie previste dal bando, è concesso un contributo in conto interessi nella misura massima attualizzata di Euro 70.000 erogabile per il 60% alla conclusione del periodo di preammortamento e dunque all’avvio dell’ammortamento dell’operazione e per il 40% all’esito della corretta attuazione del piano aziendale allegato alla domanda di partecipazione.
L’attuazione del piano non può avere inizio prima della determinazione di concessione delle agevolazioni, deve essere avviata entro 9 mesi dalla data di stipula dell’atto di concessione delle agevolazioni e deve essere completata in un periodo massimo di cinque anni dalla stipula stessa, pena la decadenza dal contributo.
In applicazione della Comunicazione della Commissione europea del 19 gennaio 2008 (2008/C 14/02) il tasso annuale di riferimento massimo applicabile alle operazioni è corrispondente al tasso base – consultabile all’indirizzo http://ec.europa.eu/competition/state_aid/legislation/reference_rates.html - vigente al momento della determinazione di ammissione delle domande alle agevolazioni aumentatofino a 220 punti base.
La durata del piano di ammortamento dell’operazione può, su domanda del richiedente, essere alternativamente di:
- 15 anni (più 2 anni di preammortamento)
- 20 anni (più 2 anni di preammortamento)
- 30 anni (comprensivi di 2 anni di preammortamento).
La domanda potrà essere presentata a partire dalle ore 12,00 del 12 aprile 2019, data di apertura dello sportello telematico, fino alle ore 12,00 del 27 maggio 2019.
Per maggiori informazioni consultare i Link.
_________
In data 5 luglio 2019 è stata pubblicata, per il lotto 1 e lotto 2, la graduatoria delle domande di partecipazione con il relativo esito.
In data 30 settembre 2019 sono state approvate le graduatorie definitive delle domande di concessione delle agevolazioni con il relativo esito.
In data 18 novembre 2019 è stata approvata la graduatoria delle domande ammesse al primo scorrimento con il relativo esito.