Lombardia - contributi ai familiari delle vittime della criminalita' - Lr n. 17-2015

Call Deadline
31 Dec 2016
Incentive
Regionale
Organization
Regione Lombardia

Description

Criteri e modalità per l’assegnazione di contributi ai familiari delle vittime della criminalità (art. 21, comma 1, della l.r. 17/2015).

Con Dds n. 308 del 21 gennaio 2016, pubblicato sul Bur n. 4 del 27 gennaio 2016, sono state approvate le modalità per la presentazione delle domande.

Sono destinatari del contributo per l’assistenza legale il coniuge, i figli, i genitori, i fratelli e le sorelle, degli esercenti un’attività imprenditoriale, commerciale, artigianale o comunque economica, nonché degli altri soggetti deceduti, vittime della criminalità, che, al momento del decesso del congiunto, avevano stabilito la residenza in Lombardia, a condizione che la medesima permanga anche al momento della presentazione della domanda.

Ai familiari, come sopra individuati, che, al momento del decesso, erano conviventi con il soggetto deceduto o che da lui ricevevano un assegno alimentare, è riconosciuto altresì un contributo per emergenze economiche.

Il contributo non è concesso se il soggetto deceduto:

  • a) abbia riportato una condanna, con sentenza passata in giudicato, per delitto non colposo, per il quale sia stata applicata una pena detentiva, salvo che abbia ottenuto la riabilitazione;
  • b) sia stato dichiarato delinquente abituale, professionale o per tendenza, salvo che abbia ottenuto la riabilitazione;
  • c) sia stato sottoposto a una delle misure di prevenzione di cui alla legge 27 dicembre 1956, n. 1423 o nei cui confronti sia stata applicata una delle misure previste dalla legge 31 maggio 1965, n. 575, ovvero misure di sicurezza;
  • d) non aveva la residenza sul territorio della Regione Lombardia, al momento della commissione del reato che abbia causato il decesso.

Il contributo non è altresì concesso al familiare ed a tutti i componenti il nucleo familiare interessato dal contributo, che, al momento della presentazione della domanda, versino in una delle condizioni di cui alle precedenti lettere o che abbia procedimenti penali in corso per delitti non colposi.

Il contributo è riconosciuto, relativamente al singolo procedimento giudiziario, a tutela delle pretese risarcitorie, a rimborso delle spese e degli onorari sostenuti per la assistenza legale, nella misura dell’80% del loro importo e comunque nel limite massimo complessivo di € 20.000.

Il contributo può essere richiesto, relativamente alle spese e agli onorari sostenuti per l’assistenza legale, in ogni fase e grado del procedimento giudiziario. Il contributo è riconosciuto se il valore dell’attestazione ISEE, in corso di validità all’atto di presentazione della domanda, non sia superiore ad € 30.000.

Il contributo non è riconosciuto qualora altri soggetti, pubblici o privati, lo abbiano corrisposto per lo stesso titolo ovvero qualora il richiedente sia stato ammesso al patrocinio a spese dello Stato.

Ai familiari che, al momento del decesso, erano conviventi con il soggetto deceduto o che da lui ricevevano un assegno alimentare, è riconosciuto un contributo per emergenze economiche destinato al pagamento delle spese volte a soddisfare i bisogni primari quali, a titolo esemplificativo, il vitto, l’alloggio, il vestiario, le spese mediche, le spese scolastiche, nella misura dell’80% delle stesse, opportunamente motivate e documentate. Tale contributo è comunque riconosciuto nel limite massimo complessivo di € 20.000.

Il contributo è riconosciuto se il valore dell’attestazione ISEE, in corso di validità all’atto di presentazione della domanda, non sia superiore ad € 30.000.

Le modalità per la presentazione della domanda di contributo, la relativa modulistica e la documentazione da allegare, sono stabilite con decreto del dirigente della struttura competente, da pubblicare sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia (BURL).

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Con Dds n. 308 del 21 gennaio 2016, pubblicato sul Bur n. 4 del 27 gennaio 2016, sono state approvate le modalità per la presentazione delle domande. La domanda di contributo può essere consegnata tramite:

  • Servizio postale, indirizzando a Regione Lombardia – Direzione Generale Sicurezza, Protezione civile e Immigrazione – Struttura Sicurezza urbana e Immigrazione - Palazzo Lombardia - Piazza Città di Lombardia 1, 20124 Milano. Sulla busta dovrà essere riportata la seguente dicitura: “Domanda per l’assegnazione di contributi ai familiari delle vittime della criminalità (art. 21, comma 1, della l.r. 17/2015)”.
  • Posta Elettronica Certificata (PEC), indirizzando al seguente indirizzo: sicurezza@pec.regione.lombardia.it. Sia la domanda, debitamente sottoscritta, che tutti gli allegati, devono essere inoltrati in formato PDF. Nell’oggetto dell’e-mail deve essere riportata la seguente dicitura: “Domanda per l’assegnazione di contributi ai familiari delle vittime della criminalità (art. 21, comma 1, della l.r. 17/2015)”.
  • Consegna a mano al Protocollo Generale della Giunta Regionale della Lombardia – Palazzo Lombardia, via Restelli 2, 20124 - Milano oppure presso gli Sportelli delle sedi territoriali regionali.

La domanda di contributo può essere presentata una sola volta da parte di un solo familiare.

Qualora nel corso dell’attività istruttoria, a cura della competente struttura regionale, la domanda e la relativa documentazione risultino incomplete o insufficienti a dimostrare il possesso dei requisiti richiesti in relazione a ciascuna tipologia di contributo, la stessa struttura ne dà comunicazione al soggetto richiedente, ai sensi dell’art. 2, comma 7, della legge 241/1990 e dell’art. 6, comma 1, lett. d), della l.r. 1/2012 o dell’art. 10 bis della legge 241/1990.

Il soggetto richiedente può, entro il termine di dieci giorni dal ricevimento della comunicazione, inviare rettifiche ed integrazioni. Decorso inutilmente tale termine, la domanda non è accolta.

Per maggiori informazioni consultare i Links.

Beneficiaries and Aims

Call status
Closed Calls
Enterprise category
Non Applicabile
Beneficiary
Privato
Sectors
Sociale
Aims
Inclusione social, Cooperazione
Places to Invest
Lombardia

Incentives and Expenses

delle seguenti tipologie...
Contributo
Tags
Vittime criminalità, Lr 17-2015