Bolzano: borse di studio per la formazione post-universitaria - Anno 2015

Bando per la concessione di borse di studio per la formazione post-universitaria con inizio nel periodo compreso tra il 1° ottobre 2014 e il 30 settembre 2015.

Il bando è rivolto agli studenti/alle studentesse che, nel periodo compreso tra il 1° ottobre 2014 e il 30 settembre 2015, a conclusione di un corso di studio universitario, della durata legale di almeno tre anni, assolvono una formazione post-universitaria in forma di Master, di corso di specializzazione, svolgono un tirocinio che è condizione necessaria per l’accesso alle professioni regolamentate oppure un dottorato di ricerca/corso di dottorato o il tirocinio formativo attivo o assolvono percorsi formativi abilitanti speciali anche con un diploma di maturità.

Non vengono presi in considerazione gli studi a distanza.

MASTER DI PERFEZIONAMENTO DI I O II LIVELLO O CORSI DI SPECIALIZZAZIONE

La borsa di studio è compresa tra 3.000-8.000 euro.

TIROCINI FORMATIVI E PROFESSIONALI

La borsa di studio è compresa tra 2.500-6.000 euro.

DOTTORATI DI RICERCA

La borsa di studio è compresa tra 6.000-9.000 euro.

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO O PERCORSI FORMATIVI ABILITANTI SPECIALI

Per l’ammontare delle borse di studio viene stabilito un importo di euro 4.000.

Gli studenti/le studentesse possono presentare domanda per la concessione di una borsa di studio alla Provincia Autonoma di Bolzano, Ufficio per il Diritto allo Studio Universitario, l’Università e la Ricerca Scientifica, via Andreas Hofer 18, 39100 Bolzano a partire dal 1 gennaio 2015 ed entro mercoledì, 30 settembre 2015.

Per trattare le domande e per assegnare le borse di studio, sono fissati, entro il periodo compreso tra il 1° ottobre 2014 ed il 30 settembre 2015, i seguenti termini tecnici intermedi:

•  1° termine: venerdì, 27 febbraio 2015,
•  2° termine: martedì, 30 giugno 2015.

Entro 15 giorni di calendario dal ricevimento della comunicazione relativa all’assegnazione di una borsa di studio o al rigetto della domanda, gli interessati/le interessate possono inoltrare richiesta di rettifica presso l’Ufficio per il Diritto allo Studio Universitario, l’Università e la Ricerca Scientifica. Se entro tale termine perentorio non viene presentata alcuna richiesta, il provvedimento di assegnazione o di rigetto diviene definitivo. Come tale, esso non può più essere impugnato dinanzi all’Amministrazione, bensì solo davanti al giudice competente.

Per maggiori informazioni consultare i Links.