Bonus pubblicita': fondi per il 2019 e dichiarazione sostitutiva entro fine gennaio

Bonus pubblicitàAmmontano a 27,5 milioni di euro le risorse disponibili per il bonus pubblicità per l'anno 2019; ricordiamo che c'è tempo fino a venerdì per presentare la dichiarazione sostitutiva relativa agli investimenti realizzati l'anno scorso. Ecco come fare.

Cosa prevede la Manovra 2020 per cultura, spettacolo ed editoria

In vista della scadenza, fissata al 31 gennaio 2020, per la presentazione della dichiarazione sostitutiva il Dipartimento per l'informazione e l'editoria ha reso noto il budget disponibile per il credito d'imposta per l'anno 2019.

Le risorse stanziate ammontano a 27,5 milioni di euro, di cui:

  • 15 milioni di euro per gli investimenti pubblicitari incrementali sui giornali
  • 12,5 milioni di euro per gli investimenti pubblicitari incrementali sulle emittenti radio-televisive locali.

Successivamente alla trasmissione, da parte dell'Agenzia delle entrate, dei dati elaborati sulla base delle dichiarazioni sostitutive sugli investimenti effettuati nel 2019 sarà pubblicato l’elenco dei soggetti ammessi alla fruizione del credito d’imposta.

Come funziona il bonus pubblicità

In base alla legge n. 81-2019, conversione del decreto Cultura approvato a giugno dal Consiglio dei Ministri, a decorrere dall’anno 2019, il bonus pubblicità è concesso alle imprese, ai lavoratori autonomi e agli enti non commerciali che effettuano investimenti in campagne pubblicitarie sulla stampa quotidiana e periodica anche online e sulle emittenti televisive e radiofoniche locali, analogiche o digitali, il cui valore superi almeno dell’1% gli analoghi investimenti effettuati sugli stessi mezzi di informazione nell’anno precedente, nella misura unica del 75% del valore incrementale degli investimenti effettuati.

> Bonus pubblicità: cosa prevede il decreto cultura

Dal 1° al 31 ottobre 2019 i destinatari del bonus pubblicità hanno presentato telematicamente la “comunicazione per l’accesso” al credito d'imposta; ora per confermare la “prenotazione” effettuata è necessario inviare la “dichiarazione sostitutiva”, relativa agli investimenti effettuati nell’anno 2019.

Come presentare la dichiarazione sostitutiva

Per inviare la dichiarazione sostitutiva bisogna accedere, utilizzando le credenziali SPID, Entratel e Fisconline, o Carta Nazionale dei Servizi (CNS), all'apposita procedura nell'area riservata del sito dell'Agenzia delle Entrate, da menù "Servizi per" alla voce "Comunicare".

All'atto della presentazione della dichiarazione sostitutiva, la procedura informatica riproporrà i dati della relativa comunicazione per l'accesso validamente presentata, con la possibilità di confermare o di modificare - solo in diminuzione - gli importi richiesti.

In caso di accesso da parte di un intermediario, sarà necessario inserire il protocollo telematico della comunicazione per l'accesso già presentata.

Le dichiarazioni sostitutive devono essere presentate entro il 31 gennaio 2020.

In Gazzetta ufficiale il decreto-legge Cultura