Piemonte: contributi per il pagamento del canone di affitto dell’alloggio condotto in locazione

Data chiusura
15 Oct 2010
Agevolazione
Regionale
Soggetto gestore
Regione Piemonte

Descrizione

Bando per l’attribuzione di contributi per il pagamento del canone di affitto dell’alloggio condotto in locazione.

Possono fare domanda i conduttori di abitazioni intestatari di un contratto di locazione regolarmente registrato, relativo all’anno 2009 e gli assegnatari di alloggi di edilizia residenziale pubblica che si trovino nelle seguenti condizioni:

  • 1) abbiano fruito di un reddito annuo fiscalmente imponibile complessivo dell’intero nucleo familiare non superiore alla somma di euro 11.913,20 rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione risulti superiore al 14%;
  • 2) abbiano fruito di un reddito annuo fiscalmente imponibile complessivo dell’intero nucleo familiare non superiore ai seguenti limiti, rispetto al quale l’incidenza del canone di locazione risulti superiore al 24%.

I cittadini di Stati non appartenenti all’Unione Europea, nella domanda di contributo devono autocertificare il possesso del requisito di cui all’ art. 11, comma 13, della legge 8 agosto 2008 n. 133 (essere residenti, alla data del 15 luglio 2010, in Italia da almeno 10 anni oppure nella Regione Piemonte da almeno 5 anni). Il Comune competente a ricevere la domanda acquisirà presso gli uffici anagrafici il certificato storico di residenza atto a comprovare il suddetto requisito.

Non sono ammissibili richieste di contributi inferiori a 100 euro e non potranno inoltre essere erogati contributi inferiori alla stessa soglia minima di 100 euro.

I canoni (o la somma dei canoni) da considerare sono quelli dovuti per l’anno 2009, i cui importi – eventualmente aggiornati secondo indici quali l’ISTAT - risultano dal contratto (o da più contratti di locazione) regolarmente registrato, intestato al richiedente, al netto degli oneri accessori e al netto dell’eventuale morosità.

I criteri da seguire per l’attribuzione dei contributi sono i seguenti:

  • a) per i nuclei familiari in possesso dei requisiti di cui al punto 1, lettera a), del dispositivo della presente deliberazione della Giunta Regionale, l’incidenza del canone sul reddito va ridotta fino al 14% e il contributo da assegnare non deve comunque essere superiore a euro 3.098,74/anno;
  • b) per i nuclei familiari in possesso dei requisiti di cui al punto 1, lettera b), del dispositivo della presente deliberazione della Giunta Regionale, l’incidenza del canone sul reddito va ridotta fino al 24% e il contributo da assegnare non deve comunque essere superiore a euro 2.324,06/anno.

Si precisa, pertanto, che i limiti massimi di contributo concedibili sono pari a euro 3.098,74 per la fascia a) ed euro 2.324,06 per la fascia b). Tali limiti sono superabili esclusivamente in caso di incremento per le categorie di particolare debolezza sociale.

Le domande devono essere presentate entro il 15 ottobre 2010.

La domanda di contributo deve essere presentata presso il Comune ove il richiedente aveva la residenza alla data del 15 luglio 2010.

Si precisa che i Comuni, qualora adottino un testo di bando e un modulo di domanda contenenti ulteriori previsioni e in forma differente da quella fornita, devono comunque apporre sui medesimi anche il logo istituzionale della Regione Piemonte reperibile presso il sito internet www.regione.piemonte.it.

Per maggiori informazioni consultare i Links.

Beneficiari e Finalitá

Stato agevolazioni
Inattive
Dimensione beneficiari
Non Applicabile
Organizzazione
Privato
Settori
Sociale
Finalita'
Inclusione social, Cooperazione
Ubicazione Investimento
Piemonte

Incentivi e Spese

Tipologia agevolazione
Contributo
Tags
Alloggi piemonte, Sociale piemonte, Piemonte