Puglia: Borse di ricerca per giovani laureati pugliesi

Data chiusura
31 Jul 2010
Agevolazione
Regionale
Stanziamento
€ 400 000
Soggetto gestore
Regione Puglia - Agenzia regionale per il Diritto allo Studio Universitario

Descrizione

Avviso pubblico per la concessione di contributi sotto forma di borse di ricerca in favore di giovani laureati pugliesi sostegno di attività di ricerca in collaborazione internazionale.

La concessione dei contributi ha la finalità di favorire il perfezionamento professionale e scientifico dei giovani laureati pugliesi, in possesso di un eccellente curriculum vitae et studiorum, assegnando loro un parziale sostegno - finalizzato a brevi periodi di ricerca all’estero in aree diverse da quella medica- per poter completare attività di ricerca scientifica di elevato profilo, già in corso di collaborazione con realtà accademiche e di ricerca straniere qualificate in campo internazionale.

L’intento è quello di favorire la formazione di una nuova generazione di studiosi in grado di sviluppare progetti di ricerca originali e indipendenti e di rafforzare la collaborazione con Università ed istituzioni di ricerca estere.

Sarà finanziata e, così, incentivata la mobilità di giovani laureati pugliesi, per brevi periodi ricerca all’estero, verso istituzioni universitarie e centri di ricerca stranieri.

Il sostegno regionale servirà a coprire, parzialmente, le sole spese di soggiorno e viaggio sopportate esclusivamente per il raggiungimento e la permanenza presso il centro di ricerca prescelto, nel periodo considerato, al fine di favorire il completamento dell’attività proposta.

Possono presentare domanda di finanziamento i soggetti che:

  • non abbiano ancora compiuto 40 anni;
  • siano in possesso della cittadinanza italiana;
  • siano iscritti nelle liste elettorali;
  • non abbiano riportato condanne penali e non abbiano procedimenti penali in corso;
  • risultino residenti in Puglia da almeno 5 anni oppure, purché abbiano avuto la residenza in Puglia per almeno 25 anni, l’abbiano trasferita altrove da non più di 5 anni;
  • siano dottori di ricerca ovvero dottorandi di ricerca ovvero siano stati o siano titolari di assegno di ricerca presso Università e istituti AFAM. Sono, in ogni caso, esclusi i dipendenti di aziende pubbliche e/o private.
  • siano in possesso di idonea documentazione che attesti l’attività di ricerca nell’ambito della quale si propone l’istanza di candidatura al finanziamento regionale.

Ogni candidato potrà presentare domanda per un solo contributo; in caso contrario, sarà considerata valida la sola domanda presentata per prima.

L’importo del contributo è collegato alla permanenza all’estero dei soggetti richiedenti, per lo svolgimento dell’attività di ricerca.

L’importo massimo concedibile del contributo è pari a euro 10.000 lordi e coprirà le spese di permanenza all’estero.

Tale permanenza non potrà essere superiore, in ogni caso, a sei mesi continuativi, non rinnovabili.

Potranno essere ammesse a finanziamento, tuttavia, attività di ricerca svolte all’estero di durata inferiore a 6 mesi; in tal caso, la borsa sarà attribuita nelle seguenti misure:

  • 1.650 euro lordi per attività di durata pari a 1 mese continuativo;
  • 3.350 euro lordi per attività di durata pari a 2 mesi continuativi;
  • 5.000 euro lordi per attività di durata pari a 3 mesi continuativi;
  • 6.650 euro lordi per attività di durata pari a 4 mesi continuativi;
  • 8.350 euro lordi per attività di durata pari a 5 mesi continuativi.

Il contributo regionale dovrà essere utilizzato nell’arco temporale in cui viene effettuato il soggiorno all’estero, così come indicato nella domanda.

Il contributo regionale ha carattere omnicomprensivo di qualsiasi onere (spese di viaggio, permessi di ingresso e soggiorno, progetto di ricerca, vitto, alloggio, assicurazione sanitaria/R.C./infortuni, preparazione linguistica, ecc.) ed è concesso a parziale copertura; la Regione Puglia, pertanto, non sosterrà alcun ulteriore onere aggiuntivo, anche di carattere assicurativo e fiscale.

I contributi non comportano e non comporteranno alcun trattamento previdenziale.

I beneficiari provvederanno a loro cura e spese alla stipula di ogni necessaria polizza assicurativa, ivi compresa quella eventualmente richiesta dalla struttura ospitante.

L’importo lordo del contributo, come sopra determinato, sarà assoggettato alla legislazione vigente in materia fiscale.

La domanda di partecipazione dovrà essere redatta in carta libera, secondo il fac-simile allegato al presente Avviso (“allegato A”), datata e sottoscritta in originale dal candidato e dovrà essere indirizzata all’Agenzia regionale per il Diritto allo Studio Universitario, Direzione Generale, Via G. Fortunato, 4/g, 70125 Bari, a far data dal giorno di pubblicazione del presente avviso sul sito istituzionale dell’ADISU Puglia, all’area ADISU Informa, sul sito istituzionale della Regione Puglia alla voce “URP comunica” e all’albo dell’ADISU Puglia e del Servizio Scuola Università e Ricerca della Regione Puglia, via Gobetti, 26 - Bari.

La domanda di partecipazione e tutti i documenti richiesti dovranno pervenire in busta chiusa ovvero potranno essere inviati tramite il servizio postale (o altro servizio autorizzato), oppure consegnati a mano presso gli uffici dell’Agenzia regionale per il Diritto allo Studio Universitario, che rilascerà apposita ricevuta, ai seguenti orari:

  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00;
  • il martedì e il giovedì dalle ore 16,00 alle ore 17,00.

Sul plico devono risultare, a pena di esclusione, le indicazioni del nome, cognome e indirizzo del candidato e la dicitura “Domanda di contributo per  attività di ricerca in collaborazione internazionale - anno 2010”.

Il recapito rimane ad esclusivo rischio del mittente e, ove per qualsiasi motivo, anche di forza maggiore, la domanda non giungesse a destinazione, non potrà essere presa in considerazione, precisandosi, al proposito, che non farà fede il timbro postale ma esclusivamente la data di ricezione da parte dell’Agenzia regionale per il Diritto allo Studio.

La procedura si chiuderà entro il termine finale del 31 luglio 2010, salvo che non vengano ad esaurirsi  i fondi messi a disposizione prima della suddetta scadenza.

La mancanza di informazioni chiare e univoche necessarie alla valutazione del progetto, del percorso e del curriculum potrà comportare la impropria valutazione e la conseguente insindacabile esclusione della domanda.

I documenti in lingua straniera dovranno essere accompagnati da idonea traduzione in lingua italiana; la mancata presentazione della traduzione in lingua italiana non consentirà di considerare il documento e potrà comportare la possibile esclusione del candidato.

La veridicità della traduzione potrà essere attestata direttamente dal candidato sotto la propria responsabilità.

Le sole domande ammesse, con indicazione dell’attività di ricerca da svolgere, saranno pubblicate sul sito ufficiale dell’ADISU-Puglia (www.adisupuglia.it, all’area ADISU Informa) e, al termine dell’intera procedura di ammissibilità, sul sito istituzionale della Regione Puglia (www.regione.puglia.it).

La pubblicazione costituirà notifica a tutti i beneficiari ed eventuali informazioni dovranno essere acquisite, a cura degli interessati, esclusivamente presso la sede dell’Adisu Puglia.

Le domande non ammesse non saranno pubblicate e di esse sarà data apposita comunicazione individuale al richiedente con indicazione del motivo di esclusione.

Per maggiori informazioni consultare i Links.

Beneficiari e Finalitá

Stato agevolazioni
Inattive
Dimensione beneficiari
Non Applicabile
Organizzazione
Privato
Settori
Agricoltura, Alimentare, Costruzioni, Cultura, Energia, Ict, Industria, Pesca, Affari marittimi, Servizi, Trasporti
Finalita'
Formazione, Ricerca
Ubicazione Investimento
Puglia

Incentivi e Spese

Tipologia agevolazione
Premio, Borsa di studio
Tags
Borse, Ricerca puglia, Puglia